GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] il re) e per la cui cappella nella villa di Valle Benedetta il G. dipinse nel 1714 L'Immacolata Concezione coi ss. , 145; S. Meloni Trkulja, A. G. in Danimarca, in Antichità viva, XXXIV (1995), 5-6, pp. 70-74; The Dictionary of art, XII, pp. 527-529. ...
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BIGARELLI
V. Ascani
Famiglia di scultori originari di Arogno (Canton Ticino), attivi in Toscana e in Trentino nel 13° secolo.Lanfranco, noto dai documenti come padre di Guidobono B., è da identificare [...] in EI, XVIII, 1951, p.254; G. de Francovich, Benedetto Antelami architetto e scultore e l'arte del suo tempo, Milano-Firenze R. Calderoni Masetti, La committenza pulsanese in Toscana nei secoli XII e XIII: primi risultati di un'indagine, StArte, 1982 ...
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LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] con l'esecuzione della Madonna in trono col Bambino, i ss. Benedetto (o Bernardo) e Francesca Romana e tre angeli per la chiesa dai Libri, Giovanni Speranza, L. da V., in Notizie da palazzo Albani, XII (1983), 1-2, pp. 68 s.; H.-J. Eberhardt, Sull' ...
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FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] opere di marmo o di porfido (Colasanti, 1926, p. XII).L'ininterrotto rapporto con la cultura classica e i nuovi apporti al 1279, mentre le grandi protomi leonine furono restaurate da Benedetto da Perugia nel 1422. Nelle loro fauci aperte sono poggiati ...
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GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] S. Giovanni, gonfalone del Vaio, "popolo" di S. Benedetto, dove abitò fino alla morte (Levi D'Ancona).
Poche London 1963, pp. 84-87; P. Dal Poggetto, Arte in Valdelsa dal sec. XII al sec. XVIII (catal., Certaldo), Firenze 1963, pp. 30 s.; F. Zeri, ...
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CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] acquistato un Ercole in bronzo proveniente da scavo (Giornale ligustico, XII [1885], p. 346). Nel febbraio 1477il C. ebbe una quella adottata in quegli anni da Antonio Rossellino e da Benedetto da Maiano. La parte superiore del dossale è risolta ...
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MONTE SANT'ANGELO
G. Bertelli Buquicchio
(Castrum Sancti Angeli, Ecclesia Sancti Angeli Montis Gargani nei docc. medievali)
Piccolo centro della Puglia (prov. Foggia), che sorge su uno sperone meridionale [...] -680, 767; M. Wackernagel, Die Plastik des XI. und XII. Jahrhunderts in Apulien, Leipzig 1911; C. Angelillis, Visita alla ), II, 1, Galatina 1981, pp. 51-54; A. Lorusso, S. Benedetto (già S. Giovanni Evangelista). Monte S. Angelo, ivi, pp. 103-108; ...
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GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] sul Seveso, oltre alle miniature di Giovanni di Benedetto da Como, sembrano risentire della sua maniera anche pp. 728-738; D. Gordon, G. da M., in The Dictionary of art, XII, New York 1996, pp. 702 s.; Pittura a Milano dall'Alto Medioevo al tardo ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] Parigi. Qui incontrò il napoletano card. V.M. Orsini, poi papa Benedetto XIII, il quale lo accolse "con grande amorevolezza" (ibid., p. ; G.M. Pilo, Studiando l'Amigoni, in Arte veneta, XII (1958), p. 159; F. Nicolini, SulMolinos e alcuni quietisti ...
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VERCELLI
C. Segre Montel
(lat. Vercellae)
Città del Piemonte, capoluogo di provincia, situata in posizione pianeggiante, sulla riva destra del fiume Sesia.
L'insediamento moderno insiste sui preesistenti [...] Memorie del vecchio Duomo, Vercelli 1943; G. de Francovich, Benedetto Antelami architetto e scultore e l'arte del suo tempo, 2 -333; C. Frova, Teologia a Vercelli alla fine del secolo XII: i libri del canonico Cotta, in L'Università di Vercelli nel ...
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rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...