DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] dello Stato (il legno delle foreste, ecc.) consistono in beni "di secondo grado", in quanto debbono essere trasformati in benipubblici attraverso la loro vendita e l'impiego del ricavato in opere pubbliche (per es. la costruzione di una strada). Ma ...
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DE CECCO, Marcello
Pier Francesco Asso
Nascita e formazione
Marcello de Cecco nacque a Roma il 17 settembre 1939.
È stato un economista, storico e pubblicista tra i più noti e rispettati nella seconda [...] analisi dedicate alla storia del credito e della finanza (antica e contemporanea), individuò nella moneta uno dei principali benipubblici di cui l’economia dispone per avviare percorsi di crescita del reddito, diffusione del benessere e una più ...
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SIVIERO, Rodolfo.
Francesca Bottari
– Nacque a Guardistallo, nella Maremma pisana, il 24 dicembre 1911. Primogenito del sottufficiale dei carabinieri veneziano Giovanni (1875-1971) e della senese Caterina [...] opera ritrovata..., 1984; L’opera da ritrovare..., 1995).
Nell’ottobre del 1943 si consumò il primo trafugamento di benipubblici, quando la divisione Hermann Göring prelevò i capolavori dei musei napoletani nascosti nell’abbazia di Montecassino, per ...
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RANELLETTI, Oreste
Bernardo Sordi
RANELLETTI, Oreste. – Nacque a Celano, in terra abruzzese, il 27 gennaio 1868, da Giuseppe e da Adelina Marinucci in quella che egli stesso definì una «antica famiglia [...] XXXVII-XLVII la bibliografia completa); II, La giustizia amministrativa; III, Gli atti amministrativi; IV, I benipubblici; V, L’organizzazione pubblica. A questa raccolta vanno aggiunte almeno: La polizia di sicurezza, in Primo trattato completo di ...
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BADOER, Federico
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 2 genn. 1519. Suo padre Alvise era un influente uomo politico e provvide ad avviare i sei figli alla carriera diplomatica e amministrativa della Repubblica; [...] , avendovi delegato i nipoti in data 30 dic. 1560, quando dovette assentarsi da Venezia per un'ispezione ai benipubblici nella terraferma; furono forse determinanti i sospetti di qualche imprudente relazione del B. con agenti di principi stranieri ...
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GIUFFRÈ, Antonino
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Naso (Messina) il 28 genn. 1902 da Antonino e Teresa Parisi.
La sua famiglia apparteneva alla piccola nobiltà locale ed era stata proprietaria di vasti [...] di alcune riviste del settore economico-giuridico, quali Banca, borsa e titoli di credito e Il diritto dei benipubblici.
Il 1935 fu un anno importante per l'azienda libraria del G.; questa, infatti, non solo acquisì una nuova sede più ampia ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] in parte concessi a sostenitori di L. e in parte incorporati al dominio della Corona; L. poté così ampliare considerevolmente i benipubblici e la sua base finanziaria.
In questo contesto risultò come un colpo di fortuna la morte del suo pluriennale ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] di favorire il pagamento dei debiti senza accrescere le imposte, formularono proposte per migliorare la redditività dei benipubblici, posero limiti agli sprechi e cercarono di allargare la base dei contribuenti eliminando esenzioni e immunità.
Sulla ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] , ben attestata in Toscana tra anni Sessanta e Settanta. Dopo una fase di rallentamento, il disegno di privatizzazione dei benipubblici fu rilanciato per impulso di Francesco Maria Gianni negli anni Ottanta. Ma l’auspicata estensione di una piccola ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] , in Annali d. Fondazione L. Einaudi, 1990, v. 24, pp. 173-212; R. Cellerino, Dai servizi indivisibili ai benipubblici: nota in margine all'opera di M. F., XXXVIII (1991), 6-7, pp. 585-604. Per i rapporti tra il F. e L. Einaudi, cfr. R. Faucci ...
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pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...