TATTI, Jacopo (detto il Sansovino, o Sansavino)
Maria Beltramini
Primogenito di Antonio di Jacopo Tatti (o del Tatta) materassaio e di una non meglio nota Monna Francesca, nacque a Firenze e fu battezzato [...] 1512; nel 1519 venne innalzato su una base policroma di Benedetto da Rovezzano).
Eseguito in marmo di Carrara a scala leggermente alla metà degli anni Trenta). Nel caso di S. Marcello, le intenzioni di Jacopo si possono ricostruire attraverso almeno ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] ’enciclopedismo scientifico, scandito da Cartesio e Leibniz, Marcello Malpighi e Galileo Galilei, del quale forte era che il popolo aveva bisogno di lavoro, non di superstizioni. Benedetto XIV impose però il silenzio alle parti in causa, e Muratori ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] spesso all’insegna del paradosso. Non bello quanto Marcello Mastroianni, divenne però un leggendario seduttore e uno fra Ruggero Cara, Umberto Bortolani, Giuditta De Santis, Edda Terra Di Benedetto, con la regia di Franco Però. Ecco come raccontò la ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] Pascal bibliotecario» e destinato ad avviare una polemica con Benedetto Croce che lo stroncò su La Critica (20 maggio 1909 Coazze, a Chianciano, a Soriano nel Cimino, a San Marcello Pistoiese, in cui Pirandello scriveva e dipingeva, gareggiando anche ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] il C. passò a Venezia, chiamato dalla fama di Benedetto Brugnoli da Legnago, che già da qualche tempo teneva scuola che il C. fu nominato segretario apostolico partecipante con lettera a Marcello de' Rustici, decano dei segretari, in data 20 ag. ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] de' Fanti in una lettera del 20 marzo di fatto stesa da Benedetto Capilupi - sono l'amore di G. per la sposa, e i sollecitata da Venezia - per conto della quale il provveditor Pietro Marcello si recò a Urbino ad assoldarvi mille fanti - mirante ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] il vescovo di Rimini Cristoforo da S. Marcello e il segretario di Eugenio IV Bartolomeo 1461; 3 maggio 1466; 18 dic. 1467; 28 dic. 1467; Ibid., Manoscritti, 119:Benedetto Dei, Cronaca fiorentina, f 42v; 252: Priorista Mariani, V, ff.1047v-1048r; 385 ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] destinato alla cappella di famiglia nella chiesa di S. Marcello a Roma: S. Giuliana Falconieri e s. Alessio Commentari, VI (1955), pp. 303-308; A. Busiri Vici, Ritratti inediti di Benedetto XIII, in Studi romani, V (1957), pp. 302-310; L. Donati, ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] paragonarono a Simon Mago. Durante il breve pontificato di Marcello II l'E. non interruppe nemmeno la sua campagna elettorale il priorato di S. Agnese e la prepositura di S. Benedetto di Mantova.
Il riaccendersi della minaccia turca, nel 1565, spinse ...
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FOA, Vittorio
Andrea Graziosi
Nacque a Torino il 18 settembre 1910, terzogenito di Ernesto Ettore (1871-1966) e di Lelia Della Torre (1883-1968).
I fratelli maggiori, Anna (1908-2006) e Giuseppe (1909-1996), [...] ). I mesi dell’impegno cospirativo, sotto il nome di Marcello, furono felici: già influenzato dalle teorie di Gaetano Mosca, Spaventa, Carlo Cattaneo, e Luigi Settembrini, ma anche Benedetto Croce, Adolfo Omodeo, Giolitti, e memorialistica politica, ...
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essenzializzare
v. tr. 1. Nella filosofia di Benedetto Croce, individuare gli elementi fondamentali di un concetto. 2. Per estensione, ridurre ai termini essenziali; anche nella forma intr. pron. ♦ Inutile dire che la poesia di Ulrico Abelardo...
salmo
s. m. [dal lat. tardo psalmus, e questo dal gr. ψαλμός (der. di ψάλλω «cantare accompagnandosi con la cetra»), che traduce l’ebr. mizmōr «canto con accompagnamento»]. – 1. Composizione poetica ebraica, di argomento vario, ma per lo più...