VIERI, Francesco de', detto Verino secondo
Laura Carotti
VIERI, Francesco de’, detto Verino secondo. – Nacque a Firenze nel 1524 da Giambattista, figlio di Francesco, Verino primo (v. la voce in questo [...] corrosiva della morale.
Tematiche aristoteliche, filtrate in alcuni casi attraverso la Questione sull’alchimia scritta da BenedettoVarchi nel 1544, sono presenti anche nel Breve discorso intorno all’Arte dell’Alchimia (Firenze, Biblioteca nazionale ...
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POSSEVINO, Giovan Battista
Pietro Giulio Riga
POSSEVINO, Giovan Battista. – Fratello maggiore del più celebre Antonio e da non confondere con il nipote omonimo, Possevino nacque a Mantova nel 1520 da [...] Possevini. Questa è stimata una delle dotte e leggiadre opere che siano uscite a questi dì e di presente si stampa» (Lettere a BenedettoVarchi, 2012, pp. 287 s.). Come si evince da un’altra missiva di Dolce del 13 maggio 1553 (ibid., pp. 289 s ...
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STROZZI, Maria
Lucinda Byatt
– Nacque a Roma prima del 13 agosto 1514 da Giovan Battista di Filippo (detto Filippo il Giovane; v. la voce in questo Dizionario) e da Clarice di Piero de’ Medici. Leone [...] , di cui lo storico Bernardo Segni (1857, pp. 275 s.) accusò il complice del duca Alessandro, Vincenzo di Rosso Ridolfi. BenedettoVarchi (1858, l. XIV, p. 75) invece puntò il dito contro gli Strozzi i quali temevano che Luisa potesse compromettere l ...
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SALVETTI, Maddalena
Paola Marongiu
– Nacque a Firenze il 25 marzo 1557 da Salvetto e da Lucrezia Niccolini, entrambi appartenenti a nobili famiglie che avevano ricoperto le più alte cariche nella Repubblica [...] secondo una poetica teorizzata, oltre che da Annibale Caro e Ludovico Castelvetro, dai fiorentini Luigi Alamanni e BenedettoVarchi, adatta a un’alta poesia celebrativa praticata negli stessi anni anche da Torquato Tasso e Gabriello Chiabrera ...
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BUONAGRAZIA, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nato a Firenze il 2 febbr. 1470, è noto sia per la sua attività di medico sia per aver preso parte al tumulto antimediceo del 26 apr. 1527 che va sotto il [...] della temporanea assenza dei Medici e dei loro funzionari) è attestata dagli storici contemporanei Giovanni Cambi, Iacopo Nardi e BenedettoVarchi. Il B. è tra i tre o quattro segnalati dopo il ritorno dei Medici dal cardinale Silvio Passerini per ...
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RUCELLAI, Cosimo
Nicoletta Marcelli
– Figlio di Cosimo di Bernardo, nacque l’8 ottobre 1495 (Archivio di Stato di Firenze, Tratte, 80, c. 125r) e fu battezzato con il nome di Bernardo, ma per volontà [...] livello e fu discepolo di Francesco Cattani da Diacceto, stando alle due biografie di Francesco da Diacceto scritte da BenedettoVarchi e da Eufrosino Lapini.
Il 16 settembre 1512 – insieme, tra gli altri, agli zii Palla e Giovanni – Rucellai prese ...
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GADDI, Giovanni
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, nacque a Firenze il 25 apr. 1493.
La sua famiglia si dedicava con successo all'attività bancaria, con imprese [...] di Serra San Quirico, o in Campania come la badia di S. Niccolò di Somma, poi ceduta dal G. a BenedettoVarchi. Per interessamento del G., anche il Caro ottenne un beneficio ecclesiastico, l'abbazia marchigiana di Ss. Filippo e Giacomo a Montegranaro ...
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BARTOLI, Giorgio
Piero Fiorelli
Nacque il 4 ottobre 1534.
"Gentiluomo Fiorentino" è qualificato nel frontespizio dell'unico suo libro, postumo, al quale è raccomandata la sua meritata fama di precursore [...] .
Echi delle amicizie del B. e delle simpatie da lui godute si possono rintracciare nei due sonetti che gli indirizzò BenedettoVarchi (Sonetti,parte I, Fiorenza 1555, p. 143; Sonetti spirituali,Fiorenza 1573, p. 61; e tutt'e due in Opere, II ...
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LENZONI, Carlo
Simona Mammana
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Maria Novella ("gonfalone" della Vipera), il 13 febbr. 1501 da Simone di Noferi e Caterina Marsuppini. Perduto il padre all'età di [...] a fissare le regole del toscano: oltre al L., Francesco Torelli, Giovan Battista Gelli, Pierfrancesco Giambullari e BenedettoVarchi.
Un risvolto giudiziario puntellò l'animosità intellettuale che contrapponeva lo stesso L., solidale in Accademia con ...
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PANCIATICHI, Niccolo
Francesco Martelli
PANCIATICHI, Niccolò. – Nacque a Firenze il 28 settembre 1679, da Iacopo di Niccolò e da Lucrezia del conte Guido della Gherardesca.
Frequentò la rinomata scuola [...] . Della biblioteca facevano parte integrante i manoscritti appartenuti a grandi letterati e uomini di cultura come BenedettoVarchi, Vincenzo Borghini, e soprattutto Baccio Valori; Panciatichi, grazie alla competenza di Biscioni, allestì anche una ...
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lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...
neocomunitarismo
s. m. Riproposizione di un sistema sociale e civile nel quale la storia e gli interessi di una comunità, locale o globale, prevalgono sulle singole individualità. ◆ [tit.] La strada moderata al neocomunitarismo (Giornale,...