LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] Bino, di m. Lodovico Martelli, di Mattio Francesi, dell'Aretino, et di diversi autori, Firenze 1555; De' sonetti di m. BenedettoVarchi colle risposte, e proposte di diversi. Parte seconda, Firenze 1557, pp. 39, 131; A. Grazzini, Della inondazione di ...
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GIANFIGLIAZZI, Iacopo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 luglio 1470 da Bongianni di Bongianni e dalla sua seconda moglie, Maddalena di Michele Parenti.
Antichissima famiglia guelfa, i Gianfigliazzi [...] , p. 53; I. Nardi, Istorie della città di Firenze, Firenze 1858, I, p. 110; II, p. 28; G.B. Busini, Lettere a BenedettoVarchi, Firenze 1860, pp. 7, 38; Epistolario di Bernardo Dovizi da Bibbiena, a cura di G.L. Montallero, II, Firenze 1955, pp. 143 ...
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CONTI, Torquato
Irene Polverini Fosi
Nacque a Poli (Roma), feudo della famiglia, nell'anno 1519 da Carlo duca di Poli e da Tarquinia Savelli. Non si hanno sue notizie sino al maggio del 1541, quando [...] Sperone Speroni, si faceva inviare da Roma libri sui più vari argomenti, fra i quali la Questione sull'Alchimia di BenedettoVarchi. Sperone Speroni lo pose fra gli interlocutori del suo Dialogo del ciudizio di Senofonte, insieme al cardinale Iñigo d ...
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FORTEGUERRI, Laudomia
Carla Zarrilli
Nacque a Siena nel 1515 da Alessandro di Nicodemo e dalla sua seconda moglie Virginia di Giulio Pecci e fu battezzata il 3 giugno di quell'anno (Arch. di Stato di [...] e De le stelle fisse…, ibid. 1540.
La F. dovette essere, come è testimoniato anche da un altro poeta contemporaneo, BenedettoVarchi, la Laura del Piccolomini, la musa alla quale il poeta lontano (si trovava a Padova per studi) dedicava le sue opere ...
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CARDUCCI, Francesco
Paolo Malanima
Figlio di Niccolò (dei Priori nel 1480) e di Margherita Soldani, nacque a Firenze nel 1465. Cugino di secondo grado (e non fratello come talora si afferma) del più [...] . Nardi, Istorie della città di Firenze, a cura di A. Gelli, Firenze 1858, II, pp. 151, 194, 221; G. B. Busini, Lettere a BenedettoVarchi sopra l'assedio di Firenze, a cura di G. Milanesi, Firenze 1860, pp. 16 s., 43, 48 s., 57, 76 s., 102, 112, 123 ...
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BARBOLANI, Gianfrancesco, detto Otto (o più comunemente il "signor Otto" o Signorotto)
Roberto Cantagalli
Figlio primogenito di Antonio dei conti di Montauto e di Simona della Doccia di Marco, patrizio [...] dal 20 luglio 1550 al 28 giugno 1555, in Arch. stor. ital., Il (1842), pp. 78, 191, 263; Lettere di G. B. Busini a BenedettoVarchi sopra l'assedio di Firenze, a cura di G. Milanesi, Firenze 1861, lettere XIII, p. 130, XV, p. 142; P. L. Chini, Storia ...
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FRANZESI, Mattio
Simona Foà
Scarse sono le notizie su questo poeta burlesco vissuto nel sec. XVI.
Proveniva da San Gimignano, dove un ramo dei Franzesi, notabile famiglia fiorentina, si era stabilito [...] significativa della sua produzione letteraria, il F. ha lasciato altre composizioni poetiche: un sonetto al Varchi è riportato nei Sonetti di m. BenedettoVarchi colle risposte, e proposte di diversi, II, Fiorenza, Torrentino, 1557, p. 126; un altro ...
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BUONAGRAZIA, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nato a Firenze il 2 febbr. 1470, è noto sia per la sua attività di medico sia per aver preso parte al tumulto antimediceo del 26 apr. 1527 che va sotto il [...] della temporanea assenza dei Medici e dei loro funzionari) è attestata dagli storici contemporanei Giovanni Cambi, Iacopo Nardi e BenedettoVarchi. Il B. è tra i tre o quattro segnalati dopo il ritorno dei Medici dal cardinale Silvio Passerini per ...
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GADDI, Giovanni
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, nacque a Firenze il 25 apr. 1493.
La sua famiglia si dedicava con successo all'attività bancaria, con imprese [...] di Serra San Quirico, o in Campania come la badia di S. Niccolò di Somma, poi ceduta dal G. a BenedettoVarchi. Per interessamento del G., anche il Caro ottenne un beneficio ecclesiastico, l'abbazia marchigiana di Ss. Filippo e Giacomo a Montegranaro ...
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BARTOLI, Giorgio
Piero Fiorelli
Nacque il 4 ottobre 1534.
"Gentiluomo Fiorentino" è qualificato nel frontespizio dell'unico suo libro, postumo, al quale è raccomandata la sua meritata fama di precursore [...] .
Echi delle amicizie del B. e delle simpatie da lui godute si possono rintracciare nei due sonetti che gli indirizzò BenedettoVarchi (Sonetti,parte I, Fiorenza 1555, p. 143; Sonetti spirituali,Fiorenza 1573, p. 61; e tutt'e due in Opere, II ...
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lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...
neocomunitarismo
s. m. Riproposizione di un sistema sociale e civile nel quale la storia e gli interessi di una comunità, locale o globale, prevalgono sulle singole individualità. ◆ [tit.] La strada moderata al neocomunitarismo (Giornale,...