MUSICA
P. Scarnecchia
Il termine trae origine dal gr. μουσιϰή ('arte delle muse') e designa, in un senso più largo, ogni forma d'arte in grado di generare ordine e armonia. Da questa definizione originaria [...] metà del sec. 12°, Londra, BL., Add. Ms 44874, c. 7v; Benedetto Antelami, lunetta interna del portale occidentale del battistero di Parma, fine sec. 12 des Musikinstrumentariums im Mittelalter. XIII-XVI. Jahrhundert (Collection d'études musicologiques ...
Leggi Tutto
CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] titolo di cavaliere dello Speron d'oro; fu anche favorito da Benedetto XIII Orsini per tutta la durata del suo pontificato. Fra il Napoli 1966, pp. 34 s.; Id., Cento disegni napol., secc. XVI-XVIII (catal.), Firenze 1967, pp. 66 s.; A. Griseri, Le ...
Leggi Tutto
GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] (University of Arizona: Suida, 1957).
Nel 1387 Benedetto Alberti volle provvedere, con legato testamentario, alla decorazione p. 332; R. Salvini, Opere inedite di A. G., in Rivista d'arte, XVI (1934), pp. 29-44; Id., In margine ad A. G., ibid., pp. ...
Leggi Tutto
CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] veneziana collezione Viancini. Con la Trinità ed i ss. Benedetto e Scolastica, segnata nel retro 1651, il C. The Burlington Magazine, CV (1963), p. 417;di F. Barbieri, in Arte veneta, XVI (1962), pp. 206-09.Si veda, inoltre, G. M. Pilo, Carpioni e ...
Leggi Tutto
MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] ibid., pp. 21-56; F. Sassoli, ibid., pp. 13-19; S. Benedetti, La sagrestia, in La basilica di S. Pietro, a cura di C. Pietrangeli marmoreo della statua di S. Pietro, in La basilica di S. Pietro, XVI (2004), 6, pp. 1 s.; E. Debenedetti, Ritorno a villa ...
Leggi Tutto
BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] Ancona,Una miniatura firmata di Domenico Ghirlandaio e un'altra qui attribuita a Benedetto Ghirlandaio, in Scritti di storia dell'arte in on. di Mario Salmi, ); Id.,Miniatura e miniatori a Firenze dal XIV al XVI sec., Firenze 1962, pp. 88-90; S. ...
Leggi Tutto
GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] dei cinquantasei panni di lino con la Vita di s. Benedetto, dipinti entro il 27 apr. 1367 per il collegio benedettino in Annales d'Avignon et du Comtat-Venaissin, V (1917-18), 1, pp. IX-XVI, 1-124; 2, pp. 3-42; R. Van Marle, The development of the ...
Leggi Tutto
BIGARELLI
V. Ascani
Famiglia di scultori originari di Arogno (Canton Ticino), attivi in Toscana e in Trentino nel 13° secolo.Lanfranco, noto dai documenti come padre di Guidobono B., è da identificare [...] .A. Crowe, Storia della pittura in Italia dal secolo II al secolo XVI, I, Firenze 1875, p.188; E. Ridolfi, L'arte in , in EI, XVIII, 1951, p.254; G. de Francovich, Benedetto Antelami architetto e scultore e l'arte del suo tempo, Milano-Firenze 1952 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] di S. Giovanni, gonfalone del Vaio, "popolo" di S. Benedetto, dove abitò fino alla morte (Levi D'Ancona).
Poche sono p. 119; C. Gaye, Carteggio inedito d'artisti dei secoli XIV, XV, XVI, I, Firenze 1839, p. 505; W. Suida, Florentinische Maler um die ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] Lentate sul Seveso, oltre alle miniature di Giovanni di Benedetto da Como, sembrano risentire della sua maniera anche tarda i soggiorni del pittore in Toscana e in Lombardia, in Commentari, XVI (1965), pp. 22-34; L. Marcucci, Gallerie nazionali di ...
Leggi Tutto
infoetica
(info-etica), s. f. L’etica dell’informazione. ◆ Si pone così una delle questioni ineludibili nelle società avanzate. Tutto ciò che è tecnicamente possibile è anche eticamente ammissibile, socialmente accettabile, giuridicamente...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...