Pittore (notizie primo quarto del sec. 16º). Formatosi probabilmente nell'ambiente veneziano, fu attivo nelle Marche e a Napoli. Tra le opere, che risentono di G. Bellini e della pittura lombarda di matrice [...] ambrosiana), Salomè (1511, Roma, Galleria Doria Pamphili), Madonna con Bambino e il donatore Paul Withypole (1514, Bristol, City art gallery); gli sono attribuiti gli affreschi con Storie di s. Benedetto nel convento dei SS. Severino e Sossio a ...
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Gae Aulenti
Museo
Il riuso del passato: un palazzo storico si trasforma in museo
Il nuovo allestimento museale alle Scuderie del Quirinale
di Gae Aulenti
11 giugno
Si chiude, con la cifra record di 565.000 [...] espositiva pubblica nel Palazzo nuovo (1734) e con Benedetto XIV fu poi aperta la pinacoteca (1748). Tra le disperse a seguito dell'alienazione, altre (Pallavicini Rospigliosi, Doria Pamphili e Colonna) sono ancora conservate grazie alla legge del ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] comperati dal Principe Panfili" (ancor oggi nel palazzo Doria Pamphili a Roma). F. Varignana (1973, p. 425) . of the Cleveland Museum of Art, XXIII(1936), pp. 107-09; T. Valenti, Benedetto XIV e G. M. C., in L'Archiginnasio, XXXIII (1938), pp. 15-31; ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] (Cellini, G.F. G., 1997, pp. 83-85) della Galleria Doria Pamphili; la Madonna col Bambino e s. Giovannino, già Velletri, Museo capitolare (Carloni, ritratto a olio (andato perduto) del beato Benedetto Passionei, che l'artista aveva effigiato già ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] e aristocratico dell'epoca, sono i ritratti di Emily Doria Pamphili, del 1901, a palazzo Doria a Roma (con repliche Domenico Savio con un fanciullo (1936) e i monumenti funerari dei pontefici Benedetto XV (1928) e Pio XI (1942: P. Anichini, in Arte ...
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BRANDI, Giacinto
Antonella Pampalone
Figlio di Giovanni di Vincenzo, nacque a Poli nel 1621 (cfr. Vicariato di Roma, S. Lor. in Lucina, licenze matrimonio, 6 sett. 1640).
Vincenzo, vissuto tra la fine [...] degli affreschi con scene mitologiche in due stanze del palazzo Pamphili a piazza Navona (Ragguagli borrominiani, pp. 99s.), per i commissioni per le chiese di S. Nicolò e S. Benedetto di Fabriano, l'artista si dedicò più intensamente alla produzione ...
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BLOEMEN, Jan Frans van, detto Orizzonte
Andrea Busiri Vici
Figlio di Pieter, nacque ad Anversa il 12 maggio 1662 e fu in pari data battezzato secondo il rito cattolico nella cattedrale di Notre-Dame.
Suoi [...] la Campagna sull'imbrunire con cavalcature della Galleria Doria-Pamphili (foto Alinari 29518), la scena panoramica di paese ., XXXVII (1914), pp. 50, 51; G. Biasiotti, Benedetto XIV e il Casino... del Quirinale, in Illustrazione Vaticana, III ...
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DE ROSSI, Giovanni Antonio
Maria Assunta Bardaro Grella
Figlio di Lazzaro, nacque a Roma l'8 genn. 1616 (Spagnesi, 1964, p. 15) e fu avviato agli studi, che poi ultimò al Collegio Romano, dal padre, [...] 38).Dal 1644 al 1655, sotto il pontificato di Innocenzo X Pamphili, il D. rivestì l'incarico di misuratore della Camera apostolica nel giugno 1658 (ibid.), per volere di Giuseppe e Benedetto d'Aste. Contemporaneamente il D. realizzò il palazzo Nuñez ...
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PALADINO, Letterio
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina nel 1691. Il suo percorso, concordemente riconosciuto quale uno dei contributi di maggiore rilievo alla pittura messinese della prima metà del [...] pittore risale un'incisione, perduta, con un Bambino con angeli e s. Benedetto, firmata e datata «D. Litt. Paladino del. et sculpsit mess. semmai «vicina al Cozza degli affreschi romani di Palazzo Pamphili» (Siracusano, 1986, pp. 230 s.).
Un recente ...
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Pittore (Parenzo 1434 o 1437 - Vicenza 1531). Frate agostiniano, fu dal 1490 a Mantova al servizio dei Gonzaga, in seguito a Padova dove affrescò, con Storie di s. Benedetto, il chiostro di S. Giustina; [...] fra i ss. Agostino e Girolamo) la critica ha riunito opere (Tentazione di Antonio, Roma, gall. Doria Pamphili; Epifania, Louvre; Concertini, Berlino-Dahlem, Gemäldegalerie) che mostrano accanto ai forti caratteri mantegneschi influssi di Ercole de ...
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