Nacque a Siena il 2 dicembre 1578, da nobile famiglia, e quivi compose la sua prima opera data alla luce: Il pnmo Libro de' Madrigali a sei voci, stampato nel 1596 in Venezia dal Gardano. Errata è la notizia [...] che andava manifestandosi nel campo della musica vocale profana; senza però cadere nel barocchismo della composizione policorica dei Benevoli e degli Abbatini seguìti appresso. Lo Stabai Mater dell'A., riprodotto dal Proske, offre un esempio di quel ...
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Poeta lirico portoghese contemporaneo di Francisco de Sâ de Miranda, Antonio Ferreira, Diego Bernardes, Luis de Camões, che con altri formavano la cosiddetta Eschola italiana (v. Portogallo: Letteratura). [...] gruppo di poeti sopra ricordati fu il meno provveduto d'ingegno, e la fama che al suo tempo gli venne dai troppo benevoli giudizî degli amici, si è ormai spenta quasi del tutto. Dall'oblio generale appena tre o quattro poesie forse si salvano, fra ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] con quest'ultimo, che era intanto riuscito a salire al trono e, pur senza convertirsi, aveva mostrato atteggiamenti benevoli nei confronti dei cattolici. Una manifestazione di questa concordia si può forse intravedere nella concorrenza di favori di ...
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Pretore romano, che combatté contro i pirati e i Cretesi. Era figlio del grande oratore dello stesso nome: sposò in seconde nozze Giulia, sorella di Cesare e n'ebbe tre figli: Marco (il triumviro), Gaio [...] al compito che si era assunto, e gli antichi lo descrivono come uomo estremamente pigro e di scarsa capacità. I più benevoli ne lodano la prudenza e la generosità, che a giudizio di altri sarebbe dissipazione, ma devono ammettere, in ogni modo, che ...
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CHITI, Girolamo Michelangiolo
Alberto Iesuè
Figlio di Giovanni Battista e di Virginia Moroni, nacque a Siena il 19 genn. 1679, Frequentò le scuole nella città natale, dove compì anche gli studi di teologia [...] in realtà solo ricopiati, sono citati (nel catalogo S. Giovanni) come composizioni del C. medesimo. Ricopiò anche opere di O. Benevoli, G. A. Rizieri, G. Galavotti, Sartori, G. Biordi e P. S. Agostini: studiò inoltre in modo particolare le musiche di ...
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GREGORIO VII papa, santo
Giovanni Soranzo
Si chiamava Ildebrando ed era nato a Rovaco di Soana, borgata senese, tra il 1013 e il 1024. Ebbe per padre tal Bonizone non nobile; col favore di suo zio, [...] dei vescovadi rimasti vacanti o resi vacanti per forza il papa emanò il monitorio dell'8 dicembre 1075, in cui con tono ancora benevolo richiamò il re e lo esortò a non offendere la Chiesa di Cristo; solo per mezzo di suoi speciali inviati lo fece ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] mente il giudizio futuro e considerassero che il Cristo solo è imperatore vero ed eterno. Chiedeva loro non solo di essere benevoli con gli uomini, ma anche di darsi pensiero della giustizia e dei poveri. Quanto agli imperatori, erano felici quando ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] ai frutti derivati dall'influsso della musica veneziana le maniere della scuola di Roma, dove egli s'era educato sotto la guida del Benevoli e dell'Abbatini.
Col Colonna (morto nel 1696), che per più di vent'anni tenne l'alto ufficio di S. Petronio e ...
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VILLA PERNICE, Angelo
Germano Maifreda
VILLA PERNICE, Angelo. – Nacque a Milano il 16 novembre 1827 da Giuseppe Villa e da Giuditta Pernice. Ebbe un solo fratello di poco più giovane, Antonio, morto [...] dall’altra per mezzo degli interessi materiali, economici, commerciali, industriali, in relazione colle classi popolari, spesso con benevoli rapporti di patronato, talvolta con lotta di opposte tendenze» (p. 15).
Dal Parlamento (fu deputato dal 1867 ...
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FUMAGALLI, Michelangelo
Dario Melani
Nacque a Milano il 14 apr. 1812 da Ignazio e Marianna Bernasconi. Seguì le orme del padre e dal 1832 al 1836 fu allievo a Brera del pittore fiorentino L. Sabatelli.
Anche [...] il soggetto non ben sviluppato (Cenni critici intorno alla Esposizione di belle arti, Milano 1840, p. 13), mentre più benevoli furono i giudizi relativi alle sue opere presentate l'anno seguente (G. Elena, Guida critica intorno alla Esposizione di ...
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benevolo
benèvolo (ant. benìvolo) agg. [dal lat. benevŏlus, comp. di bene «bene1» e tema di velle «volere»]. – Che sente o dimostra benevolenza, cioè buona disposizione e affettuosa simpatia, o più semplicem. disponibilità: padrone b. verso...
pasto2
pasto2 s. m. [lat. pastus -us, der. di pascĕre «pascere», part. pass. pastus]. – 1. a. L’atto del mangiare, soprattutto in quanto si compie ogni giorno e a ore determinate, per il proprio sostentamento, e spec. con riferimento al pranzo...