DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] atteggiamenti politici del figlio, ricordare come Benedetto partecipasse nel 1525 al famoso giuramento in Genova dal 1528 al 1699, Genova 1930, I, pp. 189-202; R. Carande, Carlos V y sus banqueros, II, Madrid 1949, p. 173; III, ibid. 1967, pp. 342, ...
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BUSINI, Giovan Battista
Carlo Pincin
Nacque a Firenze il 22 febbr. 1501 da Bernardo e Lucrezia della Fioraia.
Fu mandato giovinetto alla scuola di ser Guasparri Mariscotti da Marradi, uno dei quattro [...] e chiede d'esser riammesso in patria (Milanesi, in Lettere, pp. V-VII; la casa era situata in borgo del Leone, cfr. B. ma queste (ed. Greco, I, p. 147) si riferiscono a Benedetto Busini. La lettera XXIV, qui datata aprile '51, lo è altrimenti ...
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IACOPO da Acqui
Paolo Chiesa
Assai scarse sono le notizie sulla sua vita, per lo più ricavabili da quanto egli stesso scrisse nella Cronica. Nacque presumibilmente ad Acqui nella seconda metà del sec. [...] dell'opera, del tutto nuove o migliorate, sono state curate da L.F. Benedetto (in Marco Polo, Il Milione, Firenze 1928, pp. CXCIII-CXCVIII) e s.; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, Modena 1775, V, pp. 317 s.; A. D'Ancona, La leggenda di ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] fondata dai genovesi di Anversa, e sotto lo stimolo di Benedetto Pasquali e Iacopo Spinola, il B. scrisse una storia che la Senatus populique Genuensis historia compare nell'Indice di Sisto V dell'anno 1590. Ma la presenza fra i libri condannati di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Rodolico
Andrea Villa
Niccolò Rodolico appartiene alla generazione di storici, formatisi negli ultimi decenni dell’Ottocento, che rinnovarono profondamente la storiografia italiana e per i quali [...] recensì duramente nella rivista «La critica» di Benedetto Croce.
Pur occupandosi di Ottocento, non vennero pagina di storia del proletariato operaio, Firenze 1945.
N. Rodolico, V. Prunas-Tola, Libro azzurro sul ‘referendum’ 1946. Documenti e notizie ...
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DAVIA, Giovanni Antonio
Gianpaolo Brizzi
Nato a Bologna il 13 ott. 1660, secondogenito di Giovanni Battista e di Porzia Ghislieri, apparteneva ad una famiglia di origine borghese, da pochi anni nobilitata [...] da Clemente XI fra i due pretendenti, Filippo V e Carlo III.
Le circostanze della successione, storici, XLVIII (1991), p. 885; M.Pieroni Francini, Da Clemente XI a Benedetto XIV; il caso Davia, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XXXVII ...
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CAETANI, Onorato
Gaspare De Caro
Primogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina Pio di Savoia, nacque, quarto di questo nome, nell'anno 1542. Venne educato a Roma sotto la sorveglianza [...] disponeva il pagamento in suo favore degli assegni sospesi da Sisto V e di una somma di 25.000 scudi, a parziale restituzione C. ebbe otto figli, tutti maschi: Pietro; Antonio; Benedetto, che ebbe vari benefici ecclesiastici minori, accompagnò lo zio ...
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GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] . Nel 1429 egli fu inviato a Venezia insieme con Benedetto Dotti e con Jacopino Mussati "pro factis Communis Padue": cura di A. Gloria, I, Venezia 1888, pp. 310, 339, 477, 571; V. Lazzarini, Il diario della guerra di Chioggia e la cronaca di G. G., in ...
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COLONNA, Giovanni
Peter Partner
Fu figlio di Stefano (Stefanello) signore di Palestrina, e di Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi.
La prima notizia su di lui risale al 4 luglio 1387, quando [...] (10 giugno 1410), egli, per mezzo di Benedetto Caetani che fece da intermediario, offrì la sua Roma, a cura di O. Tommasini, Roma 1890, in Fonti per la storia d'Italia, V, pp. 12 s., 16; Le croniche di Giovanni Sercambi, lucchese, a cura di S. ...
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DELLA TOSA, Lottieri
Massimo Tarassi
Figlio di Odaldo, nacque a Firenze intorno alla metà del sec. XIII. Membro di una potente casata guelfa, strettamente legata a quella consorteria dei Visdomini che [...] su di essa l'interdetto: provvedimento che non venne ritirato nemmeno dopo la morte di Benedetto XI (7 luglio 1304) ed i deludenti risultati delle missioni inviate da Clemente V nel 1305 e nel 1306.
In una città bollata dall'interdetto e dominata da ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...