RICCARDI, Niccolo
Marco Cavarzere
RICCARDI, Niccolò. – Nacque nel 1585 a Genova, dove frequentò il locale collegio gesuitico.
Nel 1597 si trasferì con i genitori in Spagna; qui continuò gli studi all’Università [...] Andrea Rovetti (Mormorio d’Elicona, Roma 1625, p. 141) e Marcello Giovanetti (Poesie, Roma 1626, p. 185).
Riccardi fu chiamato a da Riccardi nei suoi trascorsi con la censura romana. Benedetto Castelli riferì della morte di Riccardi a Galilei in una ...
Leggi Tutto
LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] sul Liri a Ceprano (Hibbard, 1971).
Il L. fu pure al servizio dei Giustiniani, prima del cardinale Benedetto, titolare della chiesa di S. Marcello al Corso quando vi lavorava per Giulio Vitelli, e, in seguito, di Vincenzo a Bassano di Sutri. Per ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] spicco: divenne senatore, fu tra gli elettori del doge Nicolò Marcello e non visse a lungo; del resto la precaria salute , agli inizi di novembre giungeva a Tours, dove il predecessore Benedetto Trevisan gli passò le consegne e dove, un mese dopo, ...
Leggi Tutto
ORMEA, Carlo Vincenzo Ferrero, marchese di
Andrea Merlotti
ORMEA, Carlo Vincenzo Ferrero, marchese di. – Vassallo di Roasio, nacque a Mondovì il 5 aprile 1680 da Alessandro Marcello (1655-1732) e da [...] La rivolta fu repressa duramente: nel 1681 Gerolamo Marcello e Alessandro Marcello furono condannati a morte e si misero a 1740, e l’elezione al soglio del cardinale Lambertini (Benedetto XIV), grande amico di Ormea, permisero la ripresa delle ...
Leggi Tutto
PASQUINI, Bernardo
Arnaldo Morelli
PASQUINI, Bernardo. – Nacque a Massa in Valdinievole (oggi Massa e Cozzile, Pistoia) il 7 dicembre 1637, da Francesco di Michelangelo e da Maria Gentile di Bartolomeo [...] Svezia) e S. Agnese (1678; testo e committenza di Benedetto Pamphili), furono dati nell’oratorio di S. Maria in Vallicella volta come clavicembalista all’oratorio del Crocifisso di S. Marcello; e nella quaresima 1696 come organista nelle quarantore a ...
Leggi Tutto
NICOLETTI, Francesco
Tommaso Manfredi
NICOLETTI, Francesco. – Nacque a Trapani tra il 1703 e il 1709, da Pietro (Manfredi, 1991; Ricciutelli, 2007, p. 254 n. 2).
Non si conoscono le circostanze della [...] -24 novembre 1737) e di Giuliana Falconieri (chiesa di S. Marcello al Corso, 19-26 giugno 1738; Coccioli, 1997; Casale, il suo lavoro presentato in forma di supplica a papa Benedetto XIV per indurre il principe Girolamo a disporne la retribuzione, ...
Leggi Tutto
DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] certo se il Luciano da Mantova che figura come priore a San benedetto Po in due atti notarili rogati il 6 apr. 1538 e il dell'apertura del concilio, nel luglio 1545, Marcello Cervini, il futuro papa Marcello II, ebbe tra le mani il manoscritto di ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] Due anni dopo, la banca e il capitolo dell'ospedale di S. Marcello a Vicenza decisero di affidargli il compito di completare la decorazione, andata del sesto decennio è la grande tela per S. Benedetto (ora S. Giustina) con Mosè fa scaturire l' ...
Leggi Tutto
GALEOTTI, Sebastiano (Bastiano, Gasparo)
Rita Dugoni
Figlio di Domenico e di Maria di Bastiano Vignoli, nacque a Firenze il 22 dic. 1675 e venne battezzato il giorno successivo nella chiesa di S. Maria [...] Gualandi, 1842, p. 122). Tale informazione trova conferma nel manoscritto di Marcello Oretti (sec. XVIII, c. 6), dove il G. è presso Colorno, finanziato dalla duchessa Dorotea Sofia e benedetto nel 1720, delle tele nella sagrestia dell'oratorio dell ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] la chiesa dei ss. Cosma e Damiano e quella di S. Marcello, benefici questi, che, insieme con la dignità cardinalizia, erano i cardinali più fedeli al papa.Durante il pontificato di Benedetto XI il F. ottenne anche una rendita inglese, resignata ...
Leggi Tutto
essenzializzare
v. tr. 1. Nella filosofia di Benedetto Croce, individuare gli elementi fondamentali di un concetto. 2. Per estensione, ridurre ai termini essenziali; anche nella forma intr. pron. ♦ Inutile dire che la poesia di Ulrico Abelardo...
salmo
s. m. [dal lat. tardo psalmus, e questo dal gr. ψαλμός (der. di ψάλλω «cantare accompagnandosi con la cetra»), che traduce l’ebr. mizmōr «canto con accompagnamento»]. – 1. Composizione poetica ebraica, di argomento vario, ma per lo più...