LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] 1994, pp. 350-358; G. Boccaccio, Genealogie deorum gentilium, a cura di V. Zaccaria, Milano 1998, pp. 1534, 1542; F. Petrarca, Lettres de la umanesimo, Venezia-Roma 1964. Cfr., inoltre, F. Di Benedetto, L., Omero e le "Pandette", in Italia medioevale ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] tutti i loro beni, si rivolsero a papa Benedetto XII per ottenere giustizia.
Da Verona giunse ad Avignone di D. Rossetti, II, Milano 1831, pp. 184-209; Id., Le familiari, a cura di V. Rossi, II, Firenze 1934, pp. 259 s.; III, ibid. 1937, p. 58; IV, ...
Leggi Tutto
Donna gentile
Giorgio Petrocchi
Personaggio della Vita Nuova e poi del Convivio, non distinto tra l'una opera e l'altra, ovvero in qualche modo corrispondente come dapprima figura reale e poi simbolo, [...] Deutsches Dante-Jahrbuch " IX (1925) 68-97; L. Di Benedetto, Tra gli amori di D. e del Cavalcanti, Napoli 1928; 1947-48) 173-185; P. Caligaris, La Donna G., in " Lettere italiane " V (1953) 126-128; T. Van Der Loos, Beatrice en Donna G., in " ...
Leggi Tutto
DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] inesplorate del D., ibid., XI (1888), pp. 469 ss.; Le Rime di Benedetto Gareth detto il Chariteo, a cura di E. Pèrcopo, Napoli 1892, I, Milano 1952, pp. 117, 126 s.; ibid. 1947, p. 144; V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1949, p. 473; M. Corti, Le tre ...
Leggi Tutto
FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] ospite dell'oratore del duca di Mantova Benedetto Agnelli, presentato pare addirittura dal Tiziano. Nella -283; C. Simiani, Un plagio di N. F., in Rass. critica della lett. italiana, V (1900), pp. 19-26; P.P. Parrella, Le "Pistole volgari" di N. F. e ...
Leggi Tutto
CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] 'italiano, solo il greco.
Fratelli del C., oltre a Piero e Benedetto, di cui si sa ben poco, Giovan Francesco e Andrea. Al primo , figura tra i "giustitiarii" eletti a Candia nel novembre del 1653 (v. A. L. Vincent, Il poeta del "Fortunatos"... M. A. ...
Leggi Tutto
ILDERICO di Montecassino
Mariano Dell'Omo
Osta a che si identifichi senza incertezze la figura di I. il fatto che questo nome sia attribuito a più soggetti tutti apparentemente distinti l'uno dall'altro, [...] la leggenda di Paolo Diacono, in Arch. stor. lombardo, s. 8, V (1954-55), pp. 57-111; Chronicon Salernitanum. A critical edition with , Prima dei classici: la cultura scritta a Montecassino da s. Benedetto a Teobaldo, ibid., pp. 74 s.; M. Dell'Omo, ...
Leggi Tutto
CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] care agli antologisti come il Pancrazi e a Benedetto Croce, che vi si sofferma nella Letteratura della D'Amico, La morte di E. C. Salutoal decano, in La Tribuna, 17 maggio 1932; V. Tieri, E. C., in Il Popolo di Roma, 17 maggio 1932; C. Giachetti, E. ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] crisi, mediando con Speroni e cercando il sostegno di Benedetto Varchi, come documenta il carteggio superstite tra i anche la scrittura collettiva della commedia l’Ortensio (per i prologhi v. Refini, 2013, p. 282), allestita in presenza di Cosimo ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] per musica darappresentarsi nel nobilissimo teatro di S. Benedetto il carnovale dell'anno 1785, Venezia 1784( . ital., 1548, ff. 317 ss. (21 lettere e biglietti autografi a V. Lancetti dal 1804 al 1814 e una lettera diretta al B. da Leopoldo Taurenghi ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...