GHETTI, Santi (Sante)
Maria Cristina Basili
Figlio di Domenico, nacque a Massa nel 1589 (Santamaria). Divenne scalpellino seguendo il mestiere dei marmorari toscani Francesco e Nicolò Ghetti, dai quali [...] che lo scalpellino deve fornire un proprio disegno per il pavimento, che fu poi modificato nel 1725 dal cardinale BenedettoPamphili e restaurato nel 1914; le sculture dei putti e degli angeli devono essere invece realizzate - recita il documento ...
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LULIER, Giovanni Lorenzo (Giovanni o Giovannino del Violone)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma intorno al 1660 da famiglia di probabile origine spagnola.
Secondo Pitoni, il L. "fu scolare di contrapunto [...] ), a cura di C. Ruini, Firenze 1988, p. 339; L. Montalto, Un mecenate in Roma barocca: il cardinale BenedettoPamphili (1653-1730), Firenze 1955, ad ind.; A. Liess, Materialien zur römischen Musikgeschichte des Seicento. Musikerlisten des Oratorio S ...
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CAPROLI (Caprioli, Capreoli, Caproni), Carlo, detto Carlo o Carluccio del Violino
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso il 1615, non si hanno molte notizie sulla sua attività giovanile. Che [...] in the Baroque Era, London 1948, pp. 120, 148; L. Montalto, Un mecenate in Roma barocca: il card. BenedettoPamphili, Firenze 1955, p. 320; A. Liess, Materialen zur römischen Musikgesch. des Seicento. Musikerlisten des Oratorio San Marcello1664-1725 ...
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MANNELLI, Carlo (Carlo o Carluccio del Violino)
Antonella D'Ovidio
Nacque a Roma il 4 nov. 1640 da Giovanni Battista, originario di Pistoia, e da Dionora Riveri.
Questi dati si evincono dal ritratto, [...] Maria Maggiore (Burke). Inoltre, il M. stesso nella dedica (1682) delle sue sonate op. II al cardinale BenedettoPamphili, ricorda con gratitudine il padre di questo, l'"eccellentissimo sig. prencipe don Cammillo [Pamphilj]", per averlo "collocato ne ...
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GABRIELLI (Gabrieli), Domenico
Rossella Pelagalli
Nato a Bologna il 19 ott. 1659, è anche conosciuto con l'appellativo di "Minghin [Minghino, Domenichino] dal viulunzaal", soprannome riferito alle speciali [...] capo, in una gamma espressiva variante dallo stile semplice a quello fiorito; quest'opera è dedicata al cardinale BenedettoPamphili, "legato a latere di Bologna". La rimanente produzione vocale comprende i manoscritti dei seguenti lavori: Ave Maria ...
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CENNINI, Pietro Paolo
Geneviève e Olivier Michel
Figlio di Giacomo e di Cecilia Bertolotti nacque a Roma il 6 luglio 1661 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Maria in Trastevere, Liber bapt., 1643-1667, [...] scaff. III, voll. XI, filze 4, 50; XIV, filza 88; XV, filza 21). Nell'inventario del 1725 dei beni del cardinale BenedettoPamphili (Ibid., Inventario... 1725, ff. 125, 127, 131 s., 140, 145, 156 s., 164) sono elencate quattordici tele "a guazzo" nel ...
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TOSI, Giuseppe
(Gioseffo) Felice
Francesco Lora
– Musicista sempre indicato come bolognese, nell’arco di molti decenni il suo battesimo non risulta registrato al fonte della cattedrale di S. Pietro, [...] , la seconda e ultima opera a stampa: Il primo libro delle cantate da camera a voce sola, dedicato al cardinale BenedettoPamphili.
Dopo Il Giunio Bruto dato al teatro Formagliari di Bologna nel Carnevale del 1686 (libretto di Pierpaolo Seta), l ...
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MONARI, Bartolomeo (
Monarino)
Francesco Lora
– Nacque a Bologna il 21 ag. 1662, da Francesco e da Anna Maria Sermani, nella parrocchia di S. Giovanni Battista dei Celestini. Per ragioni cronologiche, [...] presentato supplica alla Fabbriceria della basilica di S. Petronio, il 30 giugno 1692, con raccomandazione del cardinale legato BenedettoPamphili, tale istituzione lo assunse il 14 dic. 1693 a decorrere dal giorno successivo, con primo pagamento il ...
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MELCHIORRI, Giovanni Paolo
Alessandro Agresti
MELCHIORRI (Melchiori), Giovanni Paolo. – Nato a Roma da Cristoforo nel 1670, si formò nella bottega del pittore Carlo Maratti «e sino alla di lui morte [...] a causa del loro precario stato di conservazione.
L’opera testimonia i legami intercorsi fra il M. e BenedettoPamphili, il potente cardinale protettore dell’Arciconfraternita, che in seguito divenne arciprete della basilica di S. Giovanni in ...
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CASTELLI, Giovanni Paolo, detto Spadino
Olivier Michel
Figlio di Felice, oriundo di Montalto delle Marche, e di Domenica Crescenzi, romana, nacque a Roma l’8 apr. 1659. Fu pittore di nature morte. Il [...] e nella Galleria Pallavicini “una natura morta con frutti” citata nel 1833 nell’elenco fidecommissario. Il cardinale BenedettoPamphili, dilettante di questo genere pittorico, possedeva nel 1725 undici Spadino, ritenuti originali, e cinque copie. Nei ...
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