Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] dell’impulso culturale dato dalla regola di s. Benedetto e in genere sul modello dell’organizzazione scolastica e Emerse su tutte la B. Vaticana, fondata da Niccolò V, accresciuta da Sisto IV e Sisto V. Furono grandi bibliofili i re di Francia (da cui ...
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Comune della Campania (59,85 km2 con 131.556 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata sulla costa settentrionale del golfo omonimo, sulle pendici meridionali e ai piedi di una collina alla destra [...] Il periodo della maggior fioritura fu quello del regno di Guaimario V (1027-52), quando S. esercitò una specie di primato del 17° e 18° sec.; di rilievo il convento di S. Benedetto. Si deve a D. Chipperfield il progetto per il nuovo Palazzo di ...
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Figlio (Fontainebleau 1268 - ivi 1314) di Filippo III l'Ardito e di Isabella d'Aragona. A lui si deve la trasformazione dello stato in una monarchia nazionale accentrata. Fu in contrasto con il papa Bonifacio [...] lo schiaffo di Anagni, 1303). Morto Bonifacio VIII e dopo il breve pontificato di Benedetto XI, F. ottenne l'elezione d'un papa a lui favorevole, Clemente V, che, cedendo alle sue pressioni, si trasferì ad Avignone, creò numerosi cardinali francesi e ...
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Famiglia principesca. Milites probabilmente della contessa Matilde di Canossa - altri pensano a un originario infeudamento di possessi da parte del monastero di S. Benedetto di Polirone - i G. col nome [...] Isabella d'Este, divenne esemplare nel mondo del Rinascimento. Il successore Federico (1519-40), per il favore di Carlo V, ottenne nel 1530 il titolo ducale: ma l'acquisto dell'importante marchesato monferrino, cui aspirava anche la dinastia sabauda ...
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Toscano (m. 461), forse di Volterra, successe a Sisto III (440). Nel suo lungo pontificato, a fronte della profonda decadenza delle strutture politiche dell'Impero, L. affermò vigorosamente l'unità della [...] morte fu subito venerato come santo. Proclamato dottore della Chiesa da Benedetto XIV (1754).
Opere e pensiero
L. è il primo papa lo studio della vita ecclesiastica nella Roma del sec. V. Insieme al suo ricco epistolario essi rappresentarono inoltre ...
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Musicista (Fusignano 1653 - Roma 1713). Studiò a Faenza, a Lugo, a Bologna, dove fu allievo (circa 1666-70) di Giov. Benvenuti. Dal 1670 accademico filarmonico di Bologna, passò nel 1671 a Roma e vi studiò [...] dove dal 1687 al 1690 fu maestro presso il card. Benedetto Pamphili, poi (nel 1700 ?) al servizio del card. Pietro . ecc.; op. IV (1694) Sonate (da camera) a tre, ecc.; op. V (1700) Sonate a violino e violone o cembalo; op. VI (1714) Concerti grossi ...
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Figlio (Castiglione delle Stiviere 1568 - Roma 1591) primogenito di Ferrante, marchese di Castiglione delle Stiviere, e di Marta Tana Santena da Chieri. Incline sin dall'infanzia a una vita ritirata e [...] prova d'ingegno e devozione. Morì per etisia contratta nell'assistenza agli ammalati durante una pestilenza. Paolo V lo beatificò nel 1605; Benedetto XIII lo santificò nel 1726, e tre anni dopo lo dichiarò patrono della gioventù cattolica. Festa, 21 ...
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Conflitto di dimensioni intercontinentali, combattuto dal 1914 al 1918. Innescata dalle pressioni nazionalistiche e dalle tendenze imperialistiche coltivate dalle potenze europee a partire dalla seconda [...] (22-25 agosto), lungo il confine franco-belga, la V armata francese e il corpo di spedizione britannico furono battuti e mozione votata al Reichstag il 19 luglio 1917 e anche il papa Benedetto XV invocò la conclusione della pace (1° agosto 1917). Ma ...
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Raccolta di opere d’arte, di oggetti, di reperti di valore e interesse storico-scientifico.
I m. rientrano, insieme alle biblioteche, agli archivi, alle aree e parchi archeologici e ai complessi monumentali, [...] espositiva pubblica nel Palazzo Nuovo (1734); con Benedetto XIV fu poi aperta la pinacoteca (1748).
-92) di R. Meier a Barcellona e il Centro de Belém (1993) di V. Gregotti a Lisbona.
Fra i recuperi a uso museale di impianti dismessi si ricordano: ...
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Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] l’impegno di por fine allo scisma) e il papa avignonese Benedetto XIII; il concilio dichiarò scismatici i due papi, deponendoli perciò , Pietro di Candia che, con il nome di Alessandro V, approvò le decisioni conciliari e chiuse il concilio; non ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...