PANFILO, Pietro
Alessandro Pastore
PANFILO, Pietro. – Nacque presumibilmente nel primo decennio del Cinquecento.
La famiglia, originaria di Gubbio, si era distinta già nel Quattrocento nell’esercizio [...] (Venezia, Michele Tramezzino, 1563) a opera di fra Benedetto Buffi, eremitano a S. Girolamo di Pascelupo (Gubbio), corpo nella chiesa di S. Lorenzo nel sepolcro di PamphilioPamphili (identificabile con uno dei Conservatori della città, già scrivano ...
Leggi Tutto
SAVIONI, Mario
Orietta Sartori
– Nacque a Roma intorno al 1606 da Pietro Savioni da Monte Vecchio (località incerta, forse nei pressi di Gubbio o di Fossombrone).
Lo Status animarum di S. Pietro, che [...] Antonio Barberini, fu poi apprezzato da Innocenzo X Pamphili e godette del patronato del cardinale Flavio Chigi, nipote in appendice il prospetto delle arie con tonalità e ritmi).
Benedetto Luti disegnò e incise il ritratto di Savioni, riprodotto ...
Leggi Tutto
SEMINO, Alessandro e Cesare
Gabriele Langosco
SEMINO, Alessandro e Cesare. ‒ Nacquero a Genova, intorno al 1550, da Andrea (Parma, 1999e, p. 408).
Compirono la formazione presso la bottega del padre [...] 244, il 9 gennaio e il 17 aprile 1589 (Roma, Archivio Doria Pamphili, Libro di netto, c. 228).
Il principe dimostrò di apprezzare le p. 71; Zanelli, 2015, p. 30). Ancora per S. Benedetto a Fassolo, tra il 2 agosto e l’11 dicembre 1592, riscossero ...
Leggi Tutto
MORRA di Lavriano e della Monta, Umberto
Giovanni Contini Bonacossi
MORRA di Lavriano e della Montà, Umberto. – Nacque a Firenze il 13 maggio 1897 da Roberto, conte di Lavriano e della Montà, e da Maria [...] , nei quali polemizzò con Giovanni Gentile rivalutando Benedetto Croce, del quale non condivise però l’immanentismo politici: insieme a Luchino Visconti si recò da Filippo Doria Pamphili, nuovo sindaco di Roma, e la loro iniziativa ebbe successo ...
Leggi Tutto
LA FONTAINE, Pietro
Giovanni Vian
Nacque a Viterbo il 29 nov. 1860, da Francesco e da Maria Bianchini.
Il padre era di origine ginevrina ed ex soldato dello Stato pontificio, la madre era figlia dell'amministratore [...] generale delle proprietà dei principi Doria Pamphili Landi.
Il L. manifestò ben presto un'inclinazione al ministero presbiterale e, in particolare alla riforma del breviario. Il 28 febbr. 1915 Benedetto XV lo promosse patriarca di Venezia e il 4 dic. ...
Leggi Tutto
QUARTARONI, Domenico
Federica Favino
QUARTARONI (Quartaironi, Quarteroni), Domenico. – Nacque a Messina nel 1651 (Proja, 1840, p. 1). Non sono noti i nomi dei genitori.
Dalle sue suppliche indirizzate [...] inoltre promotore di un’accademia privata di matematica a palazzo Pamphili, dove risiedeva in qualità di prefetto della locale biblioteca, verità» (1717b, p. 44). Pur riconoscendo a Benedetto Castelli il ruolo di fondatore dell’idraulica, lamentava il ...
Leggi Tutto
DORIA, Giorgio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 4 dic. 1708 dal marchese Andrea e da Livia Maria Centurione. Fu inviato a studiare a Roma nel collegio Clementino insieme col cugino Carlo Spinola. [...] , della Propaganda e della Consulta. Alla morte di Benedetto XIV partecipò al conclave, che elesse Clemente XIII, .
Fonti e Bibl.: L'epistolario familiare del D. si trova nell'Archivio Doria Pamphili in Roma: scaffale 79 (buste 84 e 86, int. 2, 3, e ...
Leggi Tutto
PONZELLO
Bruno Signorelli
(Ponsello, Poncello). – Famiglia di architetti, originari di Caravonica (Imperia). Capostipite fu Bernardo e da lui nacquero Giovanni e Domenico (Poleggi, 19722, p. 224). Il [...] fu poi affidata a Vannone (1586-90).
Ancora in palazzo Doria Pamphili, iniziato da Perin del Vaga nel 1529 e conosciuto come palazzo , realizzando il collegamento con il monastero di S. Benedetto (1593), mentre con il fratello Domenico fu impiegato ...
Leggi Tutto
DREI (de Rei, Rei)
Carla Benocci
Famiglia originaria "forse di Carrara" (Bertolotti, 1884) o di Firenze (Arch. d. Rev. Fabbr. di S. Pietro, I piano, serie 2, pacco 7, c. 329; Ibid., Arch. della Confraternita [...] I piano, serie 3, vol. 159a, c. 46v).
Altri lavori di Benedetto presso la Fabbrica di S. Pietro datano al 1623-24 e al 1625 Il 31 maggio 1653 ricevette altri manni di Carrara per la cappella Pamphili a S. Nicola da Tolentino, consegnati a G. M. ...
Leggi Tutto
PACETTI, Camillo
Chiara Piva
PACETTI, Camillo. – Terzo di cinque figli, nacque a Roma il 2 maggio 1758 da Andrea, incisore di gemme, e dalla romana Lucrezia Saiocchi.
Si formò accanto al fratello maggiore [...] della Purificazione e ottemperò al dovere imposto dall’editto Doria Pamphili, consegnando una «assegna» della propria collezione (Archivio di Stato Entrambe le opere furono ultimate dall’allievo Benedetto Cacciatori, che sposò la figlia di Camillo ...
Leggi Tutto