BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] definitivo ritorno a Roma. Il 3 nov. 1726 Filippo V gli affidò la carica di ministro di Spagna presso la . stor. bibl. subalpino, XXXIX (1937), pp. 264-280; G. Cardillo, Benedetto XIII e il giansenismo, in Mem. domenicane, LIX (1942), pp. 62 s ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] dei retori che s'indignarono per le parole [di Benedetto XV] inutile strage: p. Semeria, p. Genocchi, pp. 228-246).
Nel 1925 lo J. fu, con Ruffini, M. Falco e V. Del Giudice, docenti di diritto ecclesiastico, e con altri giuristi come P. Calamandrei, ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] sacerdotale del cardinal D. F. segretario di Stato di S. S. Benedetto XV Roma 1915; N. Ferrata, Avant-propos ed Epilogue ai Mémoirés del s. v.; Enciclopedia Cattolica, V, coll. 1195 s. (di G. Ronca, con fatoritratto); New Catholic Encyclopedia, V, p. ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] liberale che facevano capo, in modi diversi, a Benedetto Croce, della cui amicizia e familiarità egli si onorava .: Per una bibliografia completa degli scritti dell'A. si rinvia a: Synteleia V. A.-R., I, Napoli 1964, pp. XIX-XXVII; inoltre si veda ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] (p. 275), nello stesso anno venne inviato ancora a Roma presso Alessandro V, ma la notizia di un suo viaggio a Roma nel 1407 non ci di due nuovi dottori: Rolando de' Bonarli di Firenze e Benedetto di Pauluzzo dei Barzi di Perugia. Fra il 1437 e il ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] artisti e letterati (il Bernini, Francesco Lemene, Benedetto Menzini ne ottennero l'amicizia), poeta elegante e Le quiétiste espagnol Michel Molinos,1628-1696, Paris 1921, passim; L. v.Pastor, Storia dei Papi,XIV,Roma 1932, passim; M. Petrocchi, Il ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] Sidney, da dove, però, poco più di due anni dopo, Benedetto XV e il card. Gasparri - i suoi antichi colleghi nella segreteria e carteggi che la famiglia aveva affidato a don Giuseppe De Luca); V. E. Orlando, Miei rapporti di governo con la S. Sede, ...
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BARTOLOMEO da Saliceto (Saliceti Bartolomeo)
Gianfranco Orlandelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV da una illustre famiglia di giuristi bolognesi fiorita nei secc. XIV e XV. Studiò diritto a Bologna, [...] pp. 272-279; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, V, 1, Modena 1789, pp. 338-346; F. M. Medio Evo del Diritto, I, Le fonti, Milano 1954, pp. 369, 580, 592; M. A. Benedetto, B. da s., in Nuovissimo Digesto Ital., II, Torino 1958, p. 281. ...
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AVERANI, Giuseppe
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 20 marzo 1662. Celebrato interprete del diritto romano, rinnovatore degli studi giuridici nell'ateneo pisano, fu considerato dai contemporanei il [...] riforme del sec. XVIII.
Studiò a Pisa, e nel 1684 ricevé dal fratello Benedetto, che insieme con A. M. Salvini fu suo maestro di greco, la laurea dottorale in giurisprudenza. V. Viviani, che era a conoscenza dei suoi studi matematici e di una sua ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] 216, 229-232, 236, 237, 239, 243, 431, 440, 514; E. Fueter, Storia della storiografia moderna, Napoli 1944, pp. 28-29; V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1933, pp. 43, 114, 172, 229, 269-270; M. Messina, Francesco Accolti d'Arezzo, in Rinascimento, I ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...