FAGIOLI (Fagiuoli, Fasoli, Fazioli, Facelli, Fagelli), Giovanni
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1223, da una ricca famiglia popolare residente nel quartiere di Ponte [...] dallo stesso F. nel Tractatus de summariis cognitionibus) che Benedetto da Isernia era stato suo maestro indusse il Sarti, seguito di un ceto medievale, in Università e società nei secc. XII-XVI, Pistoia 1982, p. 167 e n. 258; G. Nicolosi Grassi ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] in porpora e oro sono nel più puro stile Luigi XVI; solo intorno al 1780 l'infoltirsi di figure e soggetti le flessioni nelle vendite e la richiesta dei fratelli di Carlo Benedetto di una gestione comune dell'azienda, come previsto dal testamento ...
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GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] tavole, oggi perdute, destinate alle chiese di S. Benedetto sotto San Niccolò di Celle e di S. Salvatore Santi, Galleria nazionale dell'Umbria. Dipinti, sculture, oggetti dei secoli XV, XVI, Roma 1985, pp. 22-29; R. Battistini, La pittura del ...
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GIROLAMO da Santacroce
Alessandro Serafini
Figlio di Bernardino di professione "sartor", nacque in data imprecisata, ma probabilmente all'inizio del nono decennio del Quattrocento, nel borgo da cui [...] olio, rappresentante S. Marco in trono tra i ss. Benedetto, Nicola, Lorenzo e Vito, è sicuramente uno dei lavori migliori II, Roma 1962, pp. 175, 184-186; G.M. Pilo, Dipinti dal XVI al XVIII secolo restaurati, Bassano 1965, pp. 7 s.; K. Prijateli, Le ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] di quell'anno diede mandato a Florio Valerio fu Benedetto di Ravenna perché impetrasse a suo nome presso la 122; A. Sottili, Autografi e traduzioni di A. Traversari, in Rinascimento, XVI (1965), pp. 12 s.; I. Zapperi Walter, Berardi, Giovanni, in ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] regesto dell'attività di restauro redatto da M. Di Benedetto (pp. 54-56), contenente numerosi dati sulle 383-389 e tav. 1, n. XXVIII, ff. 400 ss.; Fiesole, Arch. capitolare, Sez. XVI, nn. 35, 37; Sez. XVIII, nn. 8, 12, 13 Firenze, Arch d. Accad. dei ...
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GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] città, di cui la famiglia, ancora nel secolo XVI, conservava con religiosa devozione l'anello. Il possesso , 167-170, 194, 213, 220-222, 330; G.B. Busini, Lettere a Benedetto Varchi sopra l'assedio di Firenze, a cura di G. Milanesi, Firenze 1861, ad ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] riformatori della lingua, composta, oltre che dal G., da Benedetto Varchi, Carlo Lenzoni, Lionardo Tanci e Francesco Torelli. Il canto I dell'Inferno in M. Barbi, Della fortuna di Dante nel sec. XVI, Pisa 1890, pp. 363-404 (cfr. anche pp. 195-202, 217 ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] il concilio che portò alla deposizione di Gregorio XII e di Benedetto XIII e infine all'elezione di Alessandro V. L'opera dell trattati, ma di questi si era già perduta traccia nel XVI secolo. Restano invece tuttora diversi consilia, prodotti dall'I. ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] familiari su cui poggiava il governo di Lorenzo: Benedetto Varchi lo definì "superbo e villano", altri Beziehungen der römischen Curie zu der Schweiz 1512-1552, in Quellen zur Schweizer Geschichte, XVI (1895), pp. XX-XXII, 4-19, 21-23; M. Buonarroti, ...
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infoetica
(info-etica), s. f. L’etica dell’informazione. ◆ Si pone così una delle questioni ineludibili nelle società avanzate. Tutto ciò che è tecnicamente possibile è anche eticamente ammissibile, socialmente accettabile, giuridicamente...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...