GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] I discendenti di Magnano avevano case nella "cappella" di S. Benedetto di Porta Nuova e poderi nei territori, fra loro confinanti, di errore di stampa in un periodo equivocabile del Manuale di V. Nannucci ("G., dice Benvenuto da Imola, che insegnava ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] attivo dal 1944 al 1957 e che si avvalse anche della firma di Benedetto Croce. Il 1945, anno in cui nacque la figlia Paola, cui sentì ‘tradito’ il suo testo anche in questa versione filmica (v., in partic., Il giardino tradito, in Di là dal cuore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] si pugna, vincete / Il suo fato sui brandi vi sta)”» (Di Benedetto 2011, pp. 32 e 35).
I promessi sposi (1827, ed. definitiva ’ tempi permetteva di sperar più in un rimedio che nell’altro (cap. V, in Tutte le opere, cit., p. 665).
Un attento e severo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] al 1880, su designazione del presidente del Consiglio, Benedetto Cairoli, guida della ‘Sinistra giovane’ alla quale Quaderni del carcere, Edizione critica dell’Istituto Gramsci a cura di V. Gerratana, 4 voll., Torino 1975.
C. Muscetta, Francesco De ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] fu sufficiente a farlo riammettere nella Curia del nuovo papa Martino V (eletto a Costanza l'11 nov. 1417) con la il 1458, di ritirarsi a vita privata, lasciando la sua carica a Benedetto Accolti. Si spense il 30 ott. 1459, e fu sepolto, accanto ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] sua prima pubblicazione fu l'operetta filosofica Exquísitae in Porphyrium commentationes Danielis Barbari P. V. artium doctoris,Venetiis 1542, dedicata al card. Benedetto Accolti di Ravenna e contenente quindici commenti. Dopo due anni seguì il primo ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] Pisa 1843, pp. I-XLIV. Ne pubblica dei passi, assieme a lettere a lui dirette (per es. del Monti e del Bettinelli), anche V. Cian, Per la fortuna dell'Alfieri. Docum. e commenti, in Giorn. stor. d. lett. ital., CXXVI(1949), pp. 337-373. Del Cian cfr ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] S. Niccoli - P. Viti, Firenze 1984, ad ind.; F. Di Benedetto, Fonzio e L. su Orazio, in Tradizione classica e letteratura umanistica. Per in I ceti dirigenti nella Toscana del Quattrocento. Atti del V e VI Convegno, Firenze… 1982-83, Monte Oriolo- ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] siciliani del secolo XIII, in Miscell. di filol. e linguistica in memoria di V. Caix e U. A. Canello, Firenze 1886, pp. 237-241; F. ss.); L. Di Benedetto, Da Giacomo da Lentino a F. Petrarca, Napoli 1949, pp. 3-22; V. De Bartholomaeis, Le origini ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] lettere (110 e lode) all'università di Torino, discutendo con V. Cian e C. Calcaterra una tesi sugli esordi di Gabriele e due lettere di U. Saba, Roma 1984; Opere di G. De Benedetti, I,a cura di C. Garboli con la collaborazione di R. Debenedetti: ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...