OPERA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella definizione più comune questo termine designa un componimento di genere drammatico, concepito verso il 1600 da umanisti fiorentini e romani, cui concorrono le arti [...] vicine alle operistiche. Né la soluzione di continuità (tardo sec. XV-sec. XVI) tra quelle pratiche medievali e le nuove della apparire, significato assai più largo ed estensivo. Quando Benedetto Ferrari e il romano (da Tivoli) Francesco Manelli ...
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TORINO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Goffredo BENDINELLI
Giulio Carlo ARGAN
Francesco LEMMI
Gino TAMBURINI
Luigi MICHELOTTI
Andrea DELLA CORTE
Piero BAROCELLI
Francesco COGNASSO
Piero PIERI
Capoluogo [...] a Torino, specialmente per opera del Vittone e di Benedetto Alfieri, che successe allo Juvara come architetto reale e che contribuire al rafforzamento della potenza borbonica, conchiuse con Luigi XV, il 26 settembre 1733, un trattato di alleanza che ...
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INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...]
In Europa l'incisione incominciò ad affermarsi nella prima metà del secolo XV. Per vario tempo si è creduto, sulla fede del Vasari, a a effetti di vera coerenza artistica. I nomi di Benedetto Audran, Lorenzo Cars, Filippo Le Bas, Tardieu, Aveline ...
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(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] Il sabato è considerato festivo come la domenica fin dal XV secolo. Numerosissime sono le feste; a quelle comuni del mondo son già ritornate ai vecchi nidi, lasciati nell'autunno: ("Per S. Benedetto, la rondine è sul tetto") e per il 25 dello stesso ...
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Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] più volte restaurata e modificata; la chiesa di S. Benedetto, edificata nello stesso secolo, che ha conservato alcune parti da mura merlate con alte porte fiancheggiate da torri del sec. XV; dentro il suo vasto recinto ha vasti cortili porticati, dove ...
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A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] di sé e dei proprî metodi. Erasmo di Rotterdam (secolo XV-XVI) è il primo nome europeo dell'Umanesimo nordico: contemporaneamente sulle raccolte epistolari del Petrarca, il Milione di L.F. Benedetto, il Principe di M. Casella, l'Orlando furioso di S ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] delle scoperte anatomo-patologiche iniziate già dal Benivieni nel sec. XV, e furono poste così, con l'anatomia umana normale Il monumento sulla tomba di Enrico II a Bamberga rappresenta San Benedetto in atto d'operare l'imperatore d'un grosso calcolo ...
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LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
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E uno dei compartimenti in cui [...] . (3ª sing.) in -au -ao, che nei testi del sec. XV compare allungato in -avo, è scomparso (nel passato, abbracciava tutto il Lazio La forza politica del quale si fa ancora più sensibile con Benedetto XII (1334-1342), e per il tramontare di quella che ...
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Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] chiamato a Roma arazzieri stipendiati, tra i quali Giachetto di Benedetto d'Arras, allora a Siena, e Reginaldo di Maincourt parigino come il Müntz, che ad ogni modo durante il sec. XV e il principio del seguente si dovessero tessere arazzi anche a ...
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MONETA (fr. monnaie; sp. moneda; ted. Geld; ingl. money)
Renzo FUBINI
George MONTANDON
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
Gino LUZZATTO
Economia. - Varî autori distinguono, esplicitamente [...] tanto tecnicamente, quanto artisticamente per opera del bolognese Benedetto Pistrucci, riuscì perfetta, tanto che il tipo della lira che diventa moneta effettiva verso la metà del sec. XV e prende il nome di testone, perché porta la testa del ...
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quindicesimo
quindicèṡimo agg. num. ord. [der. di quindici]. – Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 15 (in cifre arabe 15°, in numeri romani XV): il secolo q.; il q. canto dell’«Inferno»;...
benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...