MALVEZZI DE' MEDICI, Nerio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna il 2 ott. 1856, terzogenito del conte Giovanni, uno fra i maggiori esponenti del liberalismo moderato emiliano, e di Augusta Tanari. Dopo [...] Senato, dal tentativo di spingere il governo a dichiarare guerra anche alla Germania. Nel febbraio 1917 ebbe alcuni contatti con BenedettoXV - conosciuto e stimato durante il periodo in cui questi aveva retto l'arcidiocesi di Bologna e dal quale era ...
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MANGANO, Vincenzo
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo, il 2 marzo 1866, da Francesco Paolo e da Isabella Clima.
Il padre, magistrato, ricoprì importanti cariche presso il tribunale di Palermo, divenendo [...] di ricoprire un incarico di insegnamento presso il nuovo Istituto cattolico di diritto internazionale voluto da Toniolo e da BenedettoXV; tuttavia, la morte di Toniolo fece naufragare il progetto.
Alla fine del 1918 fu, con Sturzo e con i ...
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DE LAI, Gaetano
Rocco Cerrato
Nato a Malo (Vicenza) il 30 luglio 1853 da Antonio e da Maria Silvagni, iniziò gli studi ecclesiastici nel seminario di Vicenza e, grazie alla rendita del legato Dal Pozzolo [...] tal modo, e in maniera decisiva, all'emergere del ruolo spionistico che il gruppo finì per assumere.
Con i pontificati di BenedettoXV e Pio XI (Il cardinale Gasparri, pp. 249-72), secondo i canoni tradizionali della prassi curiale, il D. rimase al ...
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ZUCCHINI, Carlo
Giovanni Turbanti
– Nacque a Faenza il 13 aprile 1862 dal conte Vincenzo e da Eleonora dei conti Fronticelli Baldelli.
Frequentò il ginnasio presso il seminario diocesano, poi il liceo [...] . Anche nelle politiche del 1913, quelle del Patto Gentiloni, la sua candidatura venne esclusa.
Nel novembre 1915, BenedettoXV che lo aveva conosciuto durante il suo episcopato bolognese, volle Zucchini alla testa dell’Unione economico-sociale (UES ...
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TALAMO, Salvatore
Ugo Dovere
– Nacque a Napoli il 7 ottobre 1844 da Michele e da Maria Teresa Cappiello, sposati il 1° febbraio 1829 nella parrocchia di S. Giovanni Maggiore.
Il padre, negoziante originario [...] Burri nell’insegnamento, fu nominato prefetto degli studi del seminario romano (tra i colleghi ebbe Annibale della Genga, poi BenedettoXV, e tra gli alunni Eugenio Pacelli, futuro Pio XII).
All’epoca, il seminario romano e quello pio erano collocati ...
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CASOLI, Alfonso Maria
Piero Treves
Nacque di culta e doviziosa famiglia, ligia all'ancien régime e alla Chiesa, il 21 luglio 1867 in Modena, da Ferdinando e Virginia Parenti.
Il padre, che il C. doveya [...] e l'Europa in guerra meritamente espianti le proprie colpe: unica luce vedeva nella predicazione di papa BenedettoXV, come aveva giudicato sterilmente cruento il colonialismo africano, se non fosse, meramente e totalmente, missionarismo alla Massaia ...
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VALENTE, Giovanni Battista
Paolo Trionfini
VALENTE, Giovanni Battista. – Nacque a Cicagna (Genova) il 23 gennaio 1872 da Carlo, falegname intagliatore, e da Maria Dondero, ultimogenito di cinque figli.
Cresciuto [...] stesso anno, nel quale tenne la relazione ufficiale.
Assunta la direzione dell’Ufficio del popolo di Genova, nel 1916 BenedettoXV, il quale lo aveva particolarmente apprezzato al di là della conterraneità, operò per la nomina dell’esponente ligure a ...
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GROSSO, Giacomo
Tiziana Musi
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 25 maggio 1860 da Guglielmo e Giovanna Vidotti, nono di undici figli. Le difficili condizioni economiche (il padre era falegname) condussero [...] e Musicacomica) andate distrutte nell'incendio del 1936. Tra gli incarichi ufficiali si deve ricordare anche il Ritratto di BenedettoXV (1918: Pinacoteca vaticana).
Nel 1906 E. De Amicis pubblicò la biografia dell'artista dal titolo Gli anni della ...
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SPERANZINI, Giuseppe
Marcello Reggiani
SPERANZINI, Giuseppe. – Nacque a Pesaro il 26 settembre 1889, figlio di Ladislao, bracciante socialista, e di Emilia Baldelli, fruttivendola.
Rimasto orfano di [...] poi spostarsi su posizioni rigidamente neutraliste allo scoppio della prima guerra mondiale sulla base delle indicazioni del magistero di BenedettoXV e del suo impegno a favore delle classi contadine.
Il 31 gennaio 1915 sposò Maria Maddalena Ferrero ...
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LA FONTAINE, Pietro
Giovanni Vian
Nacque a Viterbo il 29 nov. 1860, da Francesco e da Maria Bianchini.
Il padre era di origine ginevrina ed ex soldato dello Stato pontificio, la madre era figlia dell'amministratore [...] parte alle riforme volute da Pio X in ambito liturgico, in particolare alla riforma del breviario. Il 28 febbr. 1915 BenedettoXV lo promosse patriarca di Venezia e il 4 dic. 1916 lo nominò cardinale.
Durante la prima guerra mondiale mantenne una ...
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quindicesimo
quindicèṡimo agg. num. ord. [der. di quindici]. – Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 15 (in cifre arabe 15°, in numeri romani XV): il secolo q.; il q. canto dell’«Inferno»;...
benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...