CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] la presenza a corte di un vecchio amico del C., Benedetto Tagliacarne (il Theocrenus umanista), precettore dei figli del re. la prima scritta per la liberazione del "predicatore" Pallavicino, teologo carmelitano, imprigionato da un anno per "prediche ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] . E però la vera è rimettersi alla disposizione di Dio benedetto e non far disegno alcuno sopra cose incerte come veramente non è confluito ciò che è rimasto dell'Archivio Rospigliosi Pallavicini, dopo l'incendio del 1925: si compone di circa ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] voci "Nelle nozze [di] Sigismondo Trecchi, et Angela Pallavicina" (Dipargoletta e bella Angela il suono), alla quale . E se fin verso il 1650, tramontata la compagnia di Benedetto Ferrari e Francesco Manelli, la Finta pazza del Sacrati appare un ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] l'adesione di varie famiglie, fra cui i Della Palude, i Pallavicino e altri, oltre che per l'azione diplomatica svolta ad Avignone al servizio della Chiesa. Nel 1344 il successore di Benedetto XII, Clemente VI, confermò il D. vicario apostolico in ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] di tale levatura. L'ambasciatore di Cosimo I a Roma, Benedetto Buonanni, poteva scrivere del D. già il 21 marzo, , era richiamato da Bologna a Roma e, per dirla con il Pallavicino, o dalla cura dell'armi all'esercizio della penna" (Istoria del ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] personalità più in vista della compagnia: Sforza Pallavicino, Théophile Raynaud, Athanasius Kircher. Nel triennio de Dieu dans le très-saint sacrement de l'autel, Narbonne 1663; Benedetto XIV, De servorum Dei beatificatione, Romae 1749, IV, parte II, ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] non rinfocolare polemiche. La loro opinione prevalse, anche se Benedetto Fioretti (Udeno Nisiely) aveva quasi approntato a titolo personale prossime poetiche del concettismo, al Peregrini e al Pallavicino.
Opere: In Timaeum Platonis sive in naturalem ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] ; K.44.1.88) e del Re infante di Carlo Pallavicino (Noris). A Parma nel 1689 Dionisio siracusano (Noris; Ducale Lo stesso anno salì al soglio pontificio, con il nome di Benedetto XIV, il cardinale Prospero Lambertini, arcivescovo di Bologna: nel 1747 ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] dottorato in diritto canonico il 5 sett. 1524 dal conte Benedetto dei Porcellini, con Ludovico Braino come promotore.
Sembra che rispettivamente, a Beatrice Pia degli Obizzi, a Francesco Pallavicino e a Ercole Fregoso, le novelle testimoniano l' ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] prima col cardinale L. Carafa, e poi con L. Pallavicino. Da Clemente X fu nominato chierico di Camera e ottenne il manovrare molto abilmente e con successo per far eleggere Pierfrancesco Orsini (Benedetto XIII) suo amico personale.
Il D. morì il 10 ...
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