GRATI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
, Nacque a Bologna l'8 ag. 1681 da Francesco, "cardaiolo" (Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, p. 153).
La ricostruzione delle vicende biografiche [...] con la Vergine, il Bambino e i ss. Rocco e Benedetto eseguita intorno al 1730 per le monache benedettine di Mondovì, artisti, Firenze 1979, p. 890, scheda A 426; Marcello Oretti e il patrimonio artistico privato bolognese: Bologna, Biblioteca ...
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GRIFONI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque nel 1337 circa (denuncia "novanta anni e più" nella portata al Catasto del 1427) da ser Ugolino di Genesio, notaio, e da Lisa Borromei, a San Miniato, tra Firenze [...] Lucca, e ai cardinali di S. Prassede e di S. Marcello.
Si ignorano i contenuti di questa ambasceria, in quanto nella lettera il G., dopo la morte dei due figli e del fratello Benedetto, abbia cambiato le sue ultime volontà, fissate nel testamento dell ...
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CASALI, Antonio
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Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] divenne ponente della Congregazione del Buon Governo, ottenendo da Benedetto XIV anche un canonicato presso la basilica di S Michele, dell'Arciconfratemita del SS. Crocefisso in S. Marcello e di quella del Gonfalone.
Decisa la soppressione della ...
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BERARDI, Angelo
Nacque a Sant'Agata Feltria verso la seconda metà del sec. XVII, presumibilmente tra il 1627 e il 1630. Ebbe come suo "primo... precettore e paesano" di studi musicali un certo Sarti, [...] il quale egli nutre profonda venerazione e di cui conosce la Messa di papa Marcello "piùvolte cantata à otto [voci] con l'Organo, à sei à Cappella, (Napoli), a Gasparo Vischer (Freising), all'abate Benedetto Stella (Roma) e a monsignor Giulio Marzi ( ...
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LANCIANI, Flavio Carlo
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1661 da una famiglia di copisti di musica professionisti.
Il padre del L., Tarquinio (nato intorno al 1632, e morto a Roma il 12 genn. 1716), [...] importanti mecenati musicali del tempo, fra i quali i cardinali Benedetto Pamphili e Pietro Ottoboni e i principi Livio Odescalchi e fu eseguito all'oratorio del Ss. Crocifisso di S. Marcello. Il L. fu tra i compositori più prolifici in seno ...
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GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Lorenzo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1445 da Giacomo di Zaccaria, del ramo di S. Marina dell'antica famiglia patrizia, e da Maddalena Malipiero, [...] carriera del G. coincise con la morte di Vittore Marcello, arcivescovo di Nicosia (Cipro), la cui ricca dotazione subito dopo in contrasto anche con il nuovo arcivescovo di Nicosia, Benedetto Soranzo, il quale, nominato nel giugno del 1484 da Sisto ...
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MANDELLI, Fortunato (al secolo Giovanni Antonio Baldissera)
Antonella Barzazi
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, il 15 dic. 1728 da Giovanni Battista, "dottor causidico", e da Maria Angeli, [...] editoriali e giornalistiche, vi operavano Giovanni Benedetto Mittarelli (al secolo Nicola Giacomo) scritto a stampa - apparso sotto il titolo di Commentarius de C. Marcello occasione cuiusdam nummi eidem inscripti e Museo Nanio, nella Nuova raccolta ...
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PALADINI, Filippo
di Lorenzo
Stefania Vasetti
– Nacque a Pistoia intorno al 1559, come si ricava da un atto notarile del 1603 (Archivio di Stato di Firenze, Notarile moderno 9719, cc. 27v-31v), in [...] «pisano» e Capponi, 1878, p. 298, di San Marcello Pistoiese; mentre Bruschi, 2011, p. 27, indica erroneamente of Florentine Painters …, London 1928, pp. 199 s.; A. Marquand, Benedetto and Santi Buglioni, Princeton 1921, pp. 172 s., 181 s.; B ...
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MAJORANO, Niccolò
Massimo Ceresa
Nacque a Melpignano, presso Otranto, intorno al 1491-92 da famiglia nobile originaria di Reggio Calabria.
È probabile che abbia appreso presto la lingua greca seguendo [...] 1548, ma un accenno di G. Sirleto, in una lettera a Marcello Cervini del 1548 (cfr. Paschini, 1927, p. 48), a Carlo V ed Enrico II re di Francia: i primi due concessi a Benedetto Giunta e soci, il terzo, decennale e datato 22 marzo 1548, al Majorano ...
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ATTENDOLO, Giovan Battista
Claudio Mutini
Nacque da famiglia nobile a Capua intorno al 1536.
Il padre, Ambrosio, fu ingegnere militare e svolse in patria un'intensa e proficua attività dal 1546 al 1570; [...] 1583 l'A., insignito del titolo di abate di S. Marcello Maggiore, ritorna a Capua dove partecipa attivamente alle riunioni degli 1584 contemporaneamente a Parte delle Rime di D. Benedetto Dell'Uva, Giovambattista Attendolo Et Camillo Pellegrino, e ...
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essenzializzare
v. tr. 1. Nella filosofia di Benedetto Croce, individuare gli elementi fondamentali di un concetto. 2. Per estensione, ridurre ai termini essenziali; anche nella forma intr. pron. ♦ Inutile dire che la poesia di Ulrico Abelardo...
salmo
s. m. [dal lat. tardo psalmus, e questo dal gr. ψαλμός (der. di ψάλλω «cantare accompagnandosi con la cetra»), che traduce l’ebr. mizmōr «canto con accompagnamento»]. – 1. Composizione poetica ebraica, di argomento vario, ma per lo più...