Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] . Fra le prime e più note è da registrare quella di Benedetto Croce (v., 1931), il quale appare propenso, tuttavia, ad di ambiguità sociale, si affermerebbe nel mondo urbano europeo fra i secoli XV e XVI. In questo mondo, 'borghese' è termine che, ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] 1900; cfr. anche A. Labriola, Lettere a Benedetto Croce.1885-1904, Napoli 1975. Per quanto Milano 1978; M. Franchini, C. e il marxismo italiano. in Rivista di studi crociani, XV (1978), pp. 237-48; A. Leone De Castris, C., Lukács, Della Volpe, ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] intenzione di sostituire l'edizione di Quesnel per volere di Benedetto XIV, che dopo l'uscita del primo volume volle dichiarare .-Bern-New York-Paris 1991 (Europäische Hochschul-Schriften. Reihe XV., 51).
A. Cameron, Christianity and the Rethoric of ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] . Solmi, La fuga di B. Ochino..., in Bollettino senese di st. patria, XV (1908), pp. 60, 64, 74, 91 n.; A. Belloni, Il poema Milano 1984, pp. 24, 85, 281 s.; A. Galassi, Ilmonaco Benedetto da Mantova..., in Civiltà mantovana, n.s., III (1984), pp. 34 ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] delle ampie Memorie del monastero camaldolese di San Benedetto di Savignano, pubblicate postume in Atti e mem Deput. di storia patria per le province di Romagna, I (1862), pp. XV-XXVIII; Id., Notizie aneddote della prima età di B. B. Aggiunte e note ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] sui cardinali più poveri, come Innocenzo Del Monte, Benedetto Lomellini e Girolamo Simoncelli, con favori e segrete prima palustri, a partire da quelle che, nel corso dei secoli XV e XVI, erano venute a far parte del patrimonio mediceo. Dal ...
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Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] il proprio operato, dove egli si presenta come il benedetto degli dèi e il continuatore della politica del fratello. volta era illuminato dalle scoperte archeologiche: prima in quello di Nuzi (XV sec.), poi in quello di Mari (XVIII sec.) e, infine, ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] profittò ben presto di alcuni benefici appartenenti a Benedetto Accolti, cardinale di Ravenna, quando questi venne -21 maggio 1571), a cura di A. Stella, Roma 1972, ibid., CXVII, p. XV; XI, (18 giugno 1573-22 dic. 1576), a cura di A. Buffardi, Roma ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] non sarebbe stato "ostile alla Chiesa", poiché era "benedetto da un pontefice", promosso da "piissimi prìncipi", sostenuto fino al X volume, e da A. Saitta dall'XI fino al XV ed ultimo che contiene un indice analitico (Firenze 1935-1973), unisce al ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] Diceria sia stata attribuita proprio a lui in mss. già del sec. XV (nel Laurenz. cit., la nota con l'attribuzione al C. fu libro III, che si apre con l'elezione del nuovo papa Benedetto XI ("il mondo si rallegrò di nuova luce"), prosegue sullo stesso ...
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quindicesimo
quindicèṡimo agg. num. ord. [der. di quindici]. – Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 15 (in cifre arabe 15°, in numeri romani XV): il secolo q.; il q. canto dell’«Inferno»;...
benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...