ROSSI, Bruno Benedetto
Luisa Bonolis
ROSSI, Bruno Benedetto. – Nacque a Venezia il 13 aprile 1905, primogenito di Rino, un ingegnere coinvolto nell’elettrificazione della città di Venezia, e di Lina [...] di coincidenza. Ma ad Arcetri non riuscì a ottenere risultati significativi e progettò quindi una spedizione in un luogo di montagna più vicino all’equatore, dove, secondo la sua teoria, la differenza est-ovest sarebbe stata assai più rilevante e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Guerra, esercito e deportazioni
Luisa Barbato
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una macchina bellica poderosa, dotata di uomini e mezzi [...] vittoria alla coraggiosa guida del sovrano, benedetto dalle divinità. Le rappresentazioni scultoree a soggetto un forte toro selvatico li precedetti. Burroni, torrenti di montagna e cascate, pericolosi precipizi, ho superato sulla mia portantina. ...
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DONATI, Vitaliano
Mirko D. Grmek
Nacque a Padova l'8 sett. 1717 da Angelo, discendente probabilmente da una illustre famiglia fiorentina. Studiò medicina e filosofia a Padova, conseguendo il dottorato [...] per prevenire il deterioramento della cupola di S. Pietro.
Benedetto XIV, avendo deciso di istituire una cattedra ed un le sue escursioni scientifiche e di passare i mesi estivi sulle montagne della Savoia e della Val d'Aosta.
I rapporti manoscritti ...
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TAVANTI, Battista (in religione Iacopo)
Odir Jacques Dias
Nacque il 14 aprile 1527 a Pieve Santo Stefano (Arezzo) da Lodovico; non si conosce il nome della madre. Ebbe un fratello e una sorella. Nel [...] confessore e per il quale avrebbe tradotto la regola di S. Benedetto.
Nel 1538 fu accolto nel convento della SS. Annunziata di Servi di Maria, VIII (1957-58), pp. 73-133; D.M. Montagna, Regesta Priorum Generalium O.S.M. 1249-1625. 1. Indice dei ...
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VERLA, Francesco
Andrea Polati
– Nacque in una data compresa tra il 1470 e il 1474 da tale Bernardino, un calzolaio originario di Villaverla, vicino a Vicenza, mentre della madre non si conosce il nome.
Queste [...] contatto con le pitture di Andrea Mantegna, accanto a Bartolomeo Montagna e a Giovanni Speranza. In ogni caso, benché non così collocata la Madonna col Bambino in trono, i ss. Benedetto, Giovanni Battista, Antonio abate e di Padova pervenuta al Museo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I poveri, i pellegrini e l'assistenza
Giuliana Boccadamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sul finire del secolo XI i monasteri benedettini [...] regola di san Benedetto da Norcia, ripresa e rielaborata nel IX secolo – valga per tutte la riforma di Benedetto di Aniane attorno sorgono luoghi di accoglienza, a presidio di strade di montagna, passi pericolosi, ponti e fiumi. Basti ricordare l’ ...
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ZOPPIO, Melchiorre
Lorena Vallieri
Nacque a Bologna nel 1544 da Girolamo e Dorotea Ercolani, entrambi appartenenti alla nobiltà felsinea.
Il padre, noto per il suo coinvolgimento nelle controversie [...] inganno fortunato con prologo e intermezzi in musica di Benedetto Giuseppe Baldi (Bologna 1671). Del teatro e delle
Nel 1600 firmò la relazione a stampa del torneo La montagna circea, organizzato per il passaggio da Bologna di Margherita Aldobrandini ...
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Rimini
Augusto Vasina
La presenza negli scritti danteschi di questa città adriatica, che pure ebbe nel corso dei secoli XIII e XIV una vita spirituale e materiale particolarmente intensa, non riesce [...] vecchio e 'l nuovo da Verrucchio / che fecer di Montagna il mal governo, / là dove soglion fan d'i. A.F. Massera, Un romagnolo imitatore del poema dantesco nel Quattrocento (Benedetto da Cesena), in " Documenti e Studi R. Deputazione St. Patria ...
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TELLIÈ, Giorgio
Elisabetta Giffi
Lorenzo Giffi
La sua fisionomia biografica è ignota. Le poche notizie rintracciate lo attestano a Verona, dove abitava nell’agosto 1778 (Venturini, 1996, p. 44) e dove [...] 04, 1996) citava tre sue opere: perduti l’ovato col «beato Benedetto XI con sua madre» in Sant’Anastasia e l'altro facente parte volta della navata della chiesa di S. Zeno a San Zeno di Montagna (pp. 381, 498). L’esecuzione tra il 1774 e il 1775 ...
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San Benedetto dell'Alpe
Complesso monastico benedettino sulla valle del Montone, lungo la strada che univa Forlì al Casentino, al confine fra i due territori.
Il monastero, risalente al sec. X e riformato [...] , era in località Biforco, lungo il torrente Acquacheta; sulla montagna sovrastante era un eremo, quindi presso la cascata fatta dall' derivò al luogo la denominazione di Alpe di San Benedetto. Il monastero di Biforco divenne badia vallombrosana e in ...
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male2
male2 s. m. [lat. malum «male fisico o morale», rifatto secondo male avv.]. – In senso ampio, il contrario del bene, tutto ciò che arreca danno turbando comunque la moralità o il benessere fisico ed è perciò temuto, evitato, oggetto...
indie
agg. inv. Indipendente, detto di produzione musicale (e per estensione artistica e culturale), e di quanto è relativo a essa; usato anche come s. m. ♦ L'ultimo sogno di Harvey Weinstein, signore e padrone della Miramax? "Un film con...