GRATI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
, Nacque a Bologna l'8 ag. 1681 da Francesco, "cardaiolo" (Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, p. 153).
La ricostruzione delle vicende biografiche [...] Forse fu per la mediazione del cardinale Gozzadini, creato da Clemente XI vescovo di Imola, che il G. inviò alcune opere in quella con la Vergine, il Bambino e i ss. Rocco e Benedetto eseguita intorno al 1730 per le monache benedettine di Mondovì, ora ...
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COZZARELLI (Cozzarello), Iacopo (Giacomo)
Maria Pedroli
Figlio di Bartolomeo di Marco, nacque a Siena il 20 nov. 1453. Fu pittore, architetto e scultore, attività quest'ultima che lo rese famoso: "opifex [...] a Sesta (che nei panneggi quasi rigonfi dipende dalle opere senesi di Benedetto da Maiano: Del Bravo, 1970, p. 99), la statua di Siena ... (catal.), I, Genova 1977, p. 402; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlex., VIII, pp. 37s.; Encicl. Ital., XI, p. 768. ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] si ha notizia eseguiti nello studio del C. furono quelli di Clemente XI, Clemente XII, del card. G. R. Imperiali per il suo , del card. Inigo Caracciolo nella cattedrale di Aversa, di Benedetto XIV, del card. Ulisse Gozzadini nella chiesa dei servi di ...
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COSTA, Lorenzo, il Giovane
Chiara Tellini Perina
Nacque a Mantova nel 1537.
La data di nascita è desunta da quella di morte (1583): risulta dai registri necrologici (Arch. di Stato di Mantova, reg. [...] il pagamento per un Cenacolo, dipinto nel convento di S. Benedetto di Polirone (Berzaghi, 1981).
Tra il 1569 e il II Gonzaga, in Atti e mem. dell'Accad. Virgiliana..., n. s., XI-XIII (1920), p. 55; A. Bartsch, Le peintre graveur, Würzburg 1920 ...
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GIARDINI, Giovanni
Antonella Capitaniio
Figlio di Giacomo e Innocenza Guardigli, nacque nel 1646 a Forlì, nella cui chiesa cattedrale venne battezzato il 24 giugno dello stesso anno.
Quarto di sette [...] p. 374 n. 9) donato dal papa Clemente XI a Giovanni Battista Borghese ambasciatore straordinario di Filippo V di luglio 1947; L. Montalto, Un mecenate in Roma barocca. Il cardinale Benedetto Pamphilj (1655-1730), Firenze 1955, pp. 259 s., 266, 268, ...
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PESCI, Girolamo Maria
Rita Randolfi
– Nacque a Roma nel 1679. Non sono noti i nomi dei genitori; una famiglia Pesci, originaria di Città della Pieve, si era stabilita a Filettino, presso Frosinone, [...] Le vicende costruttive di S. Giuseppe alla Lungara e il progetto architettonico di Ludovico Rusconi Sassi. L’architettura da Clemente XI a Benedetto XIV. Pluralità di tendenze, a cura di E. Debenedetti, Roma 1989, pp. 54, 66; A. Negro, in L’Arte per ...
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FASOLO, Giovan Antonio
Stefano Marconi
Figlio di Cristoforo, fabbro, di famiglia lombarda di Mandello del Lario (Como), nacque nel 1530. Visse e operò come pittore a Vicenza, dove era giunto presumibilmente [...] del Veronese nella chiesa veneziana insieme con Benedetto Caliari, fratello di Paolo.
L'intervento Palladio, G.A.F. e Cristoforo Sorte in villa Porto-Colleoni, in Arte veneta, XI, (1986), pp. 209-220; Veronese e Verona (catal.), a cura di S. ...
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FERRUZZI, Francesco Claudio
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma nel 1680 da Antonio e da Anna Caterina. La sua infanzia fu segnata dall'assenza del padre, che nel 1684 era in carcere e che ancora nel 1693 [...] Montecitorio: la città pubblica e la città privata nella Roma della prima metà del Settecento, in L'architettura da Clemente XI a Benedetto XIV. Pluralità di tendenze, a cura di E. Debenedetti, Roma 1989, p. 171; T. Manfredi, F. F., in Architettura ...
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GARVO ALLIO (Aglio, Allio, Garavaglio), Matteo
Elisabetta Molteni
Figlio di Domenico, di professione notaio, e di Elena Ferrabosco, nacque intorno al 1605 a Scaria, oggi frazione di Lanzo d'Intelvi. [...] altro altare maggiore, quello della chiesa delle monache di S. Benedetto (1660-64), doveva essere ornato da otto statue in pietra altre precisazioni su artisti intelvesi attivi Oltralpe, in Arte lombarda, XI (1966), 2, pp. 207-215 passim; C. Semenzato ...
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GAI, Antonio
Maria Elena Massimi
Nacque a Venezia il 3 maggio 1686 da Francesco di Giacomo e da Fiorina, nella parrocchia di S. Michele Arcangelo. L'attività del padre, scultore in legno, si esaurì [...] nel palazzo veneziano a S. Vidal, oggi conservatorio Benedetto Marcello.
All'atto della fondazione dell'Accademia di decorazioni a palazzo Pisani-Moretta a S. Polo, in Notizie da palazzo Albani, XI (1982), 1-2, p. 103 (per Giovanni); W.L. Barcham, ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...