Nome assunto da Joseph Ratzinger (Marktl am Inn, Baviera, 1927 - Città del Vaticano 2022) dopo la sua elezione papale. Entrato in seminario nel 1939, dal 1946 al 1951 ha studiato filosofia e teologia a [...] s. Benedetto, patriarca del monachesimo occidentale e compatrono d’Europa, scelto come fondamentale punto di riferimento per le radici cristiane della cultura e della civiltà europea. Le priorità del pontificato sono state esposte da B. XVI in alcuni ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] dottrina sui poteri nella Chiesa universale. Momenti essenziali tra il XVI e il XIX secolo), che trovò largo ascolto fra i padri cattolica). Il 7 febbraio 2007 consegnò personalmente a BenedettoXVI la sua Breve storia del concilio (Bologna 2005), ...
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eresia
Il termine (dal gr. airesis, il cui significato originario era «presa, scelta, elezione, inclinazione, proposta») designa la negazione di alcuni dogmi o verità di fede insegnati dalla Chiesa. [...] VI (1976); nel 1988 Lefebvre ordinò quattro vescovi, compiendo così un atto scismatico, e fu scomunicato (provvedimento annullato da BenedettoXVI nel 2009). Pur non trattandosi di una e. in senso proprio, lo scisma di Lefebvre rappresenta l’ultimo ...
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Alberto Melloni
La beatificazione di piazza e il concertone del 1° maggio
Al funerale di Giovanni Paolo II, spentosi il 2 aprile 2005 e sepolto nelle grotte vaticane l’8, il movimento dei Focolari si [...] il legame fra il Concilio Vaticano II e l’ultimo dei papi di Roma, che ne era stato l’ultimo padre.
BenedettoXVI, che aveva preso le distanze in modo nettissimo dal cerimoniale entusiastico delle cerimonie di massa, ha concesso alla piazza lo spazio ...
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Enrico Galavotti
Tutti gli uomini di Francesco
La rivoluzione nella governance vaticana decisa da papa Bergoglio, a cominciare dall’inedito Consiglio di cardinali, rispecchia i nuovi orizzonti di un pontificato [...] avevano avuto un ruolo da protagonisti sia nella fase finale del pontificato di Giovanni Paolo II sia in tutto quello di BenedettoXVI. In questo modo Francesco ha posto le basi per iniziare a dare forma concreta a quell’insieme di progetti a medio ...
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Papa Francesco s’è trovato innanzi un problema antico e uno nuovo: quello antico è quello di una istituzione che ‘produce’ magistero lentamente e che dunque, nel momento in cui inizia la sede vacante, [...] i temi (relativismo, principi non negoziabili, moralità di chi agisce come se Dio ci fosse) del tempo di BenedettoXVI e ci sono piccolissimi inserti bergogliani (il creato, il precetto ‘non fatevi rubare la speranza’), in posizione marginale ...
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Giovanni Battista Montini (Concesio 1897 - Castelgandolfo 1978). Fu eletto papa il 21 giugno 1963, succedendo a Giovanni XXIII. Di famiglia cattolica molto impegnata sul piano politico e sociale, ordinato [...] ha pubblicato la biobibliografia Anni e opere di Paolo VI (a cura di N. Vian, 1978). Nel dicembre 2012 papa BenedettoXVI ha promulgato il decreto in cui vengono riconosciute le "virtù eroiche" del pontefice, primo passo verso la sua beatificazione e ...
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Titolo con il quale viene designato il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica. L’uso di cambiare nome all’atto di salire al trono pontificio sembra risalga a Giovanni II. Il nome del p. è seguito [...] s. Pio X (1903-1914); Benedetto XV (1914-1922); Pio XI (1922-1939); Pio XII (1939-1958); Giovanni XXIII (1958-1963); Paolo VI (1963-1978); Giovanni Paolo I (1978); b. Giovanni Paolo II (1978-2005).
21° sec. BenedettoXVI (2005-2013); Francesco (2013 ...
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Nelle Chiese cristiane (e per analogia in altre religioni), separazione volontaria di un gruppo di fedeli dalla comunità ecclesiale di appartenenza per motivi in prevalenza disciplinari.
1. Cristianesimo [...] di ripristinare l’unità della Chiesa; i due pontefici Benedetto XIII e Gregorio XII furono dichiarati scismatici ed eretici e Vaticano II e successivamente con Giovanni Paolo II e BenedettoXVI.
2. Altre religioni
Al di fuori del cristianesimo ...
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Complesso dei principi dogmatici e organizzativi della Chiesa e della Comunione anglicana.
Chiesa anglicana
La Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury e York. Suo [...] a Paolo VI (M. Ramsey, 1966; D. Coggan, 1977), a Giovanni Paolo II (R. Runcie, 1989; G.L. Carey, 1992, 1996), a BenedettoXVI (R. Williams, 2006), e quella di Giovanni Paolo II a Canterbury (1982). Un problema per il dialogo è posto dall’ordinazione ...
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infoetica
(info-etica), s. f. L’etica dell’informazione. ◆ Si pone così una delle questioni ineludibili nelle società avanzate. Tutto ciò che è tecnicamente possibile è anche eticamente ammissibile, socialmente accettabile, giuridicamente...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...