LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] , e al conclave del 1914 fu uno dei suoi grandi elettori. In segno di riconoscenza e di affetto, il nuovo pontefice, BenedettoXV, gli offrì la carica di segretario di Stato, che il L. fu costretto a rifiutare per la malferma salute. Nella primavera ...
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GIUSTINIANI BANDINI, Maria Cristina
Stefano Trinchese
Nacque a Roma, il 20 febbr. 1866, dal principe Sigismondo e da Maria Sofia Massoni.
Il padre, nel 1871, insieme con i principi Marcantonio e Paolo [...] Patrizi Gondi. Tuttavia questo allontanamento e il periodo di relativa eclissi per la G. durante il pontificato di BenedettoXV, non si tradusser0 in un completo abbandono da parte sua delle attività associative. Il periodo successivo all'avvento ...
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GAVOTTI, Lodovico
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Genova il 28 nov. 1868 dai marchesi Giulio e Viola Groppallo. Originaria di Varazze, la famiglia era stata ascritta alla nobiltà genovese nel XVII [...] Dopo un lungo periodo di attriti tra Stato e S. Sede, si arrivò finalmente, in seguito ad accordo con il nuovo papa BenedettoXV, alla rinunzia del Caron e alla nomina del G. ad arcivescovo di Genova (22 genn. 1915).
Con il solenne ingresso in città ...
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FABERI, Francesco
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 7 genn. 1869 da Luigi e da Emilia Sterbini.
Il padre, impiegato nell'amministrazione vaticana, per fedeltà al papa, si rifiutò, dopo l'annessione [...] furono estranei al suo allontanamento dal vicariato, il 1° apr. 1915.
Negli stessi giorni, il 30 marzo 1915, BenedettoXV gli affidava la presidenza dell'Opera nazionale della buona stampa. I limitati risultati conseguiti, anche per la mancanza di ...
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CAVALLANTI, Alessandro
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 1ºgenn. 1879 a Sargnano (Crema) da Giuseppe e Bernardina Crotti. Non gli si riconoscono studi particolari all'infuori di quelli ecclesiastici compiuti [...] coincideva con quella dell'antimodernismo, era quella contro il sindacalismo interconfessionale e lo scoutismo. Con l'elezione di BenedettoXV, succeduto a Pio X (1914), cessava anche la fortuna del Cavallanti. Scoppiata la guerra, egli chiedeva di ...
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GABRIELE dell'Addolorata, santo (al secolo Francesco Possenti)
Stefania Nanni
Nacque il 1° marzo 1838 ad Assisi, dove il padre Sante Possenti, avvocato ternano, rivestiva la carica di governatore. Sposato [...] nel 1897. G. dell'A. fu dichiarato beato da Pio X il 31 maggio 1908 e canonizzato il 13 maggio 1920 da BenedettoXV; compatrono della Gioventù cattolica italiana dal 1926, è patrono d'Abruzzo dal 1959. Il santuario a lui dedicato, costruito a partire ...
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CERIOLI, Costanza Onorata (suor Paola Elisabetta)
Andrea Camilletti
Nacque a Soncino (Cremona) il 28 gennaio del 1816, sedicesima figlia del conte Francesco e di Francesca Corniani. Appartenente a una [...] della causa di beatificazione, iniziato dal vescovo di Bergamo, Guindani, si concluse nel 1919. Il 14 marzo 1919 BenedettoXV firmò il decreto di introduzione della causa. Il 2 luglio 1939Pio XIIemanò il decreto sull'eroismo delle virtù della C ...
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CASSETTA, Francesco di Paola
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 12 ag. 1841 da Pietro e Clementina Sturbinetti. Il padre, originario di Osimo, sebbene di famiglia facoltosa, esercitava a Roma l'arte [...] guerra mondiale compose alcune lettere pastorali ove riecheggiano i toni e le implorazioni alla pace pronunziati da papa BenedettoXV.
Morì a Roma il 23 marzo 1919. Il suo ricco patrimonio familiare fu lasciato, con disposizione testamentaria, alla ...
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DONATI, Carlo
Daniela Cristadoro
Nacque a Verona da Carlo Giuseppe e da Elisabetta Trevisani il 4 apr. 1874. Frequentò l'accademia di belle arti "Cignaroli", dove fu allievo del pittore veneziano Napoleone [...] conflitto con l'affresco nella cappella dei caduti in S. Apollinare Nuovo di Ravenna, per il quale posò il papa BenedettoXV (Tea, 1954, p. 79). Dal governo italiano ebbe, inoltre, l'incarico di affrescare la chiesa nazionale italiana a Bucarest. Nel ...
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BUCCERONI, Gennaro
Bartolomeo Genero
Nato a Napoli il 21 apr. 1841, Compì i primi studi nel collegio dei gesuiti a S. Sebastiano; nel 1856 entrò nella Compagnia di Gesù e, dopo il noviziato, studiò [...] nella codificazione del diritto canonico.
Alle lodi già espresse da Leone XIII e Pio X, nel 1916 BenedettoXV aggiunse un breve elogiativo delle Institutiones theologiae moralis (Romae 1892), l'opera fondamentale del Bucceroni. D'impostazione ...
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quindicesimo
quindicèṡimo agg. num. ord. [der. di quindici]. – Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 15 (in cifre arabe 15°, in numeri romani XV): il secolo q.; il q. canto dell’«Inferno»;...
benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...