ORSINI, Paolo Giordano
Elisabetta Mori
ORSINI, Paolo Giordano. – Nacque a Bracciano il 1° gennaio 1541 da Girolamo, di Giovanni Giordano e Felice della Rovere, e da Francesca Sforza di Santa Fiora, [...] maestro nelle lettere e nelle armi fu il conte Alessandro Valenti di Trevi e, probabilmente, si occupò della sua educazione anche BenedettoVarchi, che lo definì in un sonetto il suo «verde rampollo» (Opere, Trieste 1859, II, p. 902). Suo maestro di ...
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MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] trascendente (Vicenza 1990).
Il M. morì a Firenze il 25 febbr. 1965.
Fra le opere del M. si ricordano ancora: BenedettoVarchi, Pisa 1903; Pietro Angeli da Barga, ibid. 1903; Della poesia latina in Germania durante il Rinascimento, in Atti della R ...
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ZOPPIO, Girolamo
Luca Piantoni
ZOPPIO (Zoppi), Girolamo. – Nacque nobile a Bologna, forse nel 1533.
La data di nascita, talora fissata al 1516, sembra doversi posticipare al 1533 sulla base dei Ragionamenti [...] 1558, destò una fitta serie di pronunciamenti che divisero il fronte di non pochi intellettuali del tempo. Zoppio si schierò con BenedettoVarchi, conosciuto grazie all’amicizia comune con Lorenzo Lenzi (Rinaldi, 2008, p. 92; Avellini, 1999, p. 432 ...
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ROGNONI
Davide Stefani
(Rogniono, Rognone, Rognoni Taeggio, Rognoni Taegio). – Famiglia di musicisti lombardi, vissuti tra i secoli XVI-XVII.
Riccardo nacque intorno alla metà del XVI secolo, verosimilmente [...] madrigali e un estratto dal Pastor fido), accanto ai più remoti Iacopo Sannazzaro (uno stralcio dall’Arcadia) e BenedettoVarchi (due sonetti) e ai nuovissimi Girolamo Casone e Cesare Rinaldi.
Francesco, nato presumibilmente nell’ultimo ventennio del ...
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MARTELLI, Lodovico
Paola Cosentino
– Nacque a Firenze il 31 marzo 1500, da Lorenzo di Niccolò. Il nome della madre è ignoto.
Il padre fu attivo nel governo repubblicano del 1527-30. Dal matrimonio nacque [...] 454; Firenze, Arch. dell’Opera di S. Maria del Fiore, Battesimi, Maschi, anni 1492-1501, c. 131r; De’ sonetti di m. BenedettoVarchi… parte prima, Firenze 1555, pp. 24, 49; Parte seconda, ibid. 1557, p. 85; B. Martelli, dedica di Rime di m. Vincentio ...
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PAZZI, Alfonso de', detto l'Etrusco
Giorgio Masi
PAZZI, Alfonso de’, detto l’Etrusco. – Nacque a Firenze nel ‘popolo’ di San Pier Maggiore il 19 ottobre 1509, da Luigi di Giovanfrancesco, antimediceo [...] , visto che il 16 agosto 1551 Pazzi, estratto a sorte come elezionario del nuovo consolo, propose proprio il nome di BenedettoVarchi.
Lo stesso Pazzi fu candidato a consolo (senza successo) il 15 agosto 1544, e in veste di elezionario propose come ...
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ORSINI, Leone
Franco Tomasi
ORSINI, Leone. – Nacque nel 1512 da Ottavio, figlio legittimo del cardinale Franciotto Orsini di Monterotondo, e da Porzia di Gentile Orsini dei conti di Pitigliano e Nola, [...] . Tomasi - P. Zaja, San Mauro Torinese 2001, pp. 337, 440; S. Lo Re, Politica e cultura nella Firenze cosimiana. Studi su BenedettoVarchi, Manziana 2008, pp. 215 s., 231, 240, 250, 252-254; Ludi esegetici III..., a cura di F. Pignatti, Manziana 2009 ...
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SANDOVAL DE CASTRO, Diego
Luca Torre
SANDOVAL DE CASTRO, Diego. – Nacque probabilmente nel secondo decennio del XVI secolo (nel 1516 secondo Rusciani, 1960, p. 287), figlio unico di Pedro e di Giovanna [...] ambienti letterari fiorentini, d’altra parte, è confermata dalla lettura di due sonetti di Sandoval de Castro indirizzati a BenedettoVarchi, nei confronti del quale il poeta fa emergere sentimenti di autentica stima e amicizia.
I nomi di Sandoval e ...
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MARTELLI, Vincenzo
Elisabetta Stumpo
– Nacque a Firenze, nel «popolo» di S. Reparata, l’11 ott. 1509, da Alessandro di Francesco e da Adriana di Bartolomeo Ridolfi, secondo di quattro fratelli (oltre [...] Giovanni Gaddi, come testimonia una lettera di Annibale Caro (I, p. 18), segretario di Gaddi, datata 11 maggio 1534, a BenedettoVarchi, in cui Caro loda le opere del giovane Martelli.
Dall’esilio il M. scrisse un appello al duca Alessandro de ...
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FRANCI, Adriano
Carla Zarrilli
Nacque da Alessandro, appartenente a una nobile famiglia senese del Monte del popolo, tra la fine del XV e i primissimi anni del XVI secolo.
Nel 1529 sposò Margherita [...] mentre il F., che del Tolomei doveva essere certamente amico, sarebbe stato solo un prestanome. Già nel 1570, infatti, BenedettoVarchi nel suo Hercolano (Venetia 1570, p. 254) attribuì il Polito a "Messer Claudio", e qualche decennio dopo il senese ...
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lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...
neocomunitarismo
s. m. Riproposizione di un sistema sociale e civile nel quale la storia e gli interessi di una comunità, locale o globale, prevalgono sulle singole individualità. ◆ [tit.] La strada moderata al neocomunitarismo (Giornale,...