BENEDETTO di Aniane, Santo
P. Skubiszewski
Monaco benedettino di origine visigota (750-821 ca.). Figlio del conte di Maguelone, B. apparteneva per nascita all'élite della Septimania, legata da rapporti [...] Schmid, "Atti del XXIV Congresso Internazionale di Storia dell'Arte, Bologna 1979", I, Bologna 1983b, pp. 15-22; J. Semmler, Benedictus II: una regula - una consuetudo, in Benedictine culture 750-1050, a cura di W. Lourdaux, D. Verhelst, (Mediaevalia ...
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Cristo
Kenelm Foster
Descriveremo e analizzeremo la figura e il tema di C. nelle opere di D., disponendole secondo il graduale sviluppo della cristologia dantesca che esse presentano. Un paragrafo conclusivo [...] 7); in realtà un'immagine del bene ultimo, di C. come beatificatore della ‛ Beatrice ' (cfr. il gioco di parole benedetta-benedictus con cui termina il libro: XLII 3).
La Vita Nuova rappresenta, in scala ridotta, un paradigma del cristianesimo di D ...
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CANCELLERIA DELL'IMPERO
WWalter Koch
Durante il lungo regno di Federico II, si possono distinguere nella struttura della sua cancelleria e nella forma dei relativi documenti almeno tre ampie fasi, che [...] dopo il raggiungimento della maggiore età di Federico: "Robinus" di Policastro, "Pantaleo" di Matera, "Iacobus" di Capua, "Benedictus", "Bonushomo" di Gaeta e "Iohannes de Neritono". Ma l'evento decisivo fu la ricomparsa, pochi mesi dopo, di "Andreas ...
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processione mistica
Andrea Ciotti
- Al centro della foresta del Paradiso terrestre (v.) al quale D. è stato introdotto dalla persuasiva e armoniosa mediazione soccorritrice di Matelda, si svolge la [...] s'irradia da una prospettiva di grazia che promette l'eterna felicità (vv. 12-18). L'intreccio della liturgia cristiana (Benedictus qui venis) con quella virgiliana (Manibus, oh, date lilïa plenis!) scandisce e sottolinea l'imminenza dell'epifania di ...
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Miniatura
Valentino Pace
Giorgia Pollio
Gli esordi della storiografia specialistica dedicata alla miniatura sveva sono concentrati sull'indagine delle opere eccelse ovvero, nello specifico, su quei [...] cronologico con la produzione svevo-federiciana, sono: il ms. 18, contenente il De septem sigillis libri IV di "Benedictus Barensis"; il ms. 22, dedicato ai Salmi commentati da Pietro Lombardo, ma inclusivo anche del De oratione dominica di ...
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MANNA
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Gennaro nacque a Napoli il 12 dic. 1715 da Giuseppe e da Caterina Feo. Iniziò gli studi musicali nel conservatorio napoletano di S. Onofrio a Capuana, probabilmente [...] per la notte di Natale; 3 Iube Domine benedicere (2 datati 1746, 1751); 3 lezioni per l'Ufficio dei defunti; 3 Benedictus Dominus (uno datato 1777); Confitebor; 12 Dixit; 2 Laudate pueri (uno datato 1740); salmi brevi; Gloria Patri; 2 Veni sponsa ...
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MEZZABARBA, Carlo Ambrogio
Giacomo Di Fiore
MEZZABARBA, Carlo Ambrogio. – Nacque il 30 apr. 1685 a Pavia, dal conte Giovanni Battista e dalla marchesa Artemisia Botta Adorno.
Figlio cadetto, fin da [...] Brasile, a San Salvador, nel corso del viaggio di ritorno. Il 7 nov. 1721 il M. promulgò a Macao la pastorale Benedictus Deus, in cui dichiarava di non avere abrogato la Ex illa die, ma nello stesso tempo aggiungeva contraddittoriamente in calce al ...
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BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] sua faina, cioè le Isagoge breves perlucide ac uberrime in anatomiam humani corporis, dedicandola ad Alberto Pio (Bononiae, Benedictus Hectoris, 1522; altre ediz.: Bologna 1523, Strasburgo 1530, Venezia 1535; trad. ingl. di H. Jackson, Londra, 1660 e ...
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LUCHI, Bonaventura
Antonino Poppi
Nacque a Brescia il 16 ag. 1700, primogenito di Faustino e Barbara Alessandri (solo nel 1816 la famiglia ottenne dal governo austriaco il riconoscimento di una pseudo [...] che offuscano il concetto di Dio; oltre a Epicuro e altri antichi, ricordò Bayle, J. Toland e ben 5 volte "Benedictus de Spinoza", negatore dell'intelligenza e della volontà divina. In seguito il L. non scrisse più di filosofia, stante che i ...
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PAGLIARDI, Giovanni Maria
Andrea Garavaglia
PAGLIARDI (Palliardi, Paliardi), Giovanni Maria (Gianmaria). – Nacque a Genova, nel 1637, da Giovanni Francesco, come si ricava dal registro dei morti della [...] 1993, p. 420). Nell’aprile 1707 il principe Ferdinando spedì a Perti – in quegli anni suo compositore prediletto – un Benedictus di Pagliardi, perché lo riscrivesse per la Settimana Santa dell’anno successivo; disse anche che l’avrebbe già voluto far ...
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benedictus
s. m., lat. (propr. «benedetto»). – Parola iniziale (nella Vulgata) del cantico che fu pronunciato da Zaccaria per la nascita del figlio Giovanni il Battista (Luca 1, 67-79), usata spec. con iniziale maiusc., il B., per indicare...
cardo
s. m. [lat. carduus, lat. tardo cardus]. – 1. Nome comune di varie piante con foglie e brattee spinose al margine o all’apice, appartenenti in maggioranza a generi diversi delle composite e a qualche genere delle ombrellifere e delle...