FERRARI, Benedetto, detto dalla Tiorba
Luca Della Libera
Nacque a Reggio Emilia in data non precisabile tra la fine del secolo XVI e l'inizio del successivo.
Secondo il -Tiraboschi, si tratterebbe del [...] anche da un altro ritratto nella prima edizione del libretto La maga fulminata, del 1638, sotto il quale si legge "Benedictus Ferrarius aetatis ann. XXXIIII".
I documenti sul suo soggiorno romano tra il 1617 e il 1618 al Collegio Germanico fanno ...
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GUAIFERIO
Mariano Dell'Omo
Fonte primaria per ricerche biografiche sul monaco e letterato cassinese G. è la Historia Normannorum di Amato di Montecassino, conosciuta solo grazie a un volgarizzamento [...] sicuramente visse prima dell'esperienza monastica a Montecassino. Di nobili origini, G., che il solo Pietro Diacono denomina "Benedictus qui et Guayferius" (Liber illustrium virorum, col. 1037), dopo una formazione culturale e spirituale di cui ci ...
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BENEDETTO da Cesena
Eugenio Ragni
Non si conosce l'anno della nascita di B., presumibilmente da collocare nei primi anni del sec. XV. Alcuni accenni autobiografici possono ricavarsi dal suo poema, De [...] di rintracciare qualche ulteriore notizia relativa a B. negli archivi riminesi; e si è imbattuto più volte in un "Benedictus de Cesena racamator". Il primo documento riguardante questo personaggio reca la data 13 febbr. 1436, e da esso si ricava ...
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CAPELLO, Guarino
Luca Curti
Assai scarse le notizie biografiche su questo continuatore della maniera folenghiana, autore del poemetto in esametri Guarini Capelli Sarsinatis Macharonea in Cabrinum Gagamagoge [...] portano questo nome, tra i quali spiccano, per presumibile vicinanza al C., un Blasius Capellus in un documento del 1529, e un Benedictus Capellus, notaio, in un atto del 1543. In calce a due altri documenti dello stesso Archivio, del 1503 e del 3 ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] di Costanzo Festa (Venezia, Gardano), arricchito da varie chansons di Clément Janequin e d’altri autori francesi. Un suo Benedictus (senza testo) comparve nel Primo libro a due voci de diversi autori (Venezia, Gardano, 1543). Sintomatica del ruolo di ...
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BARTOLOMEO del Regno (B. di Giovanni del Regno; Bartholomeus de Regno, de Regno Apulie, Apulus, de Neapoli)
Guido Martellotti
Lettore di grammatica e di retorica nello studio di Bologna alla fine sec. [...] . il Sabbadini mette ivi a profitto la testimonianza di Benedetto da Piglio (per cui v. W. Wattenbach, Benedictus de Pileo, in Festschrift zur Begrússung vierundzwan íkster zI VersammIung deutscher Philologen und Schulmdn ner vordffentlicht von dem ...
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Componimento poetico-musicale, cantato da coro e spesso accompagnato da strumenti. Caratterizzato da una struttura strofica, l’i., già nella musica greca e poi nel canto liturgico cristiano, era destinato [...] al significato delle varie ricorrenze.
Già il Nuovo Testamento ci offre esempi di i., nel Vangelo di Luca (Magnificat 1, 46 seg.; Benedictus 1, 68 seg.; Gloria in excelsis 2, 14; Nunc dimittis 2, 29 seg.) e altrove, come nell’Apocalisse e in alcuni ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] e latino, che egli inaugurò con l'orazione a Giorgio Sauromano, nominato allora rettore dello Studio ("impressit Benedictus [Hectoris] bibliopola Bononiensis", 1513). La lettura gli fu successivamente riconfermata, ma egli dovette continuare anche l ...
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BONGIOVANNI da Cavriana
Eugenio Ragni
Nato sicuramente a Cavriana (Mantova), in data sconosciuta, ma presumibilmente compresa negli ultimi lustri del XII secolo, B. entrò ancor giovane nel convento [...] peccatori con la visione di ciò che li aspetta. L'opera qui termina: "Cerberus est vietus; qui vicit sit benedictus".
L'opera di B. si inserisce in quel genere di composizioni precettistiche, numerose nel Medioevo, che potrebbero classificarsi sotto ...
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BRUGNOLI (Brugnolo, Prunulus), Benedetto
Elpidio Mioni
Nacque da famiglia benestante nel 1427. I suoi discepoli sono concordi nell'affermare che il paese natale fu Legnago ("a Leniacensi Veronac civitatis [...] la Rhetorica di Giorgio Trapezunzio: nei versi posti in calce al volumetto è detto espressamente: "correxit veneta rhetor benedictus in urbe". Nel 1474 curò la stampa delle Historiae diErodoto nella traduzione di Lorenzo Valla, alle quali premise ...
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benedictus
s. m., lat. (propr. «benedetto»). – Parola iniziale (nella Vulgata) del cantico che fu pronunciato da Zaccaria per la nascita del figlio Giovanni il Battista (Luca 1, 67-79), usata spec. con iniziale maiusc., il B., per indicare...
cardo
s. m. [lat. carduus, lat. tardo cardus]. – 1. Nome comune di varie piante con foglie e brattee spinose al margine o all’apice, appartenenti in maggioranza a generi diversi delle composite e a qualche genere delle ombrellifere e delle...