Sacerdote italiano (Perugia 1862 - Roma 1934). Professore di storia ecclesiastica in varî istituti, fu sottosegretario agli Affari ecclesiastici straordinarî (1906-11). Come fondatore e direttore dell'agenzia [...] attività che suscitò forti opposizioni anche da parte delle autorità soprattutto dopo l'avvento al trono pontificio di BenedettoXV. Ha lasciato una Storia sociale della Chiesa, rimasta incompiuta (5 voll., 1907-33, dalle origini fino all'inizio ...
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Stato dell’Africa centro-orientale, confinante a N con il Sud Sudan, a E con il Kenya, a S con la Tanzania e il Ruanda, a O con la Repubblica Democratica del Congo.
Caratteristiche fisiche
Il territorio, [...] .
Santi Martiri dell’U.
Ventidue ugandesi convertiti al cattolicesimo trucidati nel corso della persecuzione anticristiana ordinata nel 1886 dal sovrano del Buganda Mwanga. Beatificati nel 1920 da BenedettoXV e canonizzati da Paolo VI nel 1964. ...
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Moda
Copricapo maschile o femminile di vario materiale e varia foggia.
Berretti molli di pelliccia della preistoria e rigidi c. conici (Creta, 2100-1200 a.C.) sono tra i primi documenti dei tanti copricapi [...] , pena la scomunica per il committente e per chiunque li avesse realizzati. Il decreto fu esteso nel 1915 da BenedettoXV anche a patriarchi, arcivescovi e vescovi (tranne agli ecclesiastici che avessero legato alle proprie sedi il titolo di principe ...
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Organizzazione del laicato cattolico per una speciale e diretta collaborazione con l’apostolato gerarchico della Chiesa. Suoi precedenti si possono considerare varie associazioni cattoliche sorte in diversi [...] Universitaria Cattolica Italiana (FUCI, 1892) e l’Unione fra le donne cattoliche italiane (1908). Per questo motivo BenedettoXV creò, come organi di collegamento, una giunta direttiva dell’Azione Cattolica Italiana (ACI, 1915) e le giunte ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] essenzialmente in Italia, non volendo il re di Francia Luigi XV, forte dell’alleanza con tutti i Borbone (patto di si parla qui, le possedette trent’anni il monastero di San Benedetto». Quando si cominciò a mettere per iscritto la lingua parlata, ...
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PAPATO
Pietro Pisani
. È la dignità pontificale del vescovo di Roma in quanto vescovo dei vescovi (episcopus episcoporum), ossia l'ufficio del romano pontefice come capo supremo della Chiesa; in significato [...] (1846-1878); 258. Leone XIII, di Carpineto, Gioacchino Pecci (1878-1903); 259. Pio X, di Riese, Giuseppe Sarto (1903-1914); 260. BenedettoXV, di Genova, Giacomo della Chiesa (1914-1922); 261. Pio XI, di Desio, Achille Rȧtti (1922, regnante). ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] riorganizzatore della curia, l'artefice dell'opera di codificazione del diritto della Chiesa, il papa della lotta antimodernista. BenedettoXV (1914-1922) regge con mano saldissima la Chiesa durante la guerra mondiale, tenendo fermo il principio dell ...
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PACELLI, Eugenio
Alberto Maria Ghisalberti
Cardinale, nato a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo, avvocato concistoriale, e Virginia Graziosi. Scelta la carriera ecclesiastica divenne sacerdote nel marzo [...] da Pio X gli fu affidata la segreteria della congregazione degli affari ecclesiastici, carica in cui lo mantenne BenedettoXV, che aveva del P. grandissima stima. Creato arcivescovo titolare di Sardi il 23 aprile 1917, fu contemporaneamente inviato ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] fu compiuto in circa tredici anni: alla fine del 1916 esso era ultimato. Il codice venne promulgato con la costituzione di BenedettoXV Providentissima Mater Ecclesia del 20 maggio 1917, ed entrò in vigore la Pentecoste (18 maggio) del 1918. Con motu ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] quinto (De delictis et de poenis) contiene la materia penale. Precedono il testo del codice la costituzione promulgativa di BenedettoXV, e la professione di fede cattolica; lo seguono come complemento, e col titolo di Documenta, otto costituzioni di ...
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quindicesimo
quindicèṡimo agg. num. ord. [der. di quindici]. – Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 15 (in cifre arabe 15°, in numeri romani XV): il secolo q.; il q. canto dell’«Inferno»;...
benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...