ODE (ᾠδή)
Gino FUNAIOLI
Ferdinando NERI
Antichità classica. - Nel suo vero significato è canto, concomitanza di poesia e di musica, parola e melodia fuse insieme, compagine di parole e d'inflessioni [...] va unito, nel risveglio della lirica classica, Fulvio Testi, a cui seguono Giov. Ciampoli, Carlo Dottori (Odi, 1647), BenedettoMenzini. Vincenzo da Filicaia e Alessandro Guidi si diedero all'enfasi e al clamore retorico. Nel fiore dell'Arcadia ...
Leggi Tutto
Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] piacquero tanto che li definì «cosa miracolosa», associandoli nella lode a quelli composti dal Bellini in onore di BenedettoMenzini. Ma il Bellini stesso dava poi dei suoi sonetti menziniani una ben diversa valutazione, scrivendone a Malpighi:
Feci ...
Leggi Tutto
VITTORIA Della Rovere, granduchessa di Toscana
Francesco Martelli
VITTORIA Della Rovere, granduchessa di Toscana. – Nacque a Pesaro il 7 febbraio 1622, unica figlia del duca di Urbino, Federico Ubaldo [...] di donne istituita a Siena nel 1654 (Le Assicurate, con emblema la rovere), e protesse eruditi e letterati, come BenedettoMenzini, il medico di corte Andrea Moniglia e la poetessa Selvaggia Borghini, spesso ospitata a Pitti per intrattenere con la ...
Leggi Tutto
MARMI, Anton Francesco
Micaela Sambucco Hamoud
(Antonfrancesco). – Nacque a Firenze, il 13 dic. 1665, da Diacinto Maria e Lucrezia Del Nobile, secondogenito di quattro figli.
Dagli appunti che il M. [...] di S. Giovannino, retto dai gesuiti; e in una lettera a L.A. Muratori (Muratori, Carteggi…, p. 174) ricorda BenedettoMenzini come suo «maestro di umanità». Certo è che si dedicò agli studi letterari ed eruditi sin da giovane, coltivando la filologia ...
Leggi Tutto
MOREI, Michele Giuseppe
Marco Catucci
MOREI, Michele Giuseppe. – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1695, da Antonio, funzionario al servizio del cardinale Francesco Maria de’ Medici (e amico di Giovan [...] ed arti, LXIV (1834-35), pp. 118-126; Le tre arcadie ovvero accademia pastorale di messer Jacopo Sanazzaro, del canonico BenedettoMenzini, del signor abate Michele Giuseppe Morei, Venezia 1756, pp. 271-430 (II ed., ibid. 1756).
Fonti e Bibl.: Diario ...
Leggi Tutto
MOÜCKE, Francesco
Alfonso Mirto
– Nacque a Firenze, nel popolo di S. Remigio, il 30 luglio 1700, da Giovacchino e da Maria Rosa di Domenico Antonio Bombicci.
Il padre, di origini amburghesi, era al [...] rime di Anton Francesco Grazzini (1741) con la nota dedicatoria dell’autore e le note di Biscioni, e Le rime di BenedettoMenzini in quattro volumi (1730-34), corredate con una prefazione a ogni volume. Il compito che Moücke si prefisse fu quello di ...
Leggi Tutto
MALATESTI, Antonio
Girolamo De Miranda
Nacque a Firenze nel 1610 da Emilio. La famiglia, originaria di Terranova, nel Valdarno, si chiamava in origine Griffoli; dopo essersi trapiantata a Firenze, dove [...] gli elegiaci latini, Virgilio, Lucano), Petrarca, Ariosto e Tasso, Sannazzaro, Poliziano, Alamanni, Varchi, Chiabrera, Testi, Redi e BenedettoMenzini.
Nel 1683, sempre a Firenze, fu data alle stampe un'edizione più ricca della Sfinge, con dedica del ...
Leggi Tutto
GUASCO, Francesco Eugenio
Cesare Preti
Nacque ad Alessandria il 3 nov. 1725 da Guarnerio Lorenzo, marchese di Castelletto d'Erro, e da Maria Violante Turinetti, dei conti di Perego. Secondo di quattro [...] anonime e pseudonime di scrittori italiani, III, Milano 1859, p. 29), fu promossa da G. Bottari (Satire di BenedettoMenzini poeta fiorentino con le note postume dell'abbate Rinaldo Maria Bracci, pubblicate da un accademico immobile coll'aggiunta d ...
Leggi Tutto
VENEROSI, Brandaligio
Claudia Tarallo
– Nacque a Pisa il 5 giugno 1676 da Marcantonio dei Conti di Strido e da Maria Maddalena Marchetti, di nobile famiglia pistoiese. Ebbe quattro fratelli: Liborio, [...] (Firenze, Biblioteca nazionale, Magl., VIII 1087, c. 9r, lettera del 21 marzo 1699): qui strinse rapporti con BenedettoMenzini, Francesco Del Teglia, Filippo Buonarroti e Giusto Fontanini (ibid., c. 10r, lettera del 28 marzo 1699). Tuttavia le ...
Leggi Tutto
SPINOLA, Giovambattista
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 3 o il 4 agosto 1646 da Francesco Maria (1621-1661), senatore di Genova, e da Pompilia di Francesco Cattaneo.
Apparteneva al ramo degli [...] maestro di camera, l’accademico umorista Antonio Caraccio, barone di Corano, il segretario Giuseppe Paolucci, il poeta BenedettoMenzini, uno dei fondatori dell’Arcadia. Ad accomunare questi personaggi era soprattutto il legame con l’Accademia dell ...
Leggi Tutto
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...