RESISTENZA
Mario Niccoli
. L'accezione specifica del termine si ricollega comunemente ai clandestini Cahiers de la résistance, ma in realtà ha precedenti sia in francese, sia in italiano. Con esso s'intendono [...] tentativo patrocinato a Napoli (settembre-ottobre 1943) da Benedetto Croce e dal generale Giuseppe Pavone, con il da solo ha assorbito 100.000 Tedeschi, tutta la Muti, la X Mas, e più tardi ben 3 delle quattro divisioni repubblicane addestrate in ...
Leggi Tutto
LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] di pergamena, che ha durante il Medioevo un predominio esclusivo (v. codice, X, p. 676). Non già ch'esso sia apparso per la prima volta Torrentino; a Roma con Antonio Blado; a Bologna con i Benedetti e con i Faelli; a Milano con Gotardo Pontico, ecc. ...
Leggi Tutto
SIRACUSA (greco Συρακούσαι; lat. Syracusae; A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Giuseppe CULTRERA
Giuseppe AGNELLO
Guido LIBERTINI
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
Secondina Lorenzina CESANO
Attilio [...] extra moenia, del Carmine, interno della chiesa di S. Benedetto, S. Maria. Nella pittura l'influenza del Caravaggio, che resa di Siracusa del 1735, in Arch. stor. per la Sicilia orient., X (1913), fasc. 1-2.
Numismatica.
La zecca di Siracusa è la più ...
Leggi Tutto
Tutti gli esseri viventi si distinguono in due grandi gruppi: gli animali e le piante (regno animale e regno vegetale). E le scienze biologiche, nel loro vastissimo campo di studio, indagano per l'appunto [...] , al bestiame da lavoro si dà da mangiare il pane di rito o benedetto. Nell'Abruzzo, il primo maggio si dànno in pasto ai buoi legumi o tombe degl'imperatori si eressero, a partire dal sec. X, schierati in due file, leoni, elefanti e cammelli, ...
Leggi Tutto
Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] il preannunzio della nascita di Cristo; S. Agostino (De Civ. Dei, X, 27) vi riconosce nei vv. 13-14 l'insegnamento del perdono Qualche rimando speciale si avrà, p. es., in L. F. Benedetto, Il Roman de la Rose e la letteratura italiana, Halle 1910; F ...
Leggi Tutto
. Prima della loro conversione al cristianesimo, gli Armeni adoravano parecchi dei, gli uni di origine iranica, gli altri di origine assira, e finalmente alcuni antichi eroi armeni deificati. Una tradizione [...] Abraham si recò a Roma nel 1741, e fu confermato da Benedetto XIV il 26 novembre 1742. Tentò di stabilire la sua monsignor Terzean partị alla volta di Roma, e d'accordo con Pio X indisse un sinodo plenario di tutto l'episcopato armeno, da tenersi a ...
Leggi Tutto
Oriente. - La condizione della donna nell'Oriente ha variato secondo i tempi e i luoghi, ma in generale si può dire che le più antiche civiltà orientali, dotate di una salda organizzazione giuridica, assegnarono [...] in Cina, e i suoi tentativi moderni di emancipazione, v. cina (X, p. 273).
Antichità. - La donna nel mondo omerico. - ogni lato. Accanto al riformatore latino della vita conventuale, Benedetto da Norcia, si delinea una figura di donna, altrettanto ...
Leggi Tutto
Regione dell'Italia settentrionale che nelle varie epoche ha assunto limiti diversi, tanto che di essa si hanno definizioni ora più ampie, ora più ristrette, risultandone un significato di "Romagna" con [...] risale fino alla linea del crinale e la segue dall'Alpe di San Benedetto al M. Falterona e all'Alpe di Serra. È questa la parte 1921; A.Spallicci, Tele stampate romagnole, in La Piê, X (1929); id., Arti decorative in Romagna, in Arte e decorazione ...
Leggi Tutto
È un pezzo di metallo, solitamente di forma analoga a quella delle monete, fuso o coniato, e destinato a ricordare una persona o un fatto determinati. Delle persone essa reca l'effigie e il nome nel diritto [...] il 1441 a Ferrara prima (medaglie di Guarino Veronese, di Benedetto dei Pasti, di Gesù Cristo) e poi a Rimini ( principio del sec. XIX, specialmente a Berlino (H. F. Brandt), a Monaco (F. X. J. Losch 1770-1826, J. B. Stiglmayer e K. F. Voigt) e a ...
Leggi Tutto
Comune della provincia di Udine, con 8687 abitanti, di cui 1211 nel capoluogo. È congiunta alla laguna di Grado e al mare dal fiume Natissa, che scorre poco lontano; e, se le sue campagne sono feconde [...] ; e si comprende quindi come nel 1750 Benedetto XIV poté cominciare ad introdurre un nuovo ordinamento Udine 1906; id., Le vicende politiche e religiose del Friuli nei secoli IX e X, Venezia 1911, in Nuovo Archiv. Veneto, XX e XXI; R. Cessi, Venezia ...
Leggi Tutto
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...
fantaecologista
(fanta-ecologista) agg. Detto di narrazione che prefigura scenari futuri drammatizzando i temi degli squilibri ecologici e ambientali derivanti, direttamente o indirettamente, dall'azione umana. ♦ [tit.] Libri per ragazzi:...