LAPINI, Frosino (Eufrosino, Eufrosio)
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Firenze da Francesco intorno al 1520; fu sacerdote ed esercitò la professione di precettore (tra i suoi allievi vi furono Giorgio [...] in onore del consolato di m. Alessandro Cerchi"; nel volume figura inoltre una coppia di sonetti responsivi di BenedettoVarchi ad altrettanti del Lapini. Dei Lucidi fecero parte anche altri giovani promesse della cultura fiorentina, tra i quali ...
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BUSINI, Giovan Battista
Carlo Pincin
Nacque a Firenze il 22 febbr. 1501 da Bernardo e Lucrezia della Fioraia.
Fu mandato giovinetto alla scuola di ser Guasparri Mariscotti da Marradi, uno dei quattro [...] ], il Vettori e simili odiavano noi e non chi voleva ristringere il governo popolare" (Lettere di G. B. B. a BenedettoVarchi sopra l'assedio di Firenze, corrette ed accresciute di alcune altre inedite a cura di G. Milanesi, Firenze 1861, p. 190 ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] Caro rifiutò allegando ragioni di salute, il Tomitano, BenedettoVarchi ed altri acconsentirono), che il B. si proponeva fondata dai genovesi di Anversa, e sotto lo stimolo di Benedetto Pasquali e Iacopo Spinola, il B. scrisse una storia annalistica ...
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PONTELLO
Michele Lungonelli
– Famiglia di costruttori edili originaria del Friuli trapiantata a Firenze negli anni del primo conflitto mondiale, operò nel campo dell’edilizia pubblica e privata divenendo [...] create negli anni precedenti: nel 1976 la Milano prefabbricati, la Appalti estero e l’Immobiliare dei Lanzi; nel 1981 la BenedettoVarchi, le Immobiliari Aba, Borgo S. Jacopo e Villamagna nonché la Etruria marmi e immobili. Nel 1983, al termine di ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] vicende della città nel periodo dal 1525 al 1549.
Il F. ne intraprese la redazione presumibilmente su commissione di BenedettoVarchi, ormai divenuto da alcuni anni lo storiografo ufficiale della corte medicea. Il Ragguaglio del F., conservato in un ...
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DELLA PALLA, Giovanni Battista
Sandra Pieri
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Maria Novella, il 4 ag. 1489 da Marco di Mariotto, speziale. Scarse sono le notizie sulla sua vita, fino a quando non [...] di C. Guasti, in Giorn. stor. degli Archivi toscani,III (1859), pp. 121-150, 185-232, 239-267;G. B. Busini, Lettere a BenedettoVarchi sopral'assedio di Firenze,Firenze 1860,p. 94;G. Vasari, Le opere,a cura di G. Milanesi, V, Firenze 1880, pp. 50 s ...
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MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] trascendente (Vicenza 1990).
Il M. morì a Firenze il 25 febbr. 1965.
Fra le opere del M. si ricordano ancora: BenedettoVarchi, Pisa 1903; Pietro Angeli da Barga, ibid. 1903; Della poesia latina in Germania durante il Rinascimento, in Atti della R ...
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PAZZI, Alfonso de', detto l'Etrusco
Giorgio Masi
PAZZI, Alfonso de’, detto l’Etrusco. – Nacque a Firenze nel ‘popolo’ di San Pier Maggiore il 19 ottobre 1509, da Luigi di Giovanfrancesco, antimediceo [...] , visto che il 16 agosto 1551 Pazzi, estratto a sorte come elezionario del nuovo consolo, propose proprio il nome di BenedettoVarchi.
Lo stesso Pazzi fu candidato a consolo (senza successo) il 15 agosto 1544, e in veste di elezionario propose come ...
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FRANCI, Adriano
Carla Zarrilli
Nacque da Alessandro, appartenente a una nobile famiglia senese del Monte del popolo, tra la fine del XV e i primissimi anni del XVI secolo.
Nel 1529 sposò Margherita [...] mentre il F., che del Tolomei doveva essere certamente amico, sarebbe stato solo un prestanome. Già nel 1570, infatti, BenedettoVarchi nel suo Hercolano (Venetia 1570, p. 254) attribuì il Polito a "Messer Claudio", e qualche decennio dopo il senese ...
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COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Del ramo di Palestrina, nacque da Francesco di Stefano e da Orsina Orsini probabilmente nell'ultimo decennio del XV sec.
Sull'esempio del consorte Prospero intraprese [...] l'8 marzo 1548.
Cosimo de' Medici provvide a farlo seppellire con gran pompa, incaricando BenedettoVarchi di scrivere un'orazione funebre in suo onore (B. Varchi, Orazione funerale sopra la morte del signore S. C. da Palestrina, Firenze 1548, poi ...
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lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...
neocomunitarismo
s. m. Riproposizione di un sistema sociale e civile nel quale la storia e gli interessi di una comunità, locale o globale, prevalgono sulle singole individualità. ◆ [tit.] La strada moderata al neocomunitarismo (Giornale,...