CASTELLI, Benedetto (al secolo, Antonio)
Augusto De Ferrari
Appartenente ad un ramo bresciano della nobile famiglia Castelli, nacque a Brescia o in un comune limitrofo (Trenzano o Botticino Sera, dove [...] . 1595 il C. prese l’abito benedettino nel monastero dei SS. Faustino e Giovita di Brescia, divenendo “D. Benedictus de Brixia”. Gli studi matematici intrapresi a Brescia dovette proseguirli a Padova, quando (certamente prima dei 1604) fu trasferito ...
Leggi Tutto
DESIDERIO da Montecassino
H. Toubert
(o Dauferio)
Abate di Montecassino (1058-1086) all'epoca dell'apogeo del monastero benedettino e poi papa con il nome di Vittore III, D. fu tra coloro che in età [...] Renewal in the Twelfth Century, a cura di R.L. Benson, G. Constable, Oxford 1982, pp. 637-670; The Codex Benedictus. An Eleventh Century Lectionary from Monte Cassino, a cura di P. Meyvaert, New York-Zürich 1982; P. Mayo, Art Historical Introduction ...
Leggi Tutto
PASQUARELLI, Benedetto
Martina Cameli
PASQUARELLI, Benedetto. – Nacque verosimilmente intorno alla metà del secolo XIV ad Ascoli nella Marchia Anconitana (attuale Ascoli Piceno): precisazione necessaria, [...] operato in qualità di vescovo di Castellaneta. L’anno successivo (ma secondo alcuni nel 1398), il 6 aprile, fr. Benedictus de Asculo, Picenus, fu traslato ad [Ecclesiam] Asculanam in Piceno, dunque nella sede vescovile di Ascoli nella Marca (benché ...
Leggi Tutto
visio beatifica
Giovanni Fallani
- È l'intuizione immediata della divina essenza (cfr. Matt. 5, 8; 18, 10; 22, 30). S. Paolo parla della sua diretta esperienza, con il rapimento al terzo cielo (II Cor. [...] , ma non può fissare il sole.
Risale a Benedetto XII, all'anno 1336, la costituzione dogmatica sulla v.b., Benedictus Deus, la quale definisce che, anche prima del giudizio finale, le anime vedono la divina essenza " visione intuitiva et faciali ...
Leggi Tutto
AIOLLI (Aiolla, Aiolle, Layolle), Alamanno
Luigi Ferdinando Tagliavini
Figlio di Francesco, nacque nella prima metà del sec. XVI, pare a Firenze. Recatosi in Francia verso il 1530, fu per qualche tempo [...] la rete che mi lega il core. Nel codice n. 215 dell'Archivio capitolare della cattedrale di Pistoia si trova un Benedictus Dominus a cinque voci dell'"Aiolle Musico", composizione che potrebbe tuttavia essere attribuita tanto a suo padre quanto a lui ...
Leggi Tutto
BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] 1846, I, II, c. IV, p. 631), che può trovare conferma nella menzione, negli atti di un giudizio del 981, di un "Benedictus comes, nepto domni papae" (P. F. Kehr, Italia pontificia, I, Berolini 1906, p. 79, n. 1). Al momento dell'elezione era vescovo ...
Leggi Tutto
Musica e musicisti
David Bryant
In un periodo di grande fioritura musicale che si apre simbolicamente con l'arrivo di Adriano Willaert come maestro di cappella a S. Marco nel 1527 (ma già molto prima [...] sull'organizzazione del momento celebrativo, pubblico. Un esempio per tutti: il mottetto a otto voci di Andrea Gabrieli, Benedictus Dominus Deus Sabaoth (64), che si riferisce con evidenza alla vittoria di Lepanto avvenuta nel 1571, caratterizza ...
Leggi Tutto
colui
Riccardo Ambrosini
1. ‛ Colei ', c. e ‛ color(o) ', in quanto sono seguiti quasi sempre da proposizione relativa introdotta da ‛ che ', ‛ cui ', ‛ il (la) quale ', ‛ dov(e) ', non tanto hanno [...] nelle parole finali del libello: XLII 3 Beatrice... gloriosamente mira ne la faccia di colui qui est per omnia saecula benedictus. Per l'allineamento tra c. e ‛ coloro ', cfr. XXII 2 cotale partire [è] doloroso a coloro che rimangono e sono ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Norcia, Santo
M. D'Onofrio
Padre del monachesimo occidentale, B., nato a Norcia nel 480 ca. e morto a Montecassino nel 547, fu il fondatore dell'Ordine benedettino. Dopo aver concluso i [...] , giovane e senza barba, è ritratto con il pastorale e con un libro. L'iscrizione lo definisce medicus soter Benedictus, ricordando come l'imperatore fosse stato miracolato e guarito da B. (Annales Casinenses, II, 43). Un'altra rappresentazione si ...
Leggi Tutto
AGOSTINI, Paolo
Silvana Simonetti
Nacque a Vallerano (Viterbo) circa il 1583. All'età di otto anni intraprese gli studi musicali nella scuola dei "Pueri cantores" a Roma, in S. Luigi de' Francesi, diretta [...] 1863, pp. XXI, 312. Le opere manoscritte sono: Emendemus in melius, a 4 voci con organo (mottetto - Roma, Arch. Cappella Giulia); Benedictus, a 3 voci, canone (partitura); Missa ad canones, a 4 voci; Missa ad canones in diatessaron, a 4 voci; Missa ...
Leggi Tutto
benedictus
s. m., lat. (propr. «benedetto»). – Parola iniziale (nella Vulgata) del cantico che fu pronunciato da Zaccaria per la nascita del figlio Giovanni il Battista (Luca 1, 67-79), usata spec. con iniziale maiusc., il B., per indicare...
cardo
s. m. [lat. carduus, lat. tardo cardus]. – 1. Nome comune di varie piante con foglie e brattee spinose al margine o all’apice, appartenenti in maggioranza a generi diversi delle composite e a qualche genere delle ombrellifere e delle...