ZANIBON, Guglielmo. –
Maria Nevilla Massaro
Nacque a Padova il 5 ottobre 1878 da una nobile famiglia di origine veneziana. Secondogenito di Gaetano (deceduto prima del 1902) e di Edvige Cavagnari (nata [...] il mandolino, la fisarmonica, la chitarra, la musica strumentale italiana del Sei-Settecento (Baldassarre Galuppi, BenedettoMarcello, Antonio Vivaldi, Giuseppe Tartini), spesso in prima edizione moderna. Nel suo catalogo non mancò tuttavia qualche ...
Leggi Tutto
NIELSEN, Riccardo
Adriano Cavicchi
NIELSEN, Riccardo. – Nacque a Bologna il 3 marzo 1908, da Emilio e da Rosa Scarani, in una famiglia di specialisti della medicina di origine danese.
Studiò composizione [...] con riproposte esecutive di opere da Claudio Monteverdi a Francesco Cavalli, da Marco da Gagliano a BenedettoMarcello, da Domenico Scarlatti a Giovan Battista Pergolesi, dai polifonisti veneziani ai madrigalisti ferraresi. A proposito di ...
Leggi Tutto
POLLAROLO, Orazio
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Orazio. – Nacque a Codogno intorno al 1634, ma fu attivo per quasi tutta la vita in territorio bresciano.
Le più dettagliate informazioni [...] confuso con il nonno omonimo. Costui fu organista e maestro di cappella in S. Francesco dal 1724 al 1752; BenedettoMarcello, durante il soggiorno a Brescia (1738-1739), lo apprezzò in qualità di organista della Congregazione dell’Oratorio. Nei Salmi ...
Leggi Tutto
FIORÉ, Andrea Stefano
Paola Rosa
Figlio di Angelo Maria, nacque a Milano nel 1686.
Il padre AngeloMaria, nato a Torino nel 1660, visse e lavorò a lungo nella sua città alla corte del duca di Savoia [...] rare che evidenziano nel F. non solo l'attento lettore, ma anche il bibliofilo e il collezionista. Monteverdi, Palestrina, BenedettoMarcello e Lully sono fra i compositori più presenti e probabilmente più studiati che ci aiutano a capire le sue ...
Leggi Tutto
FILAGO (Fillago, Filagio) MENTINI, Carlo
Raoul Meloncelli
Nacque a Rovigo l'8 ag. 1589, come attestato dall'atto di battesimo conservato nell'archivio parrocchiale della chiesa di S. Stefano, oggi duomo [...] Ilproblema dei rapporti tra insegnamento e vita musicale a Venezia ... : i quattro conservatori, in Il conservatorio di musica BenedettoMarcello di Venezia 1876-1976, Venezia 1977, pp. 191-195; E. Selfridge-Field, La musica strumentale a Venezia da ...
Leggi Tutto
CREPAS, (Crepax), Gilberto
Giancarlo Landini
Nato a Dolo (Venezia) il 3 luglio 1890 da Pietro, ciabattino e da Teresa Pagasso, di modeste condizioni, fu avviato fin da giovane agli studi musicali dal [...] padre, che suonava il clarino nella banda del paese.
Divenuto allievo del conservatorio "BenedettoMarcello" di Venezia, si diplomò in violoncello nel 1909, avendo insegnante un certo maestro Montecchi. Nel 1910, terminati gli studi, partecipò a un ...
Leggi Tutto
DALLA BELLA (Della Bella), Domenico
Danilo Prefumo
Poco o nulla si sa della vita di questo musicista, nato forse a Treviso, che sembra non aver lasciato traccia alcuna del suo passaggio, all'infuori [...] cogliere lo stretto legame che unisce il D. alla scuola musicale veneziana (e in particolare a BenedettoMarcello). A Marcello rimandano soprattutto le quattro sonate manoscritte per violoncello e basso continuo, tre delle quali oggi in possesso ...
Leggi Tutto
FAVARETTO, Giorgio
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 2 marzo 1902 da Luigi, di professione commerciante, e da Virginia Libanore. A sette anni fu ammesso al liceo musicale "BenedettoMarcello" di [...] Cetra AT-0154); Canti folcloristici ungheresi, con M. László (Cetra AT-0155); Arie di compositori italiani con il soprano Marcella Pobbe (Cetra EPO 0358); Musorgskij, Beethoven, Schumann, Melodie con il basso N. Rossi Lemeni (Cetra LPC-50076); Mozart ...
Leggi Tutto
CAFFI, Francesco
Clara Gabanizza
Figlio di Michele e di Bianca Boncio, nacque a Venezia il 14 giugno 1778. Discendente da una famiglia di giuristi, studiò privatamente con don Benedetto de Luca; compì [...] critico non comune (fu pubblicata a cura di C. Sartori, Milano 1955). Si ricordano, inoltre, L'ultimo madrigale di BenedettoMarcello…, Rovigo 1841; D. Dragonetti, Venezia 1846; Della vita e delle opere di G. M. Asola, Padova 1868.Come compositore ...
Leggi Tutto
GIARDA, Francesco
Salvatore de Salvo
Nacque a Cassolnovo (Pavia) il 26 febbr. 1854 da Serafino. Intrapresi nel 1869 gli studi di pianoforte, composizione e organo presso il conservatorio di Milano, [...] al santo patrono. Nel dicembre dello stesso anno vinse la cattedra di pianoforte nell'appena sorto liceo-società musicale BenedettoMarcello a Venezia; fu, in tale istituzione, il primo docente di quello strumento, per il quale predispose, nel luglio ...
Leggi Tutto
essenzializzare
v. tr. 1. Nella filosofia di Benedetto Croce, individuare gli elementi fondamentali di un concetto. 2. Per estensione, ridurre ai termini essenziali; anche nella forma intr. pron. ♦ Inutile dire che la poesia di Ulrico Abelardo...
salmo
s. m. [dal lat. tardo psalmus, e questo dal gr. ψαλμός (der. di ψάλλω «cantare accompagnandosi con la cetra»), che traduce l’ebr. mizmōr «canto con accompagnamento»]. – 1. Composizione poetica ebraica, di argomento vario, ma per lo più...