SARNELLI, Pompeo
Fausto Nicolini
Poligrafo, nato a Polignano il 16 gennaio 1649, morto a Bisceglie il 7 luglio 1724. Si recò circa il 1665 a Napoli a studiare giurisprudenza, allogandosi al tempo stesso, [...] dal cardinal Pietro Francesco (Vincenzo Maria) Orsini, ìl futuro Benedetto XIII, allora arcivescovo di Manfredonia, che seguì a Cesena ( . 247-53 e passim; Moroni, Dizionario, s. v.; V. Imbriani, introduzione alla citata ediz. della Posillecheata; B ...
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Nato a Torino il 1° marzo 1869, vive a Roma, dove per molti anni ha occupato la cattedra di scultura e la presidenza dell'Accademia di belle arti. Rimasto orfano da fanciullo, trovò dapprima opposizione [...] , il C. mostra nelle sue opere che oltre la vita della superficie v'è un'altra vita, più difficile a rendere, ma che l'artista moderno 'indipendenza turca in Costantinopoli, la tomba del papa Benedetto XV in San Pietro, i monumenti dell'Artigliere da ...
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Scultore, nato in Roma il 16 giugno 1700, vi morì il 13 febbraio 1773. Si crede scolaro di Camillo Rusconi, ma subì, sul principio, influenze d'altri maestri più strettamente legati alla tradizione berniniana. [...] in Roma durante il sec. XVIII il monumento a Benedetto XIII nella chiesa della Minerva, il cui disegno complessivo l'Antinoo del museo Capitolino e l'Apollo di Villa Albani.
Bibl.: K. v. Damarus, P. B., Strasburgo 1915; C. Gradara, Il diario dello ...
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Nato ad Arezzo nel 1415 da Michele e Margherita Roselli, morto a Firenze nel 1464 e ivi sepolto nella chiesa dei Servi. A Firenze e a Bologna studiò lettere e leggi; nel 1435 lesse diritto civile a Volterra, [...] .
Bibl.: Vespasiano da Bisticci, Vite, ed. Frati, Bologna 1892-93; G. M. Mazzuchelli, Scrittori d'Italia, I, i, s. v. A. Gherardi, Statuti dell'Università e Studio fiorentino, Firenze 1881, p. 442; G. Voigt, Il risorgimento dell'antichità classica ...
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Scrittore d'arte e pittore. Nativo di Colle Valdelsa, sembra vissuto fino al principio del sec. XV. Allievo di A. Gaddi, si stabilì poi a Padova, dove è ricordato come pittore di Francesco il Giovane da [...] , in L'Arte, XX (1917), p. 305 segg.; J. v. Schlosser, Die Kunstliteratur, Vienna 1924 (con ampia bibliografia); L. Venturi Il gusto dei primitivi, Bologna 1926, p. 77 segg.; L.F. Benedetto, Un giudizio inedito di X. de Maistre, in Il Vasari, II ( ...
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Paese della provincia di Como, situato alle falde del M. Cornizzolo, a 269 m. s. m. Ha 972 ab. (il suo comune ne conta 2201). Fuori dell'abitato, a un'ora circa di salita, sull'aspra altura, restano le [...] Potrebbero risalire al principio del sec. X. La chiesa di S. Benedetto, di schema concentrico ma ora senza cupola (se pure mai l santi, ecc.) ma soprattutto una meravigliosa, brillante decorazione. (V. tavv. CXXIII e CXXIV).
Bibl.: M. Magistretti, in ...
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Sacerdote giansenista, nato a Genova il 20 settembre 1761, ivi morto il 17 gennaio 1826. Assisté al sinodo di Pistoia del 1786 e più tardi a Pavia fece parte, col Palmieri, col Tamburini e altri, di una [...] la relazione con giansenisti francesi e soprattutto con l'abate Grégoire (v.). In particolare nella vita del D. si notano tre fatti: la redatti dal D. (in minima parte vi collaborarono Benedetto Solari, vescovo di Noli, Francesco Carrega e qualche ...
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Scultori. Benedetto, nato nel 1461, morto a Firenze nel 1521, figlio di Giovanni di Bernardo scultore, apprese l'invetriare le terrecotte dai della Robbia, e nel 1484 lavorò la Discesa al Limbo per il [...] due B. con quelli degli ultimi della Robbia e dei loro aiuti.
Bibl.: W. Bombe, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, V, Lipsia 1911 (con bibl. precedente); A. Marquand, Benedetto and Santi Buglioni, Princeton 1921; id., in Art Studies, 1923, pp. 3-7. ...
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Pittore, nato a Montefiore dell'Aso il 6 gennaio 1874, morto a Roma il 7 febbraio 1928. Studiò all'Istituto di belle arti di Bologna, si stabilì a Roma, aderì al movimento umanistico del gruppo In arte [...] romana; la decorazione della villa Brancadoro a S. Benedetto del Tronto. Intanto, docente d'ornato all'accademia, fedele alla tradizione. (V. tavv. CXXI e CXXII).
Bibl.: Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XIX, Lipsia 1926, s. v. Karolis, Adolfo de ...
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Giurista nato a S. Benedetto a Settimo (Pisa) il 31 luglio 1768, morto a Pisa il 29 aprile 1847. Fu professore di diritto criminale all'università di Pisa dal 1803, e dal 1840 anche di filosofia del diritto, [...] rilievo la fragilità e l'arbitrarietà del fondamento prescelto dal maestro.
Bibl.: Oltre la bibliografia di G. Giuliani (Pisa 1874), v., per notizie sulle opere e per la critica: O. Scalvanti, Saggio sopra alcune opere inedite di G. C., Perugia 1892 ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...