Cardinale, nato a Casalnuovo (Napoli) il 22 ottobre 1872. Ordinato sacerdote nel 1895, fu in ancor giovane età, nel 1909, promosso vescovo di Muro Lucano, donde passò alla diocesi di S. Agata dei Goti [...] (1911) e all'arcidiocesi di Benevento (1915). Creato cardinale da BenedettoXV, il 4 dicembre 1916, assunse il titolo di S. Callisto. Da Benevento, passò il 7 marzo 1924, all'arcidiocesi di Napoli che ha tenuto e tiene tuttora, con molta autorità, ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] a intervenire su di essi al fine di "una pacificazione così desiderabile" (E. Vercesi, Tre papi. L. XIII, Pio X, BenedettoXV, Milano 1929, pp. 52 s.). L. XIII non respinse questo invito. La sua azione mirò soprattutto a convincere i cattolici ...
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Democrazia cristiana
Antonio Menniti Ippolito
Movimenti e partiti politici di ispirazione cristiana
I cattolici si sono a lungo identificati con i poteri costituiti, in base al principio secondo cui [...] , né elettori", questo era lo slogan. Fu un prete siciliano, don Luigi Sturzo, che riuscì a ottenere dal papa BenedettoXV l'autorizzazione a fondare un partito di ispirazione democratico-cristiana: il Partito popolare. Il partito presentò il suo ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] maggior parte dei territori di missione sono stati costituiti in Chiese responsabili del proprio avvenire. Nel 1919 BenedettoXV annunciava in un enciclica l'intenzione del papato di affidare progressivamente al clero indigeno la responsabilità della ...
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Ecumenismo
Thomas F. Torrance
di Thomas F. Torrance
Ecumenismo
sommario: 1. Ecumenicità e cattolicità. 2. Il problema ecumenico. 3. Il movimento ecumenico. 4. Ecumenismo cattolico-romano. 5. L'ecumenismo [...] e respinse l'idea di un Consiglio ecumenico delle Chiese. Per ben due volte, nel 1914 e nel 1919, BenedettoXV respinse gli inviti del movimento Fede e Costituzione a inviare rappresentanti alle sue riunioni, e il Sant'Uffizio prese provvedimenti ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] e spirituale. Lo scautismo italiano, a dire il vero, non fu accolto inizialmente con grande favore: per papa BenedettoXV era un sistema educativo troppo laico, oltre che non cattolico (Baden-Powell era anglicano). Qualcuno lo sospettava anche di ...
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Europeismo
Altiero Spinelli
* La voce enciclopedica Europeismo è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuliano Amato.
sommario: 1. La catastrofe del nazionalismo. [...] non solo per gli Europei, ma per l'umanità tutta intera.
La prima guerra mondiale, giustamente chiamata da BenedettoXV l'‟inutile strage", mostrò a una minoranza europea l'assurdità del sistema delle sovranità nazionali, ma alla grande maggioranza ...
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Donatella della Porta
Gli stati sono stati normalmente considerati come i principali, se non unici, attori della politica internazionale. Nell’approccio realista, a lungo dominante nella disciplina delle [...] conservò a ciascuna nazione la propria caratteristica, culminò in una compatta unità, fautrice di prosperità e di grandezza» (BenedettoXV 1920, § 11). Le potenze europee giunsero a un simile approdo solo dopo l’esperienza devastante della Seconda ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] cento anni, Torino 1963, pp. 425, 448; C.D. Fonseca, I cattolici lombardi della "Pro Cultura" e la prima guerra mondiale, in BenedettoXV, i cattolici e la prima guerra mondiale, a cura di G. Rossini, Roma 1963, pp. 499-508; R.A. Webster, La Croce e ...
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Calabria
Giuseppe Inzitari
Pier Vincenzo Mengaldo
La C., all'epoca di D., faceva parte del Regno di Sicilia, detto poi, dopo la pace di Caltabellotta (1302), Regno di Napoli. Era il più forte stato [...] del poeta con una conferenza, in cui si esaltava D. " poeta della Chiesa Cattolica ", nel quadro del riconoscimento offerto dall'Enciclica di papa BenedettoXV; L. Maioli, autore delle opere Il pensiero di D. e D.A. e il suo Poema, e dei saggi D. e S ...
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quindicesimo
quindicèṡimo agg. num. ord. [der. di quindici]. – Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 15 (in cifre arabe 15°, in numeri romani XV): il secolo q.; il q. canto dell’«Inferno»;...
benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...