BARZI, Benedetto
**
Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] Agniolo... [seguono i nomi di altre 10 persone], meser Benedetto de Pavoluccio de Farrata dei Barzi... [seguono altri sei di F. Bonaini e di E. Polidori, in Arch. stor. it., s. 1, XVI, 1 (1850), pp. 291, 293, 356 s., 365 s. (cfr. Scalvanti, ibid ...
Leggi Tutto
DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] accompagnate da Niccolò, fratello del D., e da Benedetto Calandrini, i quali fecero tosto ritorno a Lucca. Pascal, Da Lucca a Ginevra. Studi sulla emigrazione religiosa lucchese a Ginevra nel sec. XVI, Pinerolo 1935, pp. 55, 81, 82, 87, 96, 117, 119, ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] degli agi e della vecchiaia, in due, dedicate a Benedetto da Parigi, rimpiange l'impossibilità di dedicarsi alla poesia e la cultura fiorentina nei secoli XIII-XVI, in Il notaio nella civiltà fiorentina nei secc. XIII-XVI, Firenze 1984, pp. 127 s.; ...
Leggi Tutto
LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] breve distanza dagli eventi narrati, fra il momento dell'abdicazione di Benedetto V (23 giugno 964, ultimo episodio conservato) e quello della abbia notizia, oggi irreperibile, si trovava fra il XVI e il XVII secolo presso la biblioteca del duomo ...
Leggi Tutto
ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] di E. de Heeckeren, II, Paris 1912, ad Indicem; Le lettere di Benedetto XIV al card. De Tencin, a cura di E. Morelli, I-II, 1904, p. 1255; L. von Pastor, Storia dei papi, XV-XVI, Roma 1962, ad Indices; R. Ritzler-P. Sefrin, Hierarchia catholica, ...
Leggi Tutto
CORNER, Giovanni
Claudio Povolo
Secondo dei quattro figli maschi di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia l'11 nov. 1551 e sposò il 10 febbr. 1578 Chiara di [...] in suo onore una delle più cospicue raccolte di poesie del sec. XVI, a cura di P. Palermo: Varie compositioni scritte in lode dell' portam decumanam palatii, Venetiis 1625; Oratione di Benedetto Salvatico... recitata da lui nell'ecc. Colleggio..., ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] sepolto nell'"arca" di famiglia della chiesa veneziana di S. Benedetto.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Avog. 234; C. Delcorno, Un avversario del Marino.... in Studi secenteschi, XVI (1975), p. 155; G. E. Ferrari, Imss. concernenti Pola ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] città, di cui la famiglia, ancora nel secolo XVI, conservava con religiosa devozione l'anello. Il possesso , 167-170, 194, 213, 220-222, 330; G.B. Busini, Lettere a Benedetto Varchi sopra l'assedio di Firenze, a cura di G. Milanesi, Firenze 1861, ad ...
Leggi Tutto
ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] il concilio che portò alla deposizione di Gregorio XII e di Benedetto XIII e infine all'elezione di Alessandro V. L'opera dell trattati, ma di questi si era già perduta traccia nel XVI secolo. Restano invece tuttora diversi consilia, prodotti dall'I. ...
Leggi Tutto
GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] familiari su cui poggiava il governo di Lorenzo: Benedetto Varchi lo definì "superbo e villano", altri Beziehungen der römischen Curie zu der Schweiz 1512-1552, in Quellen zur Schweizer Geschichte, XVI (1895), pp. XX-XXII, 4-19, 21-23; M. Buonarroti, ...
Leggi Tutto
infoetica
(info-etica), s. f. L’etica dell’informazione. ◆ Si pone così una delle questioni ineludibili nelle società avanzate. Tutto ciò che è tecnicamente possibile è anche eticamente ammissibile, socialmente accettabile, giuridicamente...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...