L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] di vari esponenti antiariani, tra cui, insieme col monarchiano radicale Marcello di Ancira, ci fu anche Atanasio, vescovo di Alessandria a vicinanze di Roma, che addirittura, al tempo di Benedetto I, fu stretta d'assedio. I pontefici furono perciò ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] i verbali della visita attuata per incarico di Marcello Cervini tennero dietro a quella di poco precedente vol. IV, p. 314.
55 È celebre la risposta di papa Benedetto XIV alla domanda di Muratori se qualcosa delle sue idee avesse scontentato la ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] ciclo dei film ispirati alla Bibbia e girati da Marcello Baldi»159.
Negli anni Sessanta, la San Paolo . Marchiori, Paolini e De Sica: un incontro sulla “Porta del cielo”, in Benedetta Celluloide!, cit., pp. 76-78.
108 E.G. Laura, Il Centro Cattolico ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] essa si conserva la fede dall'Heresie', come scriveva il papa Marcello II". Regesti e pubblicazioni. Non mancò però il tentativo di e nell'estate del 1916, dopo la presa di Gorizia, Benedetto XV di suo pugno bloccò la diffusione di due testi dell' ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] coerenza della sua narrazione. Il popolo chiede di essere benedetto prima di maledire il papa, l'imperatrice sembra reagire Salaria "nova" dove era stato sepolto il papa e martire Marcello; lo stesso edificio nella Notitia Ecclesiarum è dedicato a s. ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] case editrici – vale anche per la Bompiani dove Paolo De Benedetti fa uscire prima l’Etica e poi Resistenza e resa di collana «Quaderni di cultura francese» (diretta da Mario Praz e Marcello Spaziani). Dopo la morte di De Luca, nel 1966, inizia ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] medesimi s’infilano tra gli ‘obbligati’ Händel Marcello Albinoni e Franck Sibelius Elgar, passando dal tradizionale RnS, Roma 1990, pp. 114-119.
103 Si legge d’un fiato Benedetto XVI, La musica. Un’arte famiglia al Logos, Città del Vaticano 2009.
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] festa di s. Francesco. Il collegio dei Serviti a S. Marcello al Corso, che aveva conferito lauree equipollenti a quelle delle università Pontificio istituto orientale. L’Orientale fu fondato da Benedetto XV nel 1917 e fu rivoluzionario nell’ammettere ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] 163.
47 Id., I vescovi italiani e la guerra 1915-1918, in Benedetto XV, i cattolici e la prima guerra mondiale, Atti del Convegno di in Le Chiese di Pio XII, cit., pp. 393-427; Marcello Mimmi a Napoli e nella Chiesa del suo tempo, Atti delle giornate ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] monaco mantovano non identificato) e a G. Cortese, abate di S. Benedetto. Il primo sollevò obiezioni che il G. inviò al Contarini con una dalle esigenze del governo, ma l'improvvisa morte di Marcello II lo fece rientrare a Roma già a metà maggio ...
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essenzializzare
v. tr. 1. Nella filosofia di Benedetto Croce, individuare gli elementi fondamentali di un concetto. 2. Per estensione, ridurre ai termini essenziali; anche nella forma intr. pron. ♦ Inutile dire che la poesia di Ulrico Abelardo...
salmo
s. m. [dal lat. tardo psalmus, e questo dal gr. ψαλμός (der. di ψάλλω «cantare accompagnandosi con la cetra»), che traduce l’ebr. mizmōr «canto con accompagnamento»]. – 1. Composizione poetica ebraica, di argomento vario, ma per lo più...