POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] »; divenuto cardinale con il titolo di S. Marcello, ricoprì la funzione di reggente della Cancelleria, -1352), a cura di L. Klickman, Praga 1903, p. 210, nn. 363-365; Benedetto XII, Lettres communes, a cura di J.-M. Vidal, Paris 1903-11, ad ind.; ...
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COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] al secondo, che trasmise il tutto ai figli Francesco e Giov. Benedetto, furono venduti il 22 nov. 1600 ad Angelo e Ottavio Del , di Matteo Devaris, di Guglielmo Sirleto e di Marcello Cervini e dipendente da loro per interpretazioni e traduzioni ...
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FILOTESIO, Nicola (Cola dell'Amatrice)
Roberto Cannatà
Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un [...] che già fin dal 1505 egli aveva alle sue dipendenze un tal Alessandro di Marcello "de Farra" (Fabiani, 1952, pp. 13 s., 162; Cannatà, con le Ss. Maddalena e Scolastica e i ss. Benedetto e Lorenzo. Sono andate disperse le due tavolette mediane con ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] e a dedicarsi a studi seri, sembra su consiglio di B. Marcello, il quale lo avrebbe affidato alla severa guida di A. Lotti ibid., gennaio 1772); Montezuma (libr. Cigna Santi, teatro S. Benedetto, 27 maggio 1772).
Il G. compose inoltre: la serenata a ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] i 1.000 scudi che aveva perso ai dadi con lui. Infliggeva il carcere per fini personali: nel 1610 perseguì tal Benedetto Giachiardo "per favorire una detta Santa chiamata la bella artigliera già sua comare" (Del Re, p. 163). Facilmente corruttibile ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] B. otteneva per i suoi scritti il pieno e reiterato consenso di Benedetto Croce, che sulla Critica (20 luglio 1903) lodava i suoi primi e i cui principali collaboratori furono Nello Puccioni, Marcello Taddei, Maffio Maffii, Giovanni Papini e Domenico ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] di pubblicare testi greci, classici e patristici, che il cardinale Marcello Cervini affidò al B. e al grecista Nicolò Majorano.
Il stipulato il 20 febbr. 1545 tra il Cervini, il Majorano, Benedetto Giunta e il B.; i caratteri di stampa, di misura più ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] mansioni di bibliotecario, Cengio Frangipane, Marcello Cervini (poi papa Marcello II) e soprattutto l’amico e storica della Valdelsa, LXXVII-LXXIX (1971-73), pp. 5-36; Benedetto da Mantova, Il Beneficio di Cristo. Con le versioni del secolo XVI ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Alfonso Borelli
Stefania Montacutelli
L’opera di Giovanni Alfonso Borelli rappresenta il precipitato della scienza galileiana, per l’applicazione del modello meccanicistico-corpuscolare e dell’attività [...] allievo Lorenzo Bellini (1643-1704), ma anche di Marcello Malpighi, Carlo Fracassati e ancora degli inglesi John gli scolopi, iniziato nei primi anni romani alla scuola di Benedetto Castelli, si fosse consolidato durante il periodo trascorso da ...
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FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] cardinali riuniti nel conclave per l'elezione del successore Marcello II - fu stampata a Roma nel 1555 dallo . Dei suoi scritti il F. aveva lasciato erede il futuro cardinale Benedetto Giustiniani, il quale li sollecitò al cardinale Luigi d'Este e poi ...
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essenzializzare
v. tr. 1. Nella filosofia di Benedetto Croce, individuare gli elementi fondamentali di un concetto. 2. Per estensione, ridurre ai termini essenziali; anche nella forma intr. pron. ♦ Inutile dire che la poesia di Ulrico Abelardo...
salmo
s. m. [dal lat. tardo psalmus, e questo dal gr. ψαλμός (der. di ψάλλω «cantare accompagnandosi con la cetra»), che traduce l’ebr. mizmōr «canto con accompagnamento»]. – 1. Composizione poetica ebraica, di argomento vario, ma per lo più...