La costituzione di associazioni che si assumessero il compito di diffondere la Bibbia, e quindi di produrne un grandissimo numero di esemplari a prezzi più ridotti (non quindi la semplice copiatura, o [...] che, costituita nel 1902 sotto la presidenza dell'allora mons. G. Della Chiesa, sostituto segretario di stato (poi BenedettoXV), diffondeva un notevolissimo numero di esemplari d'una versione diretta dei Vangeli e degli Atti degli Apostoli, e, dopo ...
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. Con questa festa, che ricorre il 25 di marzo, la chiesa celebra il mistero dell'Incarnazione del Verbo: e perciò anticamente essa fu chiamata festa della Divina Incarnazione. Il terzo Vangelo è il solo [...] 'arciconfraternita dell'Annunziata. - Fondata in Roma nel sec. XV da nobili signori per provvedere di doti le fanciulle povere, un monumento.
Per l'ordine cavalleresco, v. annunziata.
Bibl.: BenedettoXv, De festis D. N. Jesu Christi et B. V. Mariae ...
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Nato a Vienna il 26 febbraio del 1861, ultimogenito del principe Augusto di Sassonia e di Clementina, figlia di re Luigi Filippo di Francia. Educato a Vienna, il diciassettenne F. fu inviato col fratello [...] di più vasti progetti. Da Roma, in cambio, lo colpì la scomunica ecclesiastica, che solo dopo reiterate preghiere BenedettoXV si indusse a revocare quando il principe Boris ebbe raggiunto la maggior età. Avendo promosso attivamente lo sviluppo ...
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Il titolo doctor fu adoperato originariamente nel Medioevo, alla pari con quelli di scholasticus e di magister, per designare i maestri più celebrati, a ciò contribuendo la designazione di doctores ecclesiae [...] (Leone XII, 1828), S. Tommaso d'Aquino (S. Pio V, 1568), S. Alfonso de' Liguori (Pio IX, 1871), S. Efrem siro (BenedettoXV, 1920), S. Bonaventura (Sisto V, 1588), S. Francesco di Sales (Pio IX, 1877), S. Pietro Canisio (Pio XI, 1925) S. Giovanni ...
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Cardinale, nato a Cologno al Serio il 4 settembre 1832, morto a Roma il 19 marzo 1915. Laureato in filosofia al Seminario Romano e in teologia dopo una disputa col padre Passaglia, dottore in introque, [...] della democrazia cristiana, movimento che il cardinal A. protesse. Godette sempre la fiducia piena ed intiera di Pio IX, Leone XIII, Pio X, BenedettoXV, e morì rammaricato "di non assistere quaggiù ai trionfi e alle glorie del nuovo papa". ...
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PENITENZIERIA APOSTOLICA
Luigi GIAMBENE
. La Sacra Penitenzieria apostolica (detta anche semplicemente S. Penitenzieria) è il primo dei tribunali della Curia romana ecclesiastica, ed è istituito per [...] canonista e un segretario, oltre a impiegati minori. L'ufficio delle indulgenze, trasferito qui dal S. Uffizio da BenedettoXV (1917), forma una sezione speciale con un certo numero di consultori speciali, un sostituto e ufficiali minori. Si chiama ...
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Prelato tedesco, nato a Hildesheim il 14 marzo 1859. Iniziò i suoi studî nella città natale e li completò a Würzburg, a Innsbruk e a Roma. Tornato a Hildesheim, vi fu ordinato sacerdote nel 1881 e si dedicò [...] l'incremento dell'influenza francese nel sacro collegio, il loro portavoce presso la curia romana, Mattia Erzberger, chiese al papa BenedettoXV la nomina a cardinale del B., che fu nominato nel concistoro del 4 dicembre 1916, ma riservato in pectore ...
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Durante la messa la Chiesa ricorda sempre i fedeli defunti. Di tale ricordo quotidiano e di quello nell'anniversario della morte, parla già Tertulliano. Fra i secoli III-VI appare il ricordo nel giorno [...] dei morti si aggiungeva a quello dell'ottava d'Ognissanti: con la riforma di Pio X fu composto un ufficio speciale. BenedettoXV nel 1915 estese a tutti i sacerdoti la facoltà di celebrare tre messe in detto giorno, facoltà di cui già godevano la ...
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Prelato, nato il 5 marzo 1869 a Heidenfeld in Franconia. Fece i suoi studî all'università di Würzburg, laureandosi in teologia nel 1895. Ordinato sacerdote nel 1892, F. si dedicò a studî patristici, conseguendo [...] dì Strasburgo. Nel 1911 fu eletto vescovo di Spira e nel 1917 fu trasferito alla sede arcivescovile di Monaco e Frisinga. BenedettoXV lo creò cardinale dell'ordine dei preti del titolo di Santa Anastasia nel concistoro del 7 marzo 1921. Durante il ...
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Arcivescovo di Buenos Aires e primate dell'Argentina, nato a S. Isidoro (prov. di Buenos Aires) il 7 gennaio 1880. Ordinato sacerdote a Roma (1902), dopo qualche tempo trascorso in cura d'anime, fu chiamato [...] a disimpegnare delicati uffici nella curia arcivescovile di La Plata. L'8 novembre 1918 BenedettoXV lo eleggeva vescovo ausiliare di La Plata; nel giugno 1927 fu nominato vicario generale dell'esercito. Ausiliare e vicario generale di Buenos Aires ...
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quindicesimo
quindicèṡimo agg. num. ord. [der. di quindici]. – Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 15 (in cifre arabe 15°, in numeri romani XV): il secolo q.; il q. canto dell’«Inferno»;...
benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...