AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] 239-240; Mansi, XI, coll. 175-180). Non fu però Benedetto a portare a Roma gli atti di questo concilio, perché la morte lo Germ. Hist., Scriptores rer. Langobardicarum, l, VI c. 4, p. 166; v. G.P. Bognetti, p. 224). Lo scacco di A. risulta tanto più ...
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LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] nella quale aveva per anni dimorato lo stesso s. Benedetto: già nel 936 ne confermò possessi e privilegi e, 1971, pp. 88-90, 114; Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche - V. Martin, VII, Torino 1973, pp. 55-57; R. Manselli, L'Europa medievale, I ...
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GIOVANNI XVIII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di battesimo era Giovanni. Le fonti concordano nell'attribuirgli anche l'appellativo di Fasanus. Alcuni testi - tra i quali il catalogo inserito, intorno [...] l'appoggio del sovrano francese Roberto II, al monastero di S. Benedetto di Fleury. Il pontefice era stato infatti informato che nel corso di 'abate Gaslino a bruciare un privilegio che papa Gregorio V aveva concesso alla sua comunità. I vescovi e il ...
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ADRIANO III, papa
Ottorino Bertolini
Pochissime notizie ci sono rimaste di questo papa, consacrato il 17 maggio 884. Della sua famiglia sappiamo solo che era romana e che suo padre si chiamava Benedetto. [...] - Per Giorgio "de Aventino": Iohannis VIII papae Epistolae passim collectae, in Monumenta Germ. Hist., Epistolae VII (Karolini Aevi V), Berolini 1928, pp. 326-329; Auxilii In defensionem sacrae ordinationis papae Formosi Libellus prior, c. 4, a cura ...
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ADRIANO V, papa
Ludovico Gatto
Ottobono di Teodisco Fieschi, della famiglia dei conti di Lavagna, nacque nei primi anni del '200. Nipote di Innocenzo IV, si diede alla vita ecclesiastica e fu successivamente [...] poi anche Tedaldo Visconti (il futuro Gregorio X) e Benedetto Caetani (più tardi, Bonifazio VIII), coi quali si su di lui si veda anche M.-H. Laurent, Le bienheureux Innocent V (Pierre de Tarentaise) et son temps, Città del Vaticano 1947, passim; ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] della storia, avanzata da Kautsky. Negli stessi anni Benedetto Croce, negando che il materialismo storico potesse esser corso della preistoria. Questa svolta ha inizio con l'opera di V. Gordon Childe e dà luogo, nel secondo dopoguerra, a quella ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] of the revisionist movement, vol. I, Tel Aviv, 1970.
Segre, D. V., A crisis of identity. Israel and zionism, London 1979 (tr. it.: Israele insieme dai quattro angoli della terra nella nostra Terra.
Benedetto Tu, Signore, che raduni i dispersi del Tuo ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] -M.A. Visceglia, Roma 1998, pp. 170-79. Per questioni del cerimoniale durante il pontificato di U. v.: A. Benedetti, La fastosa ambasceria di Gio. Antonio Eggenberg presso Urbano VIII, "Studi Goriziani", 34, 1963, pp. 9-30; L. Nussdorfer, The ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] fra la fine di gennaio e gli inizi di febbraio 1683 dom Benedetto ricevette a Parma una cassa di libri, tra i quali era Emanuele di Savoia, per poi affrontare l’interdetto di Paolo V, dando lo spunto al recensore del «Giornale romano» di osservare ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] fu sepolto a S. Pietro, non all'interno della basilica ma, secondo una prassi inaugurata da Benedetto III e ripresa dai suoi successori (Giovanni VIII, Marino I, Stefano V e Stefano VI, Giovanni IX e forse Sergio III), nell'atrium, accanto alla porta ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...