GIUSTINIAN, Girolamo Ascanio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 4 luglio 1721, figlio unico di genitore omonimo, del ramo in Calle delle Acque, e di Andriana Barbarigo di Alvise di Giovanni. Il padre [...] era uomo di vasta cultura: amico di Antonio Conti e BenedettoMarcello, amava aprire il suo salotto a intellettuali e studiosi di diversa estrazione sociale (nel 1734 vi fu ospite Pietro Giannone); in questo ambiente - non sempre improntato a ...
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FALDONI (Faldon), Giovanni Antonio
Antonella Sacconi
Nacque ad Asolo (Treviso) il 24 apr. 1689 da Girolamo, pittore, e da Maria Compagnoni.
Ebbe quattro fratelli, Francesco (n. 1687), probabilmente [...] libraria incise le tavole contenute nel volume Estro poeticoarmonico... Poesia di Girolamo Ascanio Giustinian, musica di BenedettoMarcello, Venezia 1724-26. Le antiporte furono incise insieme con Francesco Zucchi (Morazzoni, 1943).
Partecipò insieme ...
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GENTILI, Serafino
Nadia Carnevale
Nato a Venezia nel 1775, non si hanno notizie sulla sua formazione musicale, avvenuta probabilmente nella sua città. Nel 1795 lo troviamo come "virtuoso di musica" [...] . Lettere e documenti, a cura di B. Cagli - S. Ragni, I, Pesaro 1992, p. 122; Catalogo dei libretti del Conservatorio BenedettoMarcello, I-IV, Firenze 1994-95, ad indices; C. Sartori, I libretti italiani a stampa dalle origini al 1800, III, p. 431 ...
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POLLAROLO, Orazio
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Orazio. – Nacque a Codogno intorno al 1634, ma fu attivo per quasi tutta la vita in territorio bresciano.
Le più dettagliate informazioni [...] confuso con il nonno omonimo. Costui fu organista e maestro di cappella in S. Francesco dal 1724 al 1752; BenedettoMarcello, durante il soggiorno a Brescia (1738-1739), lo apprezzò in qualità di organista della Congregazione dell’Oratorio. Nei Salmi ...
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FIORÉ, Andrea Stefano
Paola Rosa
Figlio di Angelo Maria, nacque a Milano nel 1686.
Il padre AngeloMaria, nato a Torino nel 1660, visse e lavorò a lungo nella sua città alla corte del duca di Savoia [...] rare che evidenziano nel F. non solo l'attento lettore, ma anche il bibliofilo e il collezionista. Monteverdi, Palestrina, BenedettoMarcello e Lully sono fra i compositori più presenti e probabilmente più studiati che ci aiutano a capire le sue ...
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FILAGO (Fillago, Filagio) MENTINI, Carlo
Raoul Meloncelli
Nacque a Rovigo l'8 ag. 1589, come attestato dall'atto di battesimo conservato nell'archivio parrocchiale della chiesa di S. Stefano, oggi duomo [...] Ilproblema dei rapporti tra insegnamento e vita musicale a Venezia ... : i quattro conservatori, in Il conservatorio di musica BenedettoMarcello di Venezia 1876-1976, Venezia 1977, pp. 191-195; E. Selfridge-Field, La musica strumentale a Venezia da ...
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CREPAS, (Crepax), Gilberto
Giancarlo Landini
Nato a Dolo (Venezia) il 3 luglio 1890 da Pietro, ciabattino e da Teresa Pagasso, di modeste condizioni, fu avviato fin da giovane agli studi musicali dal [...] padre, che suonava il clarino nella banda del paese.
Divenuto allievo del conservatorio "BenedettoMarcello" di Venezia, si diplomò in violoncello nel 1909, avendo insegnante un certo maestro Montecchi. Nel 1910, terminati gli studi, partecipò a un ...
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DALLA BELLA (Della Bella), Domenico
Danilo Prefumo
Poco o nulla si sa della vita di questo musicista, nato forse a Treviso, che sembra non aver lasciato traccia alcuna del suo passaggio, all'infuori [...] cogliere lo stretto legame che unisce il D. alla scuola musicale veneziana (e in particolare a BenedettoMarcello). A Marcello rimandano soprattutto le quattro sonate manoscritte per violoncello e basso continuo, tre delle quali oggi in possesso ...
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FAVARETTO, Giorgio
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 2 marzo 1902 da Luigi, di professione commerciante, e da Virginia Libanore. A sette anni fu ammesso al liceo musicale "BenedettoMarcello" di [...] Cetra AT-0154); Canti folcloristici ungheresi, con M. László (Cetra AT-0155); Arie di compositori italiani con il soprano Marcella Pobbe (Cetra EPO 0358); Musorgskij, Beethoven, Schumann, Melodie con il basso N. Rossi Lemeni (Cetra LPC-50076); Mozart ...
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CAFFI, Francesco
Clara Gabanizza
Figlio di Michele e di Bianca Boncio, nacque a Venezia il 14 giugno 1778. Discendente da una famiglia di giuristi, studiò privatamente con don Benedetto de Luca; compì [...] critico non comune (fu pubblicata a cura di C. Sartori, Milano 1955). Si ricordano, inoltre, L'ultimo madrigale di BenedettoMarcello…, Rovigo 1841; D. Dragonetti, Venezia 1846; Della vita e delle opere di G. M. Asola, Padova 1868.Come compositore ...
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essenzializzare
v. tr. 1. Nella filosofia di Benedetto Croce, individuare gli elementi fondamentali di un concetto. 2. Per estensione, ridurre ai termini essenziali; anche nella forma intr. pron. ♦ Inutile dire che la poesia di Ulrico Abelardo...
salmo
s. m. [dal lat. tardo psalmus, e questo dal gr. ψαλμός (der. di ψάλλω «cantare accompagnandosi con la cetra»), che traduce l’ebr. mizmōr «canto con accompagnamento»]. – 1. Composizione poetica ebraica, di argomento vario, ma per lo più...