MOSETIG, Pietro
Ombretta Freschi
– Nacque a Trieste nel 1833 da Antonio e da Luigia Gennaro.
Di famiglia impiegatizia, fu anche lui impiegato, prima a Trieste, come ispettore all’ufficio dei dazi civici, [...] sinistra pentarchica di Giuseppe Zanardelli, Alfredo Baccarini e Benedetto Cairoli, e stilisticamente spinto verso il modello , in Piazza S. Giorgio, con i mezzi del marchese Marcello Durazzo Adorno e della società di navigazione La Veloce. Non fece ...
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GIORGI, Giovanni
Salvatore de Salvo
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo compositore, avvenuta probabilmente a Venezia intorno agli ultimi decenni del XVII secolo.
Tale ipotesi è avvalorata [...] della sua biografia, che collimano con quelli del veneziano Benedetto Giovanni Zorzi. Secondo la Zanetti "alla devianza fonetica delle G., di origini patrizie, sia stato allievo di B. Marcello e di F. Gasparini a Venezia, dove avrebbe preso gli ...
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BARISONI, Albertino
Giorgio E. Ferrari
Figlio di Marcello, nacque a Padova il 7 sett. 158. 7Non deve pertanto confondersi con l'omonimo zio, che fu vicario di Mirano nel 1595, e in onore del quale si [...] del secolo decimo settimo,Venezia 1744, pp. 132, 143, 152, 159. Fu altresì uno dei consiglieri del grammatico Benedetto Buonmattei, come si rileva da un'annotazione di A. M. Salvini nella sua edizione del trattato Dellalingua toscanaTirenzee Verona ...
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BURGIO, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Giarratana Ceretani (Ragusa) il 2 apr. 1674 da nobile famiglia, vestì l'abito della Compagnia di Gesù il 28 giugno 1691, dopo aver trascorso l'adolescenza [...] sostenute dalla pastorale vigilanza di mons. D. Marcello P. Cusani arcivescovo di Palermo,per occasione di un editto da lui pubblicato agli 11 de Ottobre del 1755..., che serve di confutazione a' voti de'PP.Benedetto Plazza,F. B., e Giuseppe Gravina ...
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BARTOLOMEO della Pergola
Antonio Rotondò
S'ignora l'anno di nascita di questo francescano minore conventuale dell'antico e illustre convento di Pergola. Predicatore stimato, godeva il favore del cardinale [...] di Giesù Cristo crocifisso verso i cristiani del benedettino Benedetto da Mantova, inviatogli dall'eretico Guido Giannetti da 1549, in seguito a una minuziosa inchiesta del cardinale Marcello Cervini, B. risultò estraneo alla diffusione di dottrine ...
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GIUGLINI, Antonio
Giovanna Di Fazio
Nato a Fano tra il 1826 e il 1827, non si hanno notizie della sua famiglia. Intraprese gli studi musicali sotto la guida di F. Cellini a Fermo, ove fece parte della [...] Ricci. Dopo essersi esibito a Mantova e al teatro S. Benedetto di Venezia, nel dicembre 1850 ottenne una scrittura per il Poliuto II, l'inno Il grido d'Italia, su parole di M. Marcello. Tornato a Londra nel 1861, fu Riccardo alla prima londinese di ...
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THUN (Thunn, Thun-Hohenstein), Domenico Antonio
Marcello Bonazza
THUN (Thunn, Thun-Hohenstein), Domenico Antonio. – Nacque a Trento il 1° marzo 1686, nel palazzo di famiglia e nella parrocchia di S. [...] Spaur e grazie all’intervento del cardinale Bandino Panciatichi. Rimase canonico anche sotto il breve episcopato di Giovanni Benedetto Gentilotti (settembre del 1725) e durante il quinquennio di Antonio Domenico Wolkenstein, suo zio (1725-30).
Alla ...
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ALTEMPS, Giovanni Angelo
Alberto Merola
Nato a Roma, nella seconda metà del sec. XVI da Roberto - il figlio naturale legittimato del cardinale Marco Sittico -, duca di Gallese, marchese di Soriano e [...] 000 scudi) della biblioteca appartenuta un tempo al cardinale Marcello Cervini, poi papa Marcello II. Tale biblioteca, che il Cervini aveva lasciato in VIII. Questi codici vennero infine acquistati da Benedetto XIV per la Biblioteca Vaticana, dove ...
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BIANCHI, Pietro, detto il Creatura
William Crelly
Figlio di Giovanni, bottaio, originario di Sarzana, e di Antonia Bana, fu battezzato a Roma nella chiesa di S. Salvatore alle Coppelle nel 1694. Il [...] cui marito, Arrigo Giorgi, era al servizio di Marcello Sacchetti, ambasciatore di Malta. Era questi particolarmente interessato padre del più famoso Pier Leone, entrò nello studio di Benedetto Luti, e con questo lavorò al soffitto di palazzo Colonna ...
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QUERENGHI, Flavio.
Laura Carotti
– Nacque a Padova nel 1581, figlio di Marco, di professione notaio.
Alla morte del padre, avvenuta nel 1590, fu avviato agli studi dallo zio Antonio Querenghi, fine [...] Dal 1633, inoltre, poté fregiarsi – tramite il fratello Marcello, che aveva ereditato il titolo dal suocero – dell’ militari, editi a Ferrara nel 1590 per i tipi di Benedetto Mamarello), affiora con chiarezza la presenza del filosofo francese, ...
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essenzializzare
v. tr. 1. Nella filosofia di Benedetto Croce, individuare gli elementi fondamentali di un concetto. 2. Per estensione, ridurre ai termini essenziali; anche nella forma intr. pron. ♦ Inutile dire che la poesia di Ulrico Abelardo...
salmo
s. m. [dal lat. tardo psalmus, e questo dal gr. ψαλμός (der. di ψάλλω «cantare accompagnandosi con la cetra»), che traduce l’ebr. mizmōr «canto con accompagnamento»]. – 1. Composizione poetica ebraica, di argomento vario, ma per lo più...