BETTAZZI, Iacopo
Armando Petrucci
Nacque a Prato il 19 nov. 1684; avviato allo stato ecclesiastico, studiò a Prato e poi a Firenze, quindi all'università di Pisa, ove però non conseguì alcuna laurea. [...] Lucca1744). Nel 1746 il B. si rivolse al nuovo pontefice Benedetto XIV per ottenerne l'aiuto finanziarìo necessario alla stampa di una alla Toscana e apporta utilità alla Chiesa di Dio" (XV [1754], coll. 404 s.). L'opera avrebbe dovuto comprendere ...
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DE ROSSI (De Rubeis), Ferdinando Maria
Pietro Messina
Nacque a Cortona (Arezzo) il 3 ag. 1696.
I De Rossi erano nobili: marchesi di Firenze e patrizi romani; di origine toscana, si erano trasferiti [...] da Federico Marcello Lante, poi cardinale, inviato da Clemente XII in Francia con l'incarico di portare le fasce benedette al delfino di Luigi XV. Il Lante continuò a essere a lungo amico e protettore del D.; ancora nel 1769, infatti, il cardinal F ...
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FAGNANI BONI, Prospero
Diego Quaglioni
Nacque a Sant'Angelo in Vado (od. prov. di Pesaro e Urbino) nel 1588.
La data del 1598, che si legge nella Geschichte... dello Schulte, sembra frutto di un banale [...] di dottrina; fu in questa veste che il nuovo pontefice Gregorio XV lo incaricò, nel 1621, a pochi giorni dalla sua elezione, di riflessi autorevolissimi, quale quello dello stesso pontefice Benedetto XIV, il quale giunse a fondare l'autenticità ...
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CARAFA, Pier Luigi
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 4 luglio 1677 da Francesco, principe di Belvedere, e da Giovanna Grimaldi. Venne avviato dapprima agli studi legali e il 19 ott. 1694 conseguì la [...] Propaganda Fide, I, Ann. 1622-1866, Romae 1907, p. 96; Lett. di Benedetto XIV al cardinale de Tencin, a cura di E. Morelli, I, Roma 1955, pp Bruxelles 1866, pp. 61, 129; L. von Pastor, Storia dei papi, XV, Roma 1933, pp. 459, 475, 554; XVI, 1, ibid. ...
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GARGANELLI, Taddeo (al secolo Bonfiolo)
Silvano Giordano
Figlio di Antonio (della madre ci sono ignoti il nome e il casato), nacque a Bologna verso il 1430, da antica e illustre famiglia. Dovette entrare [...] 15 sett. 1455 insieme con altri suoi confratelli versò a Benedetto di Baldassarre Casaroti, padrone di una fornace fuori porta , 393; Id., Ricerche su le Università di Bologna e di Parma nel secolo XV, Quaracchi 1963, pp. 28, 75, 78, 86, 88, 91, 103, ...
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GIOIA, Agostino
Silvano Giordano
Nacque a Giovinazzo, presso Bari, il 20 genn. 1695, da Saverio e Cassandra Todisco. Mancano notizie sulla sua famiglia e gli anni della giovinezza. Fu battezzato con [...] l'occasione. Nello scalone monumentale d'ingresso fece porre una statua di Benedetto XIV, opera di G.B. Maini, e fece decorare il congregazioni di osservanza, sorte in Italia a partire dal secolo XV e in Spagna nel secolo XVI. Nel 1745 il G. ...
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BONA, Francesco Girolamo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Ragusa di Dalmazia, da famiglia patrizia, l'8 novembre 1687, fu avviato alla carriera ecclesiastica, ricevendo l'ordinazione sacerdotale nel 1710. [...] luglio 1737 al giugno 1738: fu ricevuto dal re Luigi XV, il 17 sett. 1737, e in tale occasione chiese 1-68; Arch. Segr. Vat., Vescovi 245, ff. 65, 228-238; Le lettere di Benedetto XIV alcard. de Tencin, a cura di E. Morelli, I, Roma 1955, pp. 33, ...
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CALVI (de Calvis), Antonio
Clara Gennaro
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XIV da una delle principali famiglie del patriziato cittadino del rione Monti, ricordata anche dall'Altieri (Li Nuptiali, [...] avrebbero potuto più facilmente aver ragione dei due cardinali di Benedetto XIII (cod. Vat. Ottob. lat. 2356, cc. Isoldi, pp. 13, 16, 47, 71; Paolo di Tommaso Montauri, Cronaca senese, ibid., XV, 6, a cura di A. Lisini e F. Iacometti, p. 763; P. P. ...
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GERMONIO, Anastasio
Sandra Migliore
Nacque nel marzo 1551 a Sale delle Langhe, da Giambattista (notaio in Torino) e da Caterina, dell'antica famiglia dei marchesi di Ceva.
Tra i suoi fratelli si ricordano [...] ancora raccomandati come esemplari nel De synodo diocesana di Benedetto XIV (si tratta degli Acta seu decreta Tarentasiae la pietà e il discernimento religioso. Scomparso nel 1623 anche Gregorio XV, il G. festeggiò l'elezione di Urbano VIII con una ...
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FATATI, Antonio
Daniela Gionta
Nacque ad Ancona nei primi anni del sec. XV da una famiglia nobile che nei secoli XIV-XV ebbe un certo ruolo nello svolgersi delle vicende municipali.
Figlio di Simone [...] Fatati. Il vescovo P. Lambertini, più tardi Benedetto XIV, fece deporre il corpo in un'urna M. Monaco, Due eminenti prelati della diocesi aprutina al servizio della Curia romana nel XV secolo: S. de Lellis da Teramo et A. F. da Ancona, in Abruzzo ...
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quindicesimo
quindicèṡimo agg. num. ord. [der. di quindici]. – Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 15 (in cifre arabe 15°, in numeri romani XV): il secolo q.; il q. canto dell’«Inferno»;...
benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...