NOMELLINI, Plinio
Mattia Patti
(Michele Omero). – Nacque a Livorno il 6 agosto 1866, figlio di Coriolano, funzionario di dogana, e di Cesira Menocci.
Tra il 1872 e il 1874 visse con la famiglia a Cagliari, [...] in qua, di certi effetti di folle confuse in marcia e di luminosità velate, che fanno ripensare ai fumi delle candele di bengala impregnati di luci colorate, non lo faccia, un po’ per volta e senza che se ne renda conto, scivolare verso la maniera ...
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Avventura, cinema d'
Jean-Loup Bourget
Sin dalle origini, il c. d'a. ha potuto contare, per rivolgersi all'immaginazione degli spettatori, su una riserva inesauribile, costituita dagli antichi miti, [...] del cinema 'imperiale' o coloniale, rappresentato dalle opere ambientate nell'India britannica (come Lives of a Bengal lancer, 1935, I lancieri del Bengala, di Henry Hathaway), nell'Africa francese (come Beau geste, 1939, di William A. Wellman) o in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’inizio del Settecento l’Inghilterra e la Scozia, precariamente unite nella persona [...] grado di opporsi alle spinte centrifughe dei raja indù e dei nawab musulmani che governano le province. Nel 1756 il nawab del Bengala, una delle regioni più ricche dell’India e tra le principali produttrici di cotone, entra in conflitto con la Gran ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 1960 il poeta Diego Valeri definì Giambattista Tiepolo il “pittore dell’autunno veneziano”, [...] una similitudine rococò, l’apparato decorativo dei Gesuati potrebbe essere paragonato al fuoco d’artificio di un piccolo bengala: dal fulcro dei riquadri policromi sembrano scaturire, come in una crepitante pioggia discendente, tutti gli altri decori ...
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Bazin, André
Giorgio De Vincenti
Critico cinematografico francese, nato ad Angers (Maine-et-Loire) l'8 aprile 1918 e morto a Bry-sur-Marne (Seine-et-Marne) l'11 novembre 1958. Sospinto da un generoso [...] .
G. De Vincenti, Il cinema e i film. I 'Cahiers du cinéma' 1951-1969, Venezia 1980, passim.
J. Aumont, M. Marie, A. Bengala, M. Vernet, L'esthétique du film, Paris 1983 (trad. it. Torino 1995).
G. Deleuze, L'image-temps, Paris 1985(trad. it. Milano ...
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Drammatico, genere
Roberto Campari
Scrive G.W.F. Hegel nelle sue Vorlesungen über die Ästhetik (post. 1836-1838; trad. it. 1967, p. 1344): "Al centro fra la tragedia e la commedia si colloca un terzo [...] (1954; Gli amanti crocifissi).Spesso al di fuori del cinema di genere e ispirati a Renoir (di cui fu aiuto regista in Bengala per The river, 1951, Il fiume) e al Neorealismo italiano, i film dell'indiano Satyajit Ray, specie la cosiddetta trilogia di ...
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Con questo nome s'indica tanto la pianta, Cannabis sativa L., quanto la fibra tessile che da essa si ricava. La canapa è pianta erbacea annuale, appartenente alla famiglia delle Moracee, sottofamiglia [...] canapa di Bombay, quella ottenuta dalla corteccia di varie specie di Hibiscus e soprattutto dell'H. cannabinus L.; canapa del Bengala quella di alcune specie di Crotalaria e principalmente della C. iuncea L. e della C. tenuifolia Roxb.; canapa della ...
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TESSILI Nel settore delle fibre artificiali la chimica e la sperimentazione tecnica hanno portato in quest'ultimo decennio il loro alto contributo con nuove materie fibrose attualmente di larga utilizzazione [...] il maggiore produttore ed esportatore mondiale di iuta. Infatti il suo territorio comprende circa il 75% delle superfici coltivate (Bengala e Silhet nel distretto di Assam) e ha ottenuto il 60% della produzione complessiva indiana. Il grosso delle ...
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(dal gr. βραδύς "lento", e σεισμός "movimento"). Lente oscillazioni dell'ordine di pochi decimetri al secolo, di zone più o meno estese della crosta terrestre; il nome venne introdotto nella scienza dal [...] di Formosa alle coste del Mar Cinese Meridionale con le sue isole atolliche si ha depressione; invece dalle coste del Golfo del Bengala (incluse le isole di Sumatra e di Giava) a quelle del Mare Arabico e fino al Mar Nero si ha emersione, tranne ...
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Popolazione (V, p. 409). - L'ultimo censimento australiano risale al 1933, poiché a causa della seconda Guerra mondiale non poté essere effettuato il censimento stabilito per il 1943. Secondo valutazioni [...] Thanet, colato a picco a levante della penisola di Malacca, mentre il caccia Vampire era andato perduto nella baia del Bengala. Inoltre, erano stati affondati i due avvisi Paramatta e Yarra e molte unità minori. In conclusione delle unità maggiori ...
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bengala
s. m. [dal nome della regione indiana del Bengala, dove si usavano un tempo fuochi colorati, come segnali nella caccia alla tigre], invar. (plur. raro, -i). – Fuoco d’artificio costituito da un cannello di carta resistente, caricato...
bengali
(anche bengalése o bengàlico) s. m. e agg., invar. [dal bengalese bengāli, propr. agg. f., sottinteso bhāṣā «lingua»]. – Lingua neoindiana del ramo indoario, viva e in uso nel delta gangetico, con notevoli differenze tra la varietà...