Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] l’istituzione monastica.
Tra i monaci costretti ad abbandonare le loro case, qualcuno trovò accoglienza presso parroci benevoli, alcuni riuscirono a collocarsi come precettori in case private, direttori spirituali di collegi o – se fratelli conversi ...
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DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] . La D. stessa "credeva che [i teatini] avrebbero fatto ogni sforzo per precipitarla, né mai s'arrischiò a farseli amici e benevoli, perché li sapeva di genio rigido e che molta protezzione aveano d'altra donna di vera bontà di vita chiamata Ursola ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] a valutazioni azzardate sull'andamento della guerra in Nordafrica e in Russia (e destando per questo commenti non benevoli del segretario degli Affari ecclesiastici straordinari, D. Tardini). Alla notizia della caduta del regime fascista, ne scrisse ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] della mantellata senese, la cui fama gli era certamente pervenuta, e forse anche accompagnata da commenti e dicerie non proprio benevoli. E può anche darsi che intendesse ricorrere a lei in una mansione del tutto particolare e assai gelosa: quella di ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] , sia dal fatto che in effetti Pisa non fu assegnata al giovane card. Medici. A Roma non si era evidentemente troppo benevoli verso di lui e nel maggio del 1565 il papa si lamentò addirittura con l'oratore fiorentino che egli non facesse residenza a ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] , conferì "senza alcun peso" i benefici della cui distribuzione ebbe cura (ibid., p. 19). L'interpretazione dell'agiografo appare benevola e un po' forzata. Non c'è tuttavia da stupirsi nel constatare che l'Odescalchi dovette maturare gradatamente le ...
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Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] della cultura laica e di sinistra rivolgevano periodiche campagne di stampa, con cui li accusavano d’esser troppo benevoli verso le scuole confessionali28. Com’è stato già osservato29, le resistenze di parti importanti dell’episcopato italiano alla ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] , il Segretario di Stato Amleto Cicognani criticava l’attenzione particolare rivolta all’ebraismo e in genere atteggiamenti benevoli da parte cattolica nei confronti delle altre fedi: la vera soluzione del problema sembra essere solo la conversione ...
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Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] (la Dea), o di Mahādevī (la Grande Dea), e l'ambivalenza della sua natura può estrinsecarsi volta a volta come potenza benevola o come forza terrifica. In suo onore lungo il corso dei secoli e ancora nel Novecento, nei numerosi templi che le sono ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] ancora «in pieno la questione romana», ma era necessario «per un tempo più o meno lungo rendere più riguardosi e benevoli i rapporti tra il Vaticano e il governo italiano»69.
Gasparri colse, con l’intuito politico e diplomatico che lo distingueva ...
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benevolo
benèvolo (ant. benìvolo) agg. [dal lat. benevŏlus, comp. di bene «bene1» e tema di velle «volere»]. – Che sente o dimostra benevolenza, cioè buona disposizione e affettuosa simpatia, o più semplicem. disponibilità: padrone b. verso...
pasto2
pasto2 s. m. [lat. pastus -us, der. di pascĕre «pascere», part. pass. pastus]. – 1. a. L’atto del mangiare, soprattutto in quanto si compie ogni giorno e a ore determinate, per il proprio sostentamento, e spec. con riferimento al pranzo...