MINORETTI, Carlo Dalmazio
Giovanni Battista Varnier
MINORETTI, Carlo Dalmazio. – Nacque il 17 settembre 1861 a Cogliate San Dalmazio in provincia e archidiocesi di Milano, settimo di undici figli, [...] ’insegnamento e fu nominato prevosto a Seregno. Rimase in quella sede fino al 6 dicembre 1915, allorché il pontefice BenedettoXV lo elesse vescovo di Crema, sede vescovile suffraganea di Milano, non estesa ma di rilievo nella geografia religiosa ...
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PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] s., 299-301, 305, 314, 317, 319; B. Lai, Finanze e finanzieri vaticani fra l’800 e il 900. Da Pio IX a BenedettoXV, I-II, Milano 1979, ad ind.; A. Confalonieri, Banca e industria in Italia (1894-1906), I. Il sistema bancario tra due crisi, Bologna ...
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CHIRI, Mario
Camillo Brezzi
Nacque a Pavia il 7.6 ott. 1883 da Giuseppe e Edvige Busti; secondo di tre figli (Camillo e Ercole), ebbe un'educazione improntata ai principi della fede cristiana e sulla [...] avvenimenti politici che stavano travagliando l'Europa erano seguiti dal C. con preoccupazione anche se il nuovo pontefice, BenedettoXV, gli ispirava fiducia. In un clima che, pur nella sua drammaticità, si annunciava quanto mai adatto ad uomini ...
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FELICI, Giuseppe
Francesca Bonetti
Nacque a Cagli nel 1839 da Crescentino, ricco possidente originario di Castel Leone, e da Maria Ubaldi. Dopo gli studi nel campo delle lettere, della musica e delle [...] II a Leone XIII (3 maggio 1903), l'elezione di papa Pio X (agosto 1903), il conclave che elesse BenedettoXV (194) e inoltre consacrazioni di vescovi, celebrazioni e udienze; missioni pontificie, ritratti, ufficiali e non, di papi, alti prelati ...
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DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] Per i classici greci e latini si incontrano per lo più codici del sec. XV, ma c'è un Sallustio del sec. XII (IX, 180) e due migliore soluzione parve quella di donarla al papa. BenedettoXV accettò, svolgendo a Vienna i passi necessari al ...
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GENNARI, Casimiro
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Maratea (Potenza) il 27 dic. 1839, sesto dopo cinque sorelle, da Nicola e da Gaetana Crispino, entrambi appartenenti a famiglia notabile [...] del G. e sia stato portato dalla commissione capeggiata dal card. P. Gasparri alla promulgazione decretata da BenedettoXV solo il 27 maggio 1917 con la costituzione apostolica Providentissima Mater Ecclesia, tuttavia è unanimemente riconosciuto che ...
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CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] mondo; missione che nulla potrà mai sostituire...".
Lo scoppio della guerra, la morte di Pio X, l'elezione di BenedettoXV provocarono un notevole mutamento del clima imperante nella Chiesa cattolica; nell'aprile 1915 il C. fu reintegrato nel pieno ...
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MALVEZZI DE' MEDICI, Nerio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna il 2 ott. 1856, terzogenito del conte Giovanni, uno fra i maggiori esponenti del liberalismo moderato emiliano, e di Augusta Tanari. Dopo [...] Senato, dal tentativo di spingere il governo a dichiarare guerra anche alla Germania. Nel febbraio 1917 ebbe alcuni contatti con BenedettoXV - conosciuto e stimato durante il periodo in cui questi aveva retto l'arcidiocesi di Bologna e dal quale era ...
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MANGANO, Vincenzo
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo, il 2 marzo 1866, da Francesco Paolo e da Isabella Clima.
Il padre, magistrato, ricoprì importanti cariche presso il tribunale di Palermo, divenendo [...] di ricoprire un incarico di insegnamento presso il nuovo Istituto cattolico di diritto internazionale voluto da Toniolo e da BenedettoXV; tuttavia, la morte di Toniolo fece naufragare il progetto.
Alla fine del 1918 fu, con Sturzo e con i ...
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DE LAI, Gaetano
Rocco Cerrato
Nato a Malo (Vicenza) il 30 luglio 1853 da Antonio e da Maria Silvagni, iniziò gli studi ecclesiastici nel seminario di Vicenza e, grazie alla rendita del legato Dal Pozzolo [...] tal modo, e in maniera decisiva, all'emergere del ruolo spionistico che il gruppo finì per assumere.
Con i pontificati di BenedettoXV e Pio XI (Il cardinale Gasparri, pp. 249-72), secondo i canoni tradizionali della prassi curiale, il D. rimase al ...
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quindicesimo
quindicèṡimo agg. num. ord. [der. di quindici]. – Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 15 (in cifre arabe 15°, in numeri romani XV): il secolo q.; il q. canto dell’«Inferno»;...
benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...