SCILLA, Agostino
Luigi Hyerace
– Nacque a Messina il 10 agosto 1629 (Susinno, 1724, 1960, p. 234). Pittore, scienziato naturalista, collezionista di monete e di disegni, nel suo Autoritratto (Boston, [...] (Hyerace, 1996, pp. 70-72).
Successivo è il S. Benedetto che ordina di distruggere gli idoli del Museo regionale di Messina e già collegiata di Valmontone, commissionatagli da Giovan Battista Pamphili Aldobrandini (Serafinelli, 2012). La pala ha ...
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SALVI, Giovanni Battista, detto il Sassoferrato
Silvia Blasio
SALVI, Giovanni Battista, detto il Sassoferrato. – Nacque il 25 agosto 1609 a Sassoferrato, nell’entroterra di Ancona, quarto di cinque [...] Lépinay, 1976). Altri tre santi, il bellissimo Benedetto, Barbara e Caterina, pur rispecchiando genericamente modelli di Doria Pamphilj, già presenti nel 1650 nella «guardarobba» di Camillo Pamphili suo marito (De Marchi, 2016, pp. 338 s.).
Il tema ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] e aristocratico dell'epoca, sono i ritratti di Emily Doria Pamphili, del 1901, a palazzo Doria a Roma (con repliche Domenico Savio con un fanciullo (1936) e i monumenti funerari dei pontefici Benedetto XV (1928) e Pio XI (1942: P. Anichini, in Arte ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] voto soltanto ad un candidato non ostile alla famiglia Pamphili: di conseguenza assai meno che per il passato influirono di artisti e letterati (il Bernini, Francesco Lemene, Benedetto Menzini ne ottennero l'amicizia), poeta elegante e scrittore ...
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ODESCALCHI, Livio
Sandra Costa
ODESCALCHI, Livio. – Nacque a Como il 10 marzo 1658, unico figlio maschio di Carlo e della marchesa Beatrice Cusani.
Nel 1670, alla morte del padre, fu assegnato alla [...] tutela legale dello zio, il cardinale Benedetto Odescalchi. Nel dicembre 1674 abbandonò la Lombardia per Roma, dove completò attività non sia paragonabile a quella promossa dai cardinali Pamphili e Ottoboni, viene collocato tra i musicofili d’alto ...
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BRANDI, Giacinto
Antonella Pampalone
Figlio di Giovanni di Vincenzo, nacque a Poli nel 1621 (cfr. Vicariato di Roma, S. Lor. in Lucina, licenze matrimonio, 6 sett. 1640).
Vincenzo, vissuto tra la fine [...] degli affreschi con scene mitologiche in due stanze del palazzo Pamphili a piazza Navona (Ragguagli borrominiani, pp. 99s.), per i commissioni per le chiese di S. Nicolò e S. Benedetto di Fabriano, l'artista si dedicò più intensamente alla produzione ...
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BLOEMEN, Jan Frans van, detto Orizzonte
Andrea Busiri Vici
Figlio di Pieter, nacque ad Anversa il 12 maggio 1662 e fu in pari data battezzato secondo il rito cattolico nella cattedrale di Notre-Dame.
Suoi [...] la Campagna sull'imbrunire con cavalcature della Galleria Doria-Pamphili (foto Alinari 29518), la scena panoramica di paese ., XXXVII (1914), pp. 50, 51; G. Biasiotti, Benedetto XIV e il Casino... del Quirinale, in Illustrazione Vaticana, III ...
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Alberto Melloni
Giubileo della misericordia
L’Anno santo indetto da papa Francesco differisce dai precedenti non solo perché ‘straordinario’, ma per la tematica scelta, che pone al centro riforma della [...] )
- 1650 Innocenzo X (Giovanni Battista Pamphili)
- 1675 Clemente X (Emilio Altieri)
- 1700 aperto da Innocenzo XII (Antonio Pignatelli), concluso da Clemente XI (Giovanni Francesco Albani)
- 1725 Benedetto XIII (Pietro Francesco Orsini)
- 1750 ...
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DE ROSSI, Giovanni Antonio
Maria Assunta Bardaro Grella
Figlio di Lazzaro, nacque a Roma l'8 genn. 1616 (Spagnesi, 1964, p. 15) e fu avviato agli studi, che poi ultimò al Collegio Romano, dal padre, [...] 38).Dal 1644 al 1655, sotto il pontificato di Innocenzo X Pamphili, il D. rivestì l'incarico di misuratore della Camera apostolica nel giugno 1658 (ibid.), per volere di Giuseppe e Benedetto d'Aste. Contemporaneamente il D. realizzò il palazzo Nuñez ...
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PALADINO, Letterio
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina nel 1691. Il suo percorso, concordemente riconosciuto quale uno dei contributi di maggiore rilievo alla pittura messinese della prima metà del [...] pittore risale un'incisione, perduta, con un Bambino con angeli e s. Benedetto, firmata e datata «D. Litt. Paladino del. et sculpsit mess. semmai «vicina al Cozza degli affreschi romani di Palazzo Pamphili» (Siracusano, 1986, pp. 230 s.).
Un recente ...
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