CARACCIOLO, Martino Innico
Mirella Giansante
Nacque a Martina Franca l'8 luglio 1713 da Francesco Maria duca di Martina e Eleonora Caetani di Sermoneta. Inviato a Roma (1720), si laureò alla Sapienza [...] 259; Ibid., Archivio Nunziatura di Venezia, 14, 16; Le lettere di Benedetto XIV al card. de Tincin, a cura di E. Morelli, I, Roma II, ibid. 1965, ad Indicem; L. von Pastor, Storia dei papi, XVI, 1, Roma 1953, pp. 432 s.; F. Fabris, La geneal. della ...
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CAMPEGGI, Camillo
Valerio Marchetti
Nato a Pavia nei primi anni del sec. XVI, entrò giovanissimo nell'Ordine domenicano dove conseguì il titolo di "magister sacrae theologiae". Dopo aver esercitato [...] maggio 1568 il C. venne nominato vescovo di Nepi e Sutri e il 27 settembre, passate le consegne al suo successore, Benedetto Erba, partì per la nuova sede. Ma, prima ancora di poter impostare la sua nuova attività pastorale, venne improvvisamente a ...
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ARDUINO, santo
Sofia Boesch
Sacerdote, nativo di Rimini; all'infuori della data di morte (15 ag. 1009), nessuna precisazione cronologica può essere fatta per gli avvenimenti della sua vita. Quanto sappiamo [...] mortificazioni cui si sottoponeva, particolarmente sull'esempio di s. Benedetto, la sua povertà e misericordia verso i poveri, e , VIII, Venetiis s.d., pp. 73 S.; C. Baronio, Annales Ecclesiastici, XVI, Lucae 1744, p. 329; XVII, ibid. 1745, p. 66; J. ...
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BEACQUI, Galeotto (Teofilo da Milano)
Dante Balboni
Nacque, come conferma l'appellativo assunto in religione, a Milano intorno al 1400. Studiò legge probabilmente a Pavia conseguendo la laurea in utroque [...] almi Ferrariae gymnasii, Ferrariae 1735, II, p. 32; G. Pardi, Lo studio di Ferrara nei secc. XV e XVI, Ferrara 1903, p. 97. Per il periodo mantovano: G. B. Intra, Il cenobio di San Benedetto Po, Mantova 1897, p. 10; R. Bellodi, Il monastero di San ...
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DEL TASSO, Leonardo
Marco Collareta
Nato a Firenze nel 1465, fu verosimilmente avviato all'arte dal padre, Chimenti di Francesco, con cui lavorò in S. Pancrazio opere importanti oggi perdute (cfr. voce [...] Duomo" (Bacci, 1912). In seguito alla morte di Benedetto da Maiano, avvenuta nello stesso 1497, ne rilevò la 255;G. Milanesi, I Del Tasso intagliatori fiorentini dei secc. XV e XVI, in Storia dell'arte toscana: scritti vari, Siena 1873, pp. 245 ...
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BILLI (de Biliis), Francesco
Olga Marinelli Marcacci
Appartenne a una illustre famiglia eugubina e fu figlio di ser Matteo. Le notizie sulla vita riguardano principalmente la sua attività di vescovo [...] (busta 6, nn. VII, 2, 2; VII, 7, 1; X, 3, 3; X, 5, 1; XVI, 2, 4; busta 7, nn. II, 2, 4; VI, I, 4; XIV, I, 3; XIV, 3 3; U. Pesci,Un protocollo di ser Pietro di Bedo di Benedetto notaio e cancelliere della curia vescovile di Gubbio, Gubbio 1921, pp. ...
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BARTOLOMEO della Pergola
Antonio Rotondò
S'ignora l'anno di nascita di questo francescano minore conventuale dell'antico e illustre convento di Pergola. Predicatore stimato, godeva il favore del cardinale [...] Cristo crocifisso verso i cristiani del benedettino Benedetto da Mantova, inviatogli dall'eretico Guido Giannetti .; G. Buschbell, Reformation und Inquisition in Italien um die Mitte des XVI. Yahrhunderts, Paderborn 1910, pp. 208 s., 315 ss.; L. ...
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CALVI (de Calvis), Giacomo
Gabriella Bartolini
Nacque presumibilmente a Roma nell'ultimo quarto del secolo XIV da una delle famiglie di più antica nobiltà del rione Monti. Non sappiamo quali siano stati [...] ., 2 ed., XXIV, 5, a cura di F. Isoldi, adIndicem; Il mem. di Paolo di Benedetto di Cola delloMastro, a cura di M. Pelaez, in Arch. della R. Soc.rom. di st. patria, XVI (1893), p. 100; P. M. Baumgarten, Aus Kanzlei und Kammer, Freiburg 1907, p. 89 ...
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BERTOZZI, Ludovico Agostino
Giuseppe Pignatelli
Nato il 29 nov. 1704 a Fano, compì i primi studi a Roma, ove fu paggio nobile di una ragguardevole famiglia romana. Entrato fra i canonici regolari della [...] più tardi mons. Beni lo nominava suo vicario generale.
Da Benedetto XIV il B. fu scelto per la sede episcopale di 1797), p. 111; A. Cingari, Opere, I, Roma 1825, pp. XI s., XIV-XVI, XIX s., alle pp. 125-167: Elogio funebre alla memoria di L. A. B…. ; ...
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FUSCO, Paolo
Silvano Giordano
Nacque a Ravello agli inizi del sec. XVI da Alberto, di famiglia patrizia, e Luisa Setaro. Si indirizzò per tempo allo stato ecclesiastico e conseguì il dottorato in utroque [...] e il 1582 il F. visitò la diocesi e vi celebrò il sinodo. Nella visita lo accompagnarono il domenicano Benedetto Cherubini da Norcia, teologo ordinario, Paolo Armagno, protonotario apostolico, e Domenico Bianco di Fano, in funzione di cancelliere. La ...
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infoetica
(info-etica), s. f. L’etica dell’informazione. ◆ Si pone così una delle questioni ineludibili nelle società avanzate. Tutto ciò che è tecnicamente possibile è anche eticamente ammissibile, socialmente accettabile, giuridicamente...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...